Il testo parla della Consulenza psico-sociale. E spiega che essa si basa sull’ascolto approfondito delle persone nella prestazione professionale di un consulente, cioè di colui/colei che consiglia o dà pareri.
Il termine psico-sociale dà l’idea dei due Autori (che sono ambedue consulenti) nel considerare la persona come unità psichica e sociale (oltre che fisica e spirituale). Infatti, gli incontri quotidiani con le persone rivelano delle ferite, spesso profonde, che quasi sempre sono di tipo affettivo e relazionale.
Il testo riporta anche delle storie vissute di persone in difficoltà e del lavoro su se stessi dei due consulenti.
Di particolare interesse l’analisi che essi fanno delle varie fasi della consulenza con la persona che ha dei problemi da risolvere. E viene puntualizzata la necessità della la collaborazione della persona all’aiuto del consulente per arrivare a un risultato che si realizza in varie tappe. Queste tappe vengono spiegate nel corso della lettura.
Alla fine del libro ci si rende conto che la nostra vita non é altro che un esercizio quotidiano di educazione e rieducazione di noi stessi, e non soltanto degli altri. Anzi, il contatto con gli altri apre sempre nuovi orizzonti.
Punti forti
• L’opportunità della consulenza psico-sociale per la persona.
• La conoscenza della consulenza nelle sue dinamiche applicative.
• La conoscenza di sé, delle proprie emozioni.
• La conoscenza delle ferite del passato e
come guarirle.
Destinatari
• Educatori, operatori e volontari nel sociale. • Persone alla ricerca di una fede, di un obiettivo.
• Persone che cercano una libertà interiore da
antiche ferite.
• A un pubblico intellettuale che non sottovaluta l’importanza della praxis.
Autori
Seli Adam Laurea in filosofia. Diploma in musica presso il Conservatorio di Pesaro e laurea al Conservatorio MussorgskyEkaterinburg (Russia). Ha svolto attività pedagogiche e da alcuni anni svolge attività di counseling. Ha condotto corsi di formazione e da cinque anni guida gruppi di auto-mutuo aiuto. In oltre, svolge attività pubblicistica su alcuni quotidiani.
Martelanc Kristina Laurea in consulenza psico-sociale all’università Lubiana (Slovenia). Ha lavorato con tossicodipendenti nel programma terapeutico di «Progetto uomo». Ha tenuto varie conferenze, corsi di formazione, programmi radiofonici alla Rai su problematiche psico-sociali. Svolge da vent’anni attività di consulenza psico-sociale.
La vita è spesso complicata.Troppe richieste e cose da fare; non c’è abbastanza tempo per realizzarle.
La risposta? Una sola risposta: scegliere di ridurre la propria vita alla sua essenza e prenderla con maggiore semplicità.
I frutti di questa scelta sono sostanziali.
Vivendo semplicemente:
possiamo liberare dall’ansietà le potenzialità della mente, delle emozioni e
dello spirito;
riduciamo il nostro elenco di impegni e abbiamo la possibilità di scegliere
e di curarci meglio di ciò o di chi è spesso lasciato indietro;
apriamo i nostri cuori a vivere più profondamente l’unione con Dio e con
gli altri.
Questi 35 pensieri di saggezza ci aiutano a orientarci verso ciò che è ve-
ramente essenziale.
Punti forti
• La Collana sta riscuotendo un successo internazionale; se ne sono diffuse migliaia di copie in USA, Portogallo, Spagna e Brasile; è un best-seller...
• L’argomento che riguarda la psicologia e la crescita della persona nella sua identità e relazioni, suscita molto interesse nel pubblico di tutte le età.
• Le illustrazioni sono originali e attraenti: gli Elfi (a cui si richiama il nome della collana) sono simpatici folletti che contribuiscono a conferire fascino e senso dell’umorismo ai contenuti.
Destinatari
• Giovani, e tutte le persone che desiderano migliorare la loro vita attraverso un processo di auto-aiuto, che non si riferisca solo all’aspetto psicologico, sociale e relazionale, ma anche a quello spirituale.
• Per coloro che vogliono mandare un messaggio positivo e simpatico a una persona cara.
