In questo volume figurano le seguenti opere: Collazioni sui Dieci Precetti, vero e proprio commento al Decalogo, che sta ad indicare quanto Bonaventura tenesse alla catechesi e vi si impegnasse in prima persona; Collazione sui sette doni dello Spirito Santo, autentico capolavoro teologico e tra le composizioni più elaborate e perfette di San Bonaventura; Opuscolo sul Regno di Dio, spiegazione delle parabole evangeliche sul regno dei cieli; infine, il breve quanto succoso Discorso su Cristo unico Maestro di tutti, anche qui uno sviluppo esegetico e teologico dell'affermazione di Gesù stesso sul suo essere "Maestro".
L'opera si configura come un libro di cultura e spiritualita adatto a tutti.
Secondo volume dedicato ai Testimoni di Geova e al loro rapporto con l'esterno.
Biografia di San Tommaso d'Aquino, un uomo buono, intelligente, veramente grande.
E' la traduzione italiana dei tre scritti di S. Tommaso in cui elabora la teologia della vita consacrata: Contro gli avversari della vita religiosa; La perfezione della vita spirituale; La dottrina perversa di chi distoglie dalla vita religiosa.
E' la sintesi della fede cattolica che S. Tommaso ha scritto e dedicato al suo fedele segretario Fra Reginaldo da Piperno.
il libro offre il frutto di una lettura attenta di due tra le principali opere in poesia e prosa di s. Giovanni della croce, dandone una sintesi con parole di oggi.
"L'istruzione cristiana" (titolo originale latino: De doctrina christiana) è un trattato di ermeneutica, scritto da sant'Agostino quando era appena diventato vescovo di Ippona. In termini più attuali, può essere definito un manuale in cui il grande Dottore di una Chiesa ancora giovane e inesperta insegna a interpretare la Sacra Scrittura e a spiegarla pubblicamente secondo i canoni stilistici ereditati dalla latinità classica, in sostanza dalla retorica ciceroniana. Come modello supremo, però, viene proposto san Paolo, teologo ispirato e sublime oratore. "L'istruzione cristiana" viene così a situarsi come fondamentale opera-ponte tra l'antichità, nutrita di letteratura profana, e il medioevo, permeato di cultura biblica.
Il Castello interiore è l'opera più matura, più sistematica di tutti gli scritti di Teresa. Non è un racconto autobiografico, né un elenco di grazie mistiche, ma, con l'allegoria del viaggio attraverso le diverse dimore del "castello", è descritto il "santo viaggio" nella preghiera, così come l'ha sperimentata l'Autrice. Teresa ne descrive il percorso con le difficoltà, i rischi e gli inganni, ma anche con le gioie e favori speciali che Dio concede per attrarre a sé chi si incammina su questa strada.