Ognuno di noi è un dono per il mondo e per gli altri.
L’aspetto più importante del donare è dare, assieme a ogni dono, proprio se stessi.
Tra i doni che abbiamo ricevuti, i più significativi sono quelli che non sono stati acquistati in un negozio ma che sono pervenuti dal cuore di qualcuno.
Gesti momentanei di generosità da parte nostra possono essere di grande importanza per la vita degli altri. C’è un mondo di desideri che attendono e c’è un mondo di modi per soddisfarli.
I pensieri di questo libretto ci guidano verso nuove opportunità di offrire assistenza e incoraggiamento, ma soprattutto di donare ciò che abbiamo di meglio: «Il dono di noi stessi».
L’aquisizione della differenza di genere (maschile e femminile) non è scontata, ma è un processo di evoluzione. Maschi e femmine si nasce, uomini e donne si diventa.
Questa identificazione cresce col tempo e non sempre si acquisisce con la maturità. Ciascuno, poi, perviene alla definizione della propria identità sessuale attraverso un percorso autonomo, con periodi di ambivalenza più o meno lunghi, specialmente nell’adolescenza. Compito dei genitori è di rispetto e di comprensione per il figlio che vive tale conflitto.
Inoltre vengono considerati, nel testo, i vari fattori che possono interagire sul fenomeno omosessuale: contesto culturale in cui vive il bambino, il ragazzo (pare che sia un fenomeno che interessa più i maschi che le femmine) genitori problematici, ambienti chiusi come collegi, seminari eccetera.
Con il passare del tempo la maggioranza supera il conflitto. Per altri, spesso la causa è da attribuire alla natura. In tal caso, però, resta sempre la libertà dell’individuo di gestire la propria situazione, ancorché conflittuale, le proprie scelte.
Il testo, pur nella sua brevità, è piuttosto esaustivo dei vari aspetti del fenomeno, che sono trattati con obiettività e delicatezza.
Spesso incontriamo famiglie che portano a messa i figli più piccoli con tutto un corredo di bambole, automobiline, puzzle e mille altri giochi. Perché non offrire loro uno strumento per giocare senza estraniarsi dalla messa? Questo lo spirito con cui è nata la serie di "La Domenica dei piccoli", in pratica un messalino per i bambini e siamo giunti all'ultima uscita della serie. È uno strumento ricco di giochi (trova l'intruso, scopri le differenze, cerca la strada...), attività manuali (costruisci il promemoria dei buoni propositi...) e figure da colorare. Il tutto per capire meglio le celebrazioni dei tempi forti dell'anno, e seguire lo stesso Vangelo ascoltato dall'adulto che accompagna il bambino in chiesa. È un valido aiuto anche per la catechesi domestica. La struttura è molto semplice e si sviluppa su dieci festività: il mercoledì delle Ceneri, le 5 domeniche di Quaresima, la domenica delle Palme, il Giovedì e il Venerdì Santo e la domenica di Pasqua. Ogni festività prevede: una breve spiegazione sul significato della liturgia, il testo del Vangelo a fumetti da colorare e alcune pagine di giochi. Da notare che a metà libro c'è un gioco da tavolo da eseguire con il dado, ma anche con una semplice moneta. Età di lettura: da 10 anni.
La collera è uno stato emotivo molto doloroso e molto potente e a volte distruttivo per noi stessi e per gli altri.
Con linee chiare e interessanti, questo libretto guida attraverso i passi da compiere per renderci consapevoli della rabbia che a volte ci assale, identificandone le cause e determinando che cosa si può fare per esprimere i sentimenti e per adottare le più opportune azioni. Invita a usare la collera per conoscersi meglio e per trasformarla in energia che conduca a un cambiamento in positivo.
La rabbia non deve far sentire incapaci di ricevere aiuto, sconfitti e senza possibilità di muoverci, ma: «Accetta la collera... ti potrà aiutare a scolpire la bellezza della tua anima».