• Per accompagnare o fare un dono con un contenuto delicato e profondo, che tocca l’essenziale e i valori della vita.
Autore
linus Mundy è editor e scrittore dell’editrice Abbey Press. Pratica la professione di psicologo. È sposato, ha tre figli e vive in Indiana (USA). r.W. alley: illustratore per la Abbey Press Elf-Help Books, illustra e scrive libri per bambini. Vive a Barrington, Rhode Island, con la moglie, una figlia e un figlio.
La vita a volte ci porta alla perdita di una persona cara o a una sconfitta così inaspettate e forti che possiamo sentirci confusi, disorientati e persi. Siamo sopraffatti dal dubbio e dalla paura e rischiamo di perdere fiducia nelle nostre capacità.
Questi pensieri offrono speranza, incoraggiamento e propongono alcuni semplici passi che ognuno può compiere per ricostruire la stima in se stessi. La verità è che già possediamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per guarire, per dare qualità e spessore alla nostra vita.
Abbiamo semplicemente bisogno di riconnetterci con tutto ciò che è buono e bello e con le potenzialità che sono già dentro di noi e intorno a noi per andare avanti nella vita, pieni di rinnovata speranza e motivazione .
Punti forti
• la Collana sta riscuotendo un successo internazionale; se ne sono diffuse migliaia di copie in USA, Portogallo, Spagna e Brasile; è un best-seller...
• L’argomento che riguarda la psicologia e la crescita della persona nella sua identità e relazioni, suscita molto interesse nel pubblico di tutte le età.
• Le illustrazioni sono originali e attraenti: gli Elfi (a cui si richiama il nome della collana) sono simpatici folletti che contribuiscono a conferire fascino e senso dell’umorismo ai contenuti.
Destinatari
• Giovani, e tutte le persone che desiderano migliorare la loro vita attraverso un processo di auto-aiuto, che non si riferisca solo all’aspetto psicologico, sociale e relazionale, ma anche a quello spirituale.
• Per coloro che vogliono mandare un messaggio positivo e simpatico a una persona cara.
• Per accompagnare o fare un dono con un contenuto delicato e profondo, che tocca l’essenziale e i valori della vita.
Autore
daniel Grippo è editor e scrittore dell’editrice Abbey Press. È psicoterapeuta e autore di libri sull’ansia, l’accettazione di se stessi e la solitudine.
r.W. alley: illustratore per la Abbey Press Elf-Help Books, illustra e scrive libri per bambini. Vive a Barrington, Rhode Island, con la moglie, una figlia e un figlio.
La nostra vita spirituale a volte può diventare una lotta che ci fa sentire «vuoti» o «aridi».
Sentiamo che Dio è distante, sebbene niente sia così lontano dalla verità.
Questo libretto vuole mettere in evidenza come Dio ci invita a una fede più profonda attraverso la nostra «desolazione» spirituale, insegnandoti ad abbandonare la fiducia centrata solo su noi stessi.
Riconoscendo e accettando l’esperienza del vuoto interiore, possiamo imparare ad abbandonarci alla volontà di Dio piuttosto che ai nostri sentimenti.
Punti forti
• La Collana sta riscuotendo un successo internazionale; se ne sono diffuse migliaia di copie in USA, Portogallo, Spagna e Brasile; è un best-seller...
• L’argomento che riguarda la psicologia e la crescita della persona nella sua identità e relazioni, suscita molto interesse nel pubblico di tutte le età.
• Le illustrazioni sono originali e attraenti: gli Elfi (a cui si richiama il nome della collana) sono simpatici folletti che contribuiscono a conferire fascino e senso dell’umorismo ai contenuti.
Destinatari
• Giovani, e tutte le persone che desiderano migliorare la loro vita attraverso un processo di auto-aiuto, che non si riferisca solo all’aspetto psicologico, sociale e relazionale, ma anche a quello spirituale.
• Per coloro che vogliono mandare un messaggio positivo e simpatico a una persona cara.
• Per accompagnare o fare un dono con un contenuto delicato e profondo, che tocca l’essenziale e i valori della vita.
