Sulla scia dell’ipotesi presentata da papa Francesco di un diaconato femminile e del matrimonio per i preti l’autore racconta la storia di una ragazza figlia di un parroco.
AUTORE
Mons. Dario Rezza, Canonico di San Pietro in Vaticano, teologo, filosofo, scrittore e poeta.
Sul magico e misterioso momento in cui sboccia l'amore e capiamo che una