Quando si contrae una malattia, tutta la persona ne risente: il corpo, la mente, la sensibilità emotiva e lo spirito.
Non bastano le terapie mediche per guarire, ma occorre adottare un atteggiamento positivo, che incoraggia e aiuta ad attingere a quelle risorse che donano forza psicologica e spirituale.
Questo libretto desidera essere un aiuto per affrontare la malattia nel modo più appropriato. I pensieri possono incoraggiare e ispirare nel corso dell’infermità, quando si attraversano momenti di dubbio, di paura, di sconfitte. Danno indicazioni a livello psicologico e spirituale per raggiungere la serenità e la pace e per conquistare un benessere che supera le prescrizioni di una ricetta medica.
Si tratta della raccolta di 100 inni tratti dai testi cristiani, partendo dal Padre Nostro fino a Simeone Il Nuovo Teologo (949-1022) Si tratta di testi delle varie liturgie (romana, gallicana, bizantina, armena, siriaca, ecc.), ma anche dei grandi innografi cristiani, da Ambrogio di Milano a Paolino di Nola, da Venanzio Fortrunato a Efrem Siro, da Prudenzio a Giovanni Damasceno. Inni per la preghiera liturgica, come invocazioni, suppliche personali e espressioni di lode al Signore che nascono dal cuore dei cristiani, talvolta conosciuti, come i grandi appena citati, altre volte sconosciuti, come i testi ricavati dalle epigrafi. L'introduzione di don Berselli offre tutti gli elementi necessari per inquadrare i testi, senza ingombrare il lettore con informazioni ridondanti. Gli indici (per autori, temi, ecc.) offrono spunti per l'utilizzo personale o comunitario.
La voce di Dio che chiama a partire; una cartina geografica delle antiche terre del Medio Oriente; un libro che narra la storia di Abramo; la fiducia che Dio è il nostro compagno di viaggio e che ha in serbo, per ciascuno, un grande progetto... È tutto ciò che serve per vivere l'avventura del campo e farla diventare "vita", esperienza capace di spalancare il futuro e colorarlo di speranza, fiducia e amore. L'itinerario si suddivide in 6 tappe: la preghiera di lode, la riflessione biblica sulla storia di Abramo, un'esperienza pratica, la presentazione di una "storia di speranza" dei nostri giorni e la celebrazione a conclusione della giornata.
Percorrendo le tappe principali della storia di fede di Abramo, attraverso lo stile narrativo e l'attualizzazione, si scoprirà che non è poi così lontano dalla nostra vita. Le sue domande, la sua ricerca faticosa e appassionata della vera felicità, la gioia per i desideri che si realizzano, la fede che muove ogni suo passo... è l'orizzonte che ci fa dire che chi progetta con Dio davvero costruisce e abita da protagonista il futuro: immenso come la sabbia del mare, bellissimo come le stelle del cielo. L'itinerario si suddivide in 6 tappe: la preghiera di lode, la riflessione biblica con alcuni con spunti per il confronto personale e di gruppo, lo spazio interattivo per un diario di fede personale (faithbook) e la celebrazione a conclusione della giornata.
Seguendo la vicenda di Abramo, così come è narrata dal libro della Genesi, si scoprirà che il segreto per costruire e abitare il futuro è credere nelle promesse di vita che Dio fa a ciascuno. Aderire al Suo progetto significa rispondere con fede e coraggio alla sua chiamata, e "diventare benedizione per tutti". L'itinerario si suddivide in 6 tappe: la preghiera di lode, un Esercizio introduttivo, la riflessione biblica sulla storia di Abramo con spunti per la meditazione, un laboratorio per l'attività di gruppo e la celebrazione a conclusione della giornata.