Autore
Craig r. Wagner osb, dopo 18 anni di carriera da giornalista è entrato a far parte dell’ordine dei benedettini nell’Abbazia di Saint Meinard dove sta vivendo il tempo della formazione come novizio.
r.W. alley: illustratore per la Abbey Press Elf-Help Books, illustra e scrive libri per bambini. Vive a Barrington, Rhode Island, con la moglie, una figlia e un figlio.
L’adolescenza è un’età particolarmente densa di sollecitazioni e modelli extra-familiari, che riguardano anche il comportamento alimentare.
Diventa fondamentale allora per i genitori saper rispondere e trovare soluzioni ottimali a questioni di questo tipo:
Qual è l’alimentazione raccomandata in adolescenza? Quali errori nutrizionali fanno gli adolescenti e come aiutarli a raddrizzare la rotta? Cosa fare perché il rapporto con il cibo non diventi un problema? Cosa fare quando i figli scelgono modi alternativi per nutrirsi? Come aiutare i propri figli a credere nel valore di se stessi e ad affrontare la sfida
di un corpo che cambia? Un volume chiaro e di facile consultazione che aiuta i genitori nel loro compito; corredato di box con situazioni e problemi specifici e risposte strutturate in più punti.
Gli Autori
Mario Becciu, sposato e padre di un figlio, psicologo e psicoterapeuta, insegna presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma e presso la Scuola di Specializzazione Cognitivo Comportamentale e Intervento Psicosociale del CRP di Roma. Si occupa di prevenzione con particolare riferimento all’età evolutiva e alla formazione degli agenti educativi. Esperto in ambito delle relazioni umane, ha elaborato e realizzato diversi programmi d’intervento destinati a docenti, genitori e ragazzi. Insieme alla moglie, Anna Rita Colasanti, è autore di numerosi articoli e pubblicazioni, tra le quali ricordiamo La promozione delle capacità personali (Franco Angeli, 2000); La leadership autorevole (NIS, 1997); Verso la corresponsabilità educativa (Cnos Fap, Roma, 2007);In viaggio per ...crescere (FrancoAngeli, 2010), Cosa mangio oggi? (Edizioni San Paolo, 2011).
Anna Rita Colasanti, sposata e madre di un figlio, psicologa e psicoterapeuta, insegna presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma e presso la Scuola di Specializzazione Cognitivo Comportamentale e Intervento Psicosociale del CRP di Roma. Si occupa di prevenzione con particolare riferimento all’età evolutiva e alla formazione degli agenti educativi. Esperta in ambito delle relazioni umane, ha elaborato e realizzato diversi programmi d’intervento destinati a docenti, genitori e ragazzi. Insieme al marito, Mario Becciu, è autrice di numerosi articoli e pubblicazioni, tra le quali ricordiamo La promozione delle capacità personali (FrancoAngeli, 2000); La leadership autorevole (NIS, 1997); Verso la corresponsabilità educativa (Cnos Fap, Roma, 2007); In viaggio per ...crescere (Franco Angeli, 2010), Cosa mangio oggi? (Edizioni San Paolo, 2011).
L’ira è un “pensiero malvagio”, una suggestione del male che si insinua nella mente e nel cuore e ci porta a una vita più triste e difficile. E’ un sentimento oggi molto diffuso, che possiamo conoscere meglio e superare grazie all’esperienza dei grandi monaci.
Dell’Ira un grande autore monastico come Evagrio Pontico scriveva: «rapina della prudenza, distruzione di una condizione, confusione della natura, un modo di fare da selvaggi, una fornace del cuore, una fiamma che erutta fuori, una legge della irascibilità, collera per le offese, madre di belve, un conflitto silenzioso, impedimento alla preghiera».
In questo libro, che fa parte di una serie dedicata agli otto pensieri malvagi, Adalberto Piovano ci insegna non solo a vincerla, ma a trarne occasione per imitare Colui che si è proclamato «mite e umile di cuore».
