La serie di eventi the segna l'inizio della Seconda Guerra Mondiale ha lasciato il mondo intero frastornato: in questo clima di incertezza, un ristretto gruppo di persone si trova a fronteggiare scelte decisive, da cui può dipendere il successo o la sconfitta, lan Kershaw ripercorre la serie di decisioni fatali prese tra il maggio 1940 - quando la Gran Bretagna decide di continuare a combattere invece di arrendersi - e l'autunno del 1941 - quando Hitler appoggia la "Soluzione Finale" della Questione Ebraica. A Londra, Tokyo, Roma, Mosca, Berlino e Washington, politici e generali devono affrontare la crisi che sta per consumarsi contando su poche informazioni e gravi problemi logistici, economici e militari. Questo libro racconta i retroscena di quelle scelte, entrando nelle stanze del potere al cospetto dei leader di allora: la risposta combattiva di Churchill alla campagna francese, l'ordine di Hitler di invadere l'Unione Sovietica mentre Stalin presta il fianco all'Operazione Barbarossa, la politica degli aiuti militari portata avanti da Roosevelt, la scelta del comando giapponese di attaccare gli Stati Uniti pur prevedendone le nefaste conseguenze. Decisioni che hanno segnato le vite di milioni di persone e cambiato irrimediabilmente il futuro del mondo.
Prefazione di Sergio Zavoli
È la rilettura, in stile diaristico, dei mesi di guerra vissuti da don Carlo Gnocchi durante la Campagna di Albania e di Grecia nel 1941.
L'autore, immedesimandosi nel personaggio che tanto influenzò il dopoguerra italiano, ne esalta la personalità attenendosi a fatti e luoghi che sono rigorosamente documentati dagli archivi militari, dalle lettere del Cappellano degli alpini, dalle testimonianze dirette raccolte con scrupolo documentario da De Marchi dopo la guerra.
Un libro scritto per capire cosa sia la guerra e quali sensazioni essa produca nell'animo umano, con un diario e le lettere di un diretto interessato. La collana Parole di Guerra ha come scopo di riportare alla luce e valorizzare un patrimonio di testimonianze originali sul secondo conflitto mondiale che hanno come scopo quello di indagare e capire quale sia l'atteggiamento dell'individuo comune nei confronti della guerra. Persone semplici che si trovano coinvolte in guerra spesso senza capirne le motivazioni, uomini la cui principale aspirazione era quella di sopravvivere, cercare di vincere la fame, il freddo, la paura e gli altri disagi di ordine materiale e psicologico.