Un approfondimento storico-biblico sulla vicenda di Abramo, narrata nei capitoli 11-25,11 del Libro della Genesi. Lo sviluppo del tema "Progetta con Dio... Abita il futuro!" dal punto di vista educativo e vocazionale. Laboratori, attività, testimonianze, giochi, riferimenti e link utili per l'animazione dei campi o di altri incontri di catechesi. Idee e proposte per celebrazioni e preghiere.
Edizione e Prefazione di Alois M. Haas
Postfazione all’edizione italiana di Pierangelo Sequeri
Il teologo svizzero ripropone in modo particolarmente acuto la “questione di Dio” all’uomo del terzo millennio. Non smettere mai di porsi l’interrogativo fondamentale su Dio (ma anche sul rapporto tra scienza e religione, e tra religione e cristianesimo) fa sperimentare in modo nuovo la fede della chiesa.
Descrizione
Il libro propone per la prima volta in traduzione italiana il saggio (1956) di Hans Urs von Balthasar, noto come Gottesfrage: nel frattempo diventato un “classico” del suo pensiero.
L’Autore considerava questo suo saggio “un frammento”. E tuttavia si tratta di un frammento che getta una luce sul Tutto, sull’essenziale: «In quanto teologo mi sono interessato soltanto alla realtà cristiana; e così, alla fine, tutto si accalca sullo stretto passaggio all’“unico necessario”».
Nelle due parti che lo costituiscono il testo di Balthasar si concentra sul rapporto tra scienza e religione e tra religione e cristianesimo: la religione diventa così il punto focale della riflessione, mentre scienza e cristianesimo rappresentano le matrici sulle cui basi avviene il confronto, e pure lo scontro, con la cultura odierna.
In questo contesto si pone oggi in modo particolarmente acuto la “questione di Dio”, o meglio la domanda di Dio dell’uomo contemporaneo.
Per questa strada l’uomo d’oggi può riscoprire in modo nuovo anche se stesso: «Egli è libero come domanda rivolta a Dio
Edizione e Prefazione di Alois M. Haas
«In modo paradossale, secondo l’analisi [di von Balthasar] proprio l’homo faber, l’uomo tecnico del Novecento e del Duemila è, nella sua fragilità, destinato a diventare uomo religioso. La domanda di Dio, l’interrogarsi su Dio, che in ultima analisi è una risposta alla condizione assolutamente finita dell’uomo, lo spinge verso la infinità di Dio, il cristianesimo viene così sperimentato come dilatazione nuova e consapevolezza».
Postfazione all’edizione italiana di Pierangelo Sequeri
«La nuova evangelizzazione avrà presto bisogno di mettere in contatto la ritrovata vitalità delle origini della fede con la lingua materna della creazione in cui l’uomo prende il respiro di Dio. Ossia lo Spirito. È questa lingua materna ciò di cui ci manca il pensiero. L’affresco di questo piccolo gioiello che è la Gottesfrage di Balthasar è ancora oggi un glossario perfetto per riaffezionarci all’impresa».
Una riflessione meditativa e orante sui contenuti del Credo cristiano, per un cammino sia personale sia comune. Dal Simbolo apostolico emerge con chiarezza che le verità di fede – comprese e vissute nel contesto ecclesiale – sono fra loro interconnesse e formano un insieme organico di relazioni.
Descrizione
Il Simbolo apostolico è un’antica formula di fede nata nella cristianità occidentale. Nella sua brevità, riassume l’essenza dell’essere cristiani.
La meditazione dei suoi contenuti, in questo libro, vuole fare emergere soprattutto tre aspetti:
– la fede si esprime in un contesto ecclesiale;
– le varie verità di fede sono tra loro connesse e formano un insieme organico di relazioni;
– la fede si presenta come un cammino sia personale sia comunitario.
Le singole meditazioni sono costruite su uno schema simile: dopo una preghiera iniziale, sono presentati e commentati brevi testi della Scrittura che aiutano a comprendere un aspetto del Credo. La riflessione si conclude con una lettura di approfondimento che aiuta a personalizzare il cammino.