Adalberto Piovano, monaco benedettino del monastero della SS.Trinità a Dumenza (VA), ha conseguito i suoi studi teologici all’Abbazia di Praglia, specializzandosi poi all’Istituto Orientale di Roma e ottenendo la licenza in Scienze Ecclesiastiche Orientali (Teologia dogmatico-patristica). Ha pubblicato su opere collettive e su riviste vari contributi e saggi soprattutto sul monachesimo e sulla spiritualità russa. Ha curato circa trecento voci su santi russi nei due volumi Bibliotheca Sanctorum Orientalium (Città Nuova). Con le Edizioni San Paolo sono in corso di pubblicazione i volumi della serie “Pensieri malvagi”.
Ghislain Lafont, monaco benedettino francese, cominciò negli anni del Concilio a studiare la Chiesa per capire a che punto si trovava e che cosa stava nascendo di nuovo. Decenni di studi e insegnamento lo portarono alla pubblicazione di Immaginare la Chiesa. Linee e approfondimenti per un nuovo “dire” e un nuovo “fare” della comunità cristiana (1995; ed. it. 1998), di cui questo libro può essere considerato la continuazione. Qui l’autore, con precise analisi storiche, spiega com’era la Chiesa prima del Concilio, le prospettive che si sono aperte, i progressi raggiunti e lo stallo in cui ci si trova attualmente. Un libro appassionato e documentato, di un grande conoscitore del Concilio Vaticano II.
L'AUTORE Ghislain lafont, nato a Parigi nel 1928, è monaco benedettino dell’abbazia di La Pierre-qui-vire. Ha cominciato a insegnare nel 1954, tenendo corsi in Francia e a Roma (Pontificia Università Gregoriana,Ateneo Sant’Anselmo); vanta numerose pubblicazioni tradotte in diverse lingue e l’affetto di una generazione di studenti che ha goduto della sua caratura intellettuale e della sua capacità di coniugare immagini e idee, spiritualità e astrazione, fedeltà alla tradizione e spirito di scoperta. Uno dei suoi temi dominanti è quello della Chiesa nella modernità. Tra le sue opere tradotte in italiano ricordiamo: Storia teologica della Chiesa. Itinerario e forme della teologia (San Paolo, 1996); Immaginare la Chiesa cattolica [vol. I]. Linee e approfondimenti per un nuovo“diree un nuovo“farenella comunità cristiana (San Paolo, 1998); La teologia tra rivelazione e storia. Introduzione alla teologia sistematica, con R. Fisichella e G. Pozzo (EDB, 1999); Eucaristia. Il pasto e la parola (Elledici, 2002); Che cosa possiamo sperare? (EDB, 2011).
Un libro per laici che focalizza l’attenzione su Gesù e sulla sua identità, soffermandosi sui capitoli centrali del Vangelo di Marco. Un itinerario di scoperta di Cristo che affronta domande cruciali per il credente e per la persona in ricerca: Come si è posto Gesù davanti alla sua vita? E davanti alla sua morte? Che cosa ci chiedono di fare le sue scelte? Ma, soprattutto, chi è questo Gesù per noi oggi?
Bruno Forte, dottore in teologia, è stato fino al 2004 Ordinario di teologia dogmatica nella Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. È membro dei Pontifici Consigli per la Cultura, per l’Unità dei Cristiani e per la Promozione della Nuova Evangelizzazione. Per due quinquenni ha fatto parte della Commissione Teologica Internazionale della Santa Sede. Nel 2004 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di ChietiVasto. Delle sue opere ricordiamo la Simbolica Ecclesiale (Edizioni San Paolo) in otto volumi e la Dialogica (Morcelliana) in quattro volumi. Fra i testi di esercizi spirituali (tutti pubblicati dalle Edizioni San Paolo) segnaliamo: I gradi dell’amore. Nel Cantico dei Cantici, 2007; Sotto il sole di Dio. L’Apocalisse e il senso della storia, 2008; Alla scuola di Paolo per vivere di Cristo. Esercizi spirituali sulla Lettera ai Romani, 2009; I Salmi delle ascensioni. Un cammino spirituale, 2010; La lettera dell’amore. Esercizi spirituali sulla 1a Giovanni, 201; La porta della Fede 2012.
