Grammaland, il parco dei divertimenti nel quale si spiegano le regole della grammatica in modo originale e spassoso, offre sempre nuove attrazioni: il campo da rugby in cui l’animatore Tacalahaka propone subdoli quiz sulla H, il Padiglione delle Pronunce Sbagliate dove i ragazzi che inciampano sugli accenti precipitano in uno scivolo a chiocciola... Il professor Furio Mangiafuoco, l’inventore di Grammaland, già sogna di accogliere nel suo parco migliaia di classi in gita scolastica, quando all’improvviso si ritrova sotto attacco. Mentre una mano misteriosa traccia scritte sgrammaticate su un muro, grossi mostri di lamiera abbattono le attrazioni di Grammaland a forza di bestialità che traboccano dalle chat sui cellulari, orrori di pronuncia, strafalcioni assortiti e costruzioni oscure che infestano i temi a scuola. Da solo, Mangiafuoco non potrà resistere al bombardamento. Ma saranno proprio i ragazzi ospiti di Grammaland a sfidare il terrore prodotto dall’errore: a loro spetterà l’ultima difesa della bellezza e dell’efficacia dell’italiano corretto. Terrore a Grammaland è una nuova avventura romanzesca tra le insidie e le sorprese della grammatica. È una grande caccia all’errore, ma anche la scoperta di una lingua semplice, viva ed espressiva che i ragazzi potranno perfino insegnare agli adulti.
Strani mostri stanno distruggendo Grammaland con mitragliate di orrori grammaticali.
L’Errore scorrazzerà incontrastato?
O il professor Mangiafuoco e i suoi ragazzi riusciranno a fermarlo?
Massimo Birattari
Massimo Birattari è laureato in storia e diplomato presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Redattore, traduttore, consulente editoriale, è autore di una grammatica pratica, Italiano. Corso di sopravvivenza (Tea, 2015), e di un “manuale di stile”, È più facile scrivere bene che scrivere male (Ponte alle Grazie, 2011; incluso nel 2017 nella Biblioteca della lingua italiana del “Corriere della Sera”). Ha curato Io scrivo, corso di scrittura in 24 volumi del “Corriere della Sera” (2011; nuova edizione Fabbri-Centauria, 2014 col titolo Scrivere). Tra i suoi libri per ragazzi, I rivoltanti romani (con Terry Deary; Salani, 1999); I barbuti barbari (Salani, 2008) e Vite avventurose di santi straordinari (Rizzoli, 2009), entrambi con Chicca Galli; e per Feltrinelli Kids Benvenuti a Grammaland (2011), La grammatica ti salverà la vita (2012), Scrivere bene è un gioco da ragazzi (2013), Leggere è un’avventura (2014), L’Italia in guerra (2015), Come si fa il tema (2017) e Terrore a Grammaland (2018). È autore anche della scatola-gioco Le carte della grammatica (Gribaudo, 2015) e di Invece di fare i compiti (Rizzoli, 2017). Il suo blog è www.grammaland.it.
Olla ha dieci anni ed è sempre vissuta insieme alla mamma. Ma l'idillio ora è finito: Einar, il nuovo compagno della madre, si è trasferito in casa ed è arrivato un nuovo fratellino di pochi mesi, che si chiama Ian. Olla è una bambina un po' insicura ma con un talento per le invenzioni e ha una migliore amica con la quale non si annoia mai. Durante una delle loro scorribande, le due bambine scoprono una cassetta della posta gialla e arrugginita nel folto del bosco. Incredibilmente, questa contiene una cartolina indirizzata a Olla, con su scritto «Ciao! Sono io. Ti voglio bene». Il mittente viene presto identificato come il padre biologico di Olla, che lei non ha mai conosciuto. Nel frattempo la situazione a casa degenera: Olla si sente ignorata, litiga con Einar e con la mamma, che non hanno attenzioni se non l'uno per l'altra e per Ian; la goccia che fa traboccare il vaso è l'annuncio che i due presto si sposeranno. Per giunta, a causa di una bugia, anche la sua migliore amica le volta le spalle. Sola e abbandonata da tutti, Olla decide di andare a cercare il padre, l'unico che le dice esplicitamente di volerle bene. Comincia così, di notte nel bosco, un viaggio in cui la bambina si confronterà con le proprie paure, proverà una dolorosa delusione e scoprirà alla fine l'affetto tanto cercato dove meno se l'aspettava. Età di lettura: da 7 anni.
Una rosa può portare il sorriso in una prigione.
Un baobab può consolare un leone in gabbia.
Un fiore può fermare i cannoni.
Non ci credete? Allora leggete come ha fatto Tistù a fermare la guerra.
Perché la magia che nasce dal cuore è la più forte di tutte le armi.
