In questo Messalino Quotidiano trovi il Santo del giorno, la Messa del giorno commentata con audio, alcune piccole preghiere e invocazioni all'interno del testo, le preghiere del buon cristiano, il Santo Rosario e le preghiere del periodo.
"Dalle cucine della 'Prova del cuoco', direttamente nelle case degli italiani, un nuovo manuale di ricette. Questa volta al mio fianco ho voluto due fuoriclasse oltre che miei quotidiani compagni di viaggio: la 'Sfoglina' bolognese Alessandra Spisni e lo chef lombardo Sergio Barzetti, maestri di cucina e beniamini del nostro pubblico. Alessandra Spisni propone, con tutta la sua carica di simpatia, il meglio delle ricette tradizionali bolognesi, dalle paste fresche a quelle ripiene, dai grandi secondi di carne ai dolci di casa, dai ricchissimi fritti ai sontuosi piatti o dei giorni di festa. Sergio Barzetti ci spiega invece tutti i segreti della sua cucina creativa. Partendo da ingredienti stagionali e facilmente reperibili, arricchiti dall'utilizzo di erbe fresche e spontanee, Sergio suggerisce ricette innovative ed elegantissime, ideali per far colpo durante una cena o per arricchire il menu casalingo quotidiano. Le mie ricette infine vogliono dimostrare come anche una mamma e donna impegnata nel lavoro possa diventare una grande cuoca, trasformando i prodotti acquistati al supermercato in rapidi e sfiziosissimi piatti. Un mix di stili diversi, dunque, con due caratteristiche comuni: l'amore per la buona tavola e il gusto della convivialità. Rimboccatevi le maniche e armatevi di buona volontà: con questo manuale di cucina potrete finalmente stupire familiari e amici." (Antonella Clerici)
Misericordia: tema centrale del pontificato di papa Francesco e di questo libro. Il papa, oltre alla sua parola, ci offre l'insegnamento e l'esempio di tanti santi. Tra questi spicca la figura della serva di Dio madre Maria Agostina, la prima suora africana che ha fondato una congregazione internazionale di religiose dedite alle opere di misericordia. L'autore fa conoscere la figura della fondatrice delle Suore del Buono e Perpetuo Soccorso proponendo un parallelismo tra il suo pensiero e quello di papa Francesco sul tema.
Nonostante la sua profonda sensibilità per l'argomento, Agostino non mai ha composto alcun trattato sistematico dedicato all'amicizia. Questo tema tuttavia percorre diverse pagine dei suoi scritti, e la sua riflessione arriva sino a innovare, grazie alla ricchezza dell'esperienza cristiana, il contenuto che la tradizione classica gli attribuiva.
Il percorso che qui viene proposto intende verificare la particolare declinazione delle relazioni interpersonali che hanno arricchito la vita del vescovo d'Ippona. La scelta è stata tuttavia di privilegiare i testi rispetto all'ambizione di una ricostruzione della sua teoria dell'amicizia e delle sue definizioni. Per questo, al lettore è affidata la fatica e la bellezza di accostare direttamente le pagine agostiniane, seppure delicatamente guidato e accompagnato da brevi introduzioni e da un sobrio apparato di note, attraverso i quali è facile cogliere qualche ipotesi interpretativa.
Il pensiero di Agostino percorre il tempo ed esplora tematiche quanto mai attuali. Agostino ha vissuto in un’epoca caratterizzata da drammatici conflitti religiosi che, pur nella evidente distanza storica, presenta elementi comuni con la nostra. L’Ipponate si è interrogato sulle radici di tali conflitti e sulla possibilità di elaborare un metodo per la loro composizione. Il volume contributi rileggono, nella prima parte i rapporti di Agostino con il manicheismo con ricchezza straordinaria di documentazione riguardo alle fonti del manicheismo al tempo di Agostino e il vissuto autobiografico. Seguono alcuni approfondimenti specifici. Nella seconda parte si riapre il dossier della dolorosa polemica con i donatisti, esplorandone un momento cruciale nella conferenza di Cartagine del 411. Attraverso l’esame approfondito di due prospettive conflittuali – così diverse e insieme così interconnesse – è possibile cogliere la riflessione di Agostino, sullo sfondo di una società attraversata da spinte disgregatrici e da pulsioni tribalistiche, abbandonata a se stessa da una politica inerme.
La spiritualità, la devozione a Maria, la "sequela Christi", la pratica dell'umiltà e delle virtù hanno reso fecondo il ministero di questo vescovo (1904-1955), punto di riferimento per tante anime desiderose di scoprire Dio.
"Sono sempre stata convinta che chi non ama mangiare si perde una grossa fetta di felicità. Il tempo passa ma io resto e sarò sempre una golosa impenitente.
Ebbene sì, mi gratifico spesso con il cibo senza però farmi venire troppi sensi di colpa. Amo mangiare per coccolarmi, per cercare conforto dopo un momento di tristezza ma soprattutto per vivere delle belle emozioni.
Continua a piacermi, anno dopo anno, sperimentare nuovi piatti in trasmissione e poi... assaggiarli! Vi assicuro che tutte le proposte contenute in questo libro, siano esse dolci o salate, hanno superato brillantemente la prova palato. Questa volta, non siamo solo io e Anna a fornirvi le ricette ma anche le quattro fantastiche maestre che si sono avvicendate nella passata edizione del programma.
Non preoccupatevi se non avete piena padronanza delle tecniche. Ho imparato in questi anni che ciò che conta quando si cucina non è la perfezione ma il cuore.
Ormai l'avete capito, cucinare per me è una festa e allora... che la festa cominci anche per voi grazie a questo libro!"
Antonella Clerici
L'autore rilegge il versetto di Matteo 13,44 che parla del tesoro nascosto nel campo e di chi vende tutto per acquistare quel campo. E lo fa con freschezza e originalità. Il filo conduttore di queste provocazioni è il dato teologico dell'incarnazione per cui non è la creatura a cercare e a entrare nel mistero di Dio, ma è il mistero di Dio che si rivela, è Dio che cerca e trova la persona. Solo perché trovata, la persona è in grado di cercare. Non è l'uomo che trova il Regno di Dio, ma è il Regno che seduce l'uomo, lo afferra e lo conduce.