Il Direttorio spirituale (Praxis cultus interni) fu scritto a Milano nel 1590 e destinato all’uso pratico dei formatori e di coloro che si applicano al cammino di perfezione. Ma è uno strumento utile anche per chi si trova nella necessità di riprendere vigore spirituale, particolarmente per coloro che percorrono la “via purgativa”. La fonte della dottrina esposta nell’opera è costituita in primo luogo, naturalmente, dagli Esercizi spirituali di Sant’Ignazio di Loyola.
Achille Gagliardi (1538 o 1539 1608), gesuita della seconda generazione, teologo, predicatore e soprattutto direttore spirituale, fu autore di una ponderosa produzione ancora in gran parte inedita. Con il Breve compendio di perfezione cristiana ebbe un influsso decisivo sul cardinale Pierre de Bérulle; attraverso di lui, la sua dottrina ebbe un peso determinante sulla spiritualità francese e non solo. Fu riscoperto nel sec. XIX ad opera di Jan Philip Roothaan, preposito generale fra il 1829 e il 1853, che dispose la pubblicazione di alcuni suoi scritti sulla dottrina spirituale della Compagnia di Gesù.
La misericordia non è un optional per il cristiano, è invece una virtù da coltivare sempre. L’umanità non conosce destini paralleli; siamo inestricabilmente legati gli uni agli altri. La misericordia è la presa d’atto di questa originaria comunione, cementata – dal punto di vista della nostra fede – dallo stesso Spirito di Dio. I nodi problematici della vita: mangiare, bere, vestire, ricevere, visitare, insegnare, ammonire, consolare, perdonare, pazientare vengono scandagliati con attenzione, in un saggio dalla lettura agevole.
Cettina Militello ha conseguito la laurea in filosofia presso l’Università di Palermo e la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Ricopre vari ruoli d’insegnamento in Sicilia e a Roma. È direttrice presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum della Cattedra “Donna e Cristianesimo” e, dal 1983, dell’Istituto Costanza Scelfo per i problemi dei laici e delle donne nella Chiesa. Già presidente della Società Italiana per la Ricerca Teologica (SIRT), è membro del direttivo della Pontificia Accademia Mariologica Internazionale (PAMI). Ha all’attivo un cospicuo numero di pubblicazioni.
Il testo prende in esame tre aspetti della celebrazione liturgica: i luoghi con i loro significati; i protagonisti con i loro compiti; i momenti della celebrazione dell’Eucaristia spiegandone i gesti, le parole e i contenuti.
Frutto di un lungo percorso di studio, di riflessione e di esperienze in comunità ecclesiali, il volume ha lo scopo di contribuire al rinnovamento liturgico e di favorire la consapevolezza di cosa significhi partecipare all’Eucaristia.
L'autore Giuseppe Turani, sacerdote della diocesi di Bergamo e parroco della comunità di Monte Marenzo (LC), si è licenziato in Liturgia Pastorale all’Istituto Pastorale di Santa Giustina a Padova e ha conseguito il dottorato presso la Pontificia Università Lateranense di Roma, con una tesi sul rapporto tra il vescovo Adriano Bernareggi (1884-1953) e la liturgia. Relatore a corsi di esercizi spirituali e di aggiornamenti liturgico-pastorali, ha collaborato con diverse riviste dei Padri Sacramentini, e attualmente con il bimestrale del Centro di Azione Liturgica: «Liturgia».
Rapito e condotto fra i ghiacci del Klondike, Buck è costretto a diventare un cane da slitta e a imparare a sopravvivere in un ambiente ostile. Dopo aver sperimentato ancora una volta nella sua vita l’affetto per un essere umano, Buck segue il proprio istinto di essere libero e selvaggio e torna nella foresta, dove vivono i lupi, lontani eredi dei suoi antenati.
Jack london, è lo pseudonimo del romanziere statunitense John Griffith London (San Francisco 1876 Glen Ellen, California, 1916). Dopo una giovinezza avventurosa e priva di studi regolari, si dedica alla letteratura, divenendo uno degli scrittori più prolifici e di maggiore successo dei suoi tempi. Tra i suoi romanzi più famosi ricordiamo Il richiamo delle foresta, Zanna Bianca e l’autobiografico Martin Eden.