Tistù è un ragazzino che non aderisce alle idee preconcette degli adulti sul mondo. Il suo sguardo inedito sulle persone e le cose mette spesso in dubbio i ragionamenti dei grandi, il cui giudizio è appannato dagli occhiali dell'abitudine. Tistù vive felice nella Villa-che-brilla con i suoi genitori ricchi e belli, il Signor Padre e la Signora Madre, e con il suo amato pony Atleta. Il ragazzino però a scuola si annoia, si addormenta sempre e alla fine viene deciso di farlo studiare a casa, affidandolo al saggio giardiniere Baffone. Tistù scopre presto di avere un dono che potrebbe permettergli di cambiare il mondo. Nemmeno il grande mostro della guerra potrà resistere alla magia dei suoi pollici verdi, e nemmeno la fabbrica di cannoni del suo Signor Padre... I fiori sono più potenti delle armi! Età di lettura: da 6 anni.
Due ragazzi. Due popoli nemici. Un'isola rigogliosa e magica. Un'avventura appassionate, un inno alla pace e al rispetto della natura.
Mentre le città di Bessia e Karan si consumano in una guerra lacerante tra i loro cittadini, i Fiderbi e Verroti, Garry Hop, che ha già perso suo padre, vive il dolore della malattia della madre, destinata a non sopravvivere in assenza di medicine. L'unico in grado di darle salvezza e salute è il vecchio sciamano Bandeo Gropiùs, che risiede nella magica isola di Hunnia, proprio la causa del contendere tra i due popoli. Garry, di nascosto, parte alla volta dell'isola e comincia un viaggio che sarà per lui un'immensa scoperta, di luoghi, sentimenti e verità. A cambiare il suo sguardo sul mondo sarà l'incontro con una giovane Fiderba, Alina: i due ragazzi, destinati a conoscersi nell'odio, si ritroveranno compagni di viaggio e, infine, amici. Una narrazione ricca di colpi di scena e paesaggi fantastici, in una natura esplosiva e magica. Un romanzo che è una grande storia di crescita, un elogio alla pace e al valore delle diversità. Età di lettura: da 9 anni.
Best vive col padre, guardiano del faro, ai margini della Grande Palude e trascorre le sue giornate insieme a Rosa – l’amica del cuore – e a Bombo, un simpatico golden retriever. La vita scorre via veloce e felice, ma il ragazzo sente la mancanza dello zio Tomlison, un omone di colore che lo ha cresciuto e amato per anni come fosse suo figlio.
Un giorno una nave di contrabbandieri – gli stessi che anni prima avevano reso zoppo il padre di Best – appare all’orizzonte. Mikanaj e i suoi uomini sequestrano gli abitanti del faro e lasciano Hugo a fare la guardia. Ne nasce una strana convivenza, in cui il carceriere è allo steso tempo infastidito e incuriosito dai suoi prigionieri, dall’affetto che i loro rapporti promanano.
L’arrivo inaspettato dello zio Tomlison permette a Best e agli altri di liberarsi e di mettere sottochiave Hugo. Il padre del ragazzo tenta di avvertire le guardie del porto dell’arrivo dei contrabbandieri, ma i manigoldi sono più lesti e attaccano
il faro. Sarà l’inaspettato rifiuto di obbedire agli ordini di Mikanaj di un redento Hugo a salvare la vita a tutti e a rimettere la storia sui giusti binari per i buoni.
Era il 1926 quando Winnie the Pooh fece la sua prima comparsa, e da allora le storie e le filastrocche del suo creatore, A.A. Milne, sono state apprezzate da intere generazioni.
Winnie the Pooh. Ora abbiamo sei anni, pubblicato per la prima volta nel 1927, è il terzo libro per bambini dell’inventore dell’orsetto più famoso di sempre e la sua seconda raccolta di poesie per i più piccoli. In questa splendida edizione le divertenti filastrocche di Milne sono accompagnate e impreziosite da più di cento illustrazioni originali di E.H. Shepard, colorate dall’artista Mark Burgess. Una straordinaria raccolta di poesie in rima per i lettori più giovani – che scopriranno il mondo attraverso gli occhi del piccolo Christopher Robin, del suo compagno d’avventure Winnie the Pooh e dei suoi amici – e un ritorno alla magia dell’infanzia per i più grandi.
Storie di re e di principi, di ladri e di pittori, di tigri e di formiche, di foreste di mangrovie e di villaggi che vorrebbero comprare la saggezza. Sette affascinanti fiabe per sentire il profumo del lontano Oriente.
Il libro si colloca in una nuova collana per bambini.
Un brillante imprenditore, un amico sincero, un infaticabile lavoratore: questo era libero Grassi. Ma era soprattutto un uomo coraggioso, che a Palermo seppe opporsi ai ricatti della mafia mentre tutti vi cedevano, quasi fosse un destino inevitabile. Amava troppo la sua azienda per consegnarla alle mani dei criminali, e per questo, per non essersi piegato, fu ucciso. Saverio scopre la sua storia dal nonno
Nino, che di Libero era amico, e la fa sua per sempre, come un esempio prezioso.
Asad e Zarah sono due fratelli come tanti, ma il loro papà è un personaggio scomodo: sta facendo di tutto per denunciare i trafficanti di uomini che, in condizioni disumane, trasportano i migranti fuori dall’Africa. Dopo un attacco da parte dei criminali Asad finisce in un istituto, mentre Zarah, convinta di essere ormai sola al mondo, si imbarca con i migranti e raggiunge l’Italia. I due bambini iniziano a costruirsi nuove vite. Ma sono vite sospese. Presto il passato verrà a bussare alla loro porta e i loro destini torneranno a incrociarsi…
È una notte di primavera del 1867, a Londra. Una nebbia giallastra avvolge la città. In un vicolo buio viene uccisa una giovane donna: unico testimone, un corvo.
Il giorno dopo un ragazzo legge del crimine sul giornale e subito sente il bisogno di saperne di più. Il suo nome è Sherlock Holmes. Figlio di un intellettuale ebreo e di una nobildonna inglese, che per questo matrimonio è stata ripudiata dalla famiglia, il ragazzo è brillante, dotato di una straordinaria capacità di osservazione, ma insofferente al ruolo che la vita gli ha imposto. Sherlock si appassiona al caso e intuisce che il colpevole individuato dalla polizia è solo un capro espiatorio. Ma lui stesso viene considerato un sospetto da parte degli investigatori, che lo trovano troppe volte sulla scena del crimine.
Nella disperata ricerca di giustizia, il ragazzo prosegue la sua indagine indizio dopo indizio, finché non riesce a “vedere” il delitto con gli occhi del corvo che vi ha assistito. La soluzione del caso, però, sarà pagata a caro prezzo.
Disseminati come indizi, in quest’avventura ci sono tutti gli elementi che ci permettono di capire perché Sherlock Holmes sia diventato il più grande detective del mondo.
Nelle Avventure di Tom Sawyer (apparso nel 1876) l’Autore dà voce ai sentimenti, alle storie e alle superstizioni che la sua generazione ancora condivideva nel periodo appena antecedente la Guerra di secessione, dove l’insicurezza e i problemi razziali dipingevano lo scenario emotivo della società americana del Sud. La storia picaresca è incentrata sulle figure di Huck Finn e Tom Sawyer i quali, oltre che nelle “normali” avventure che potevano capitare ai monelli della loro età, si trovano coinvolti in un fatto di sangue, allorquando, intrufolatisi nel cimitero della loro cittadina, diventano muti testimoni del delitto del dottore del paese. La rocambolesca serie di eventi che ne seguirà porterà Tom ad affrontare Joe l’Indiano, ben deciso a eliminare l’unico testimone del delitto. Tom riuscirà a salvarsi e a concludere felicemente l’avventura: da sempre monello, verrà consacrato finalmente eroe del paese!
“Joe l’Indiano infestava tutti i suoi sogni, e negli occhi aveva sempre il segno della sua condanna a morte”
Il paese è stretto nella morsa della crisi economica, i telegiornali non parlano d'altro e l'unica soluzione sembra rinchiudersi nelle ''Timebox'', grandi scatole nere in grado di fermare il tempo per riaprirsi una volta passata la crisi. Ma la scatola di Sigga si apre prima del previsto e la ragazzina si ritrova in un mondo in cui la vegetazione ha conquistato strade ed edifici, e gli animali selvatici scorrazzano liberamente per la città.
In questo mondo, altri ragazzi si sono risvegliati e hanno trovato rifugio nella dimora di una misteriosa anziana. E' lei che inizia a raccontare l'antica fiaba del re che aveva rotto il patto con il mondo degli animali e che voleva fermare il tempo per proteggere la sua splendida principessa dal passare dei giorni.
Una storia lontana secoli, ma che rappresenta la chiave per capire cosa è successo al mondo e all'umanità...
Un libro originale, divertente e imprevedibile in grado di farci sorridere, emozionare e riflettere su temi attuali, come la tutela dell'ambiente in cui viviamo e il grande valore di ogni attimo, che sia di sole o di pioggia.
Titolo originale: ''Tímakistan'' (2013).
Bestseller dal mondo è la collana che accoglie capolavori di straordinario successo provenienti da tutto il mondo e diventati dei classici nei Paesi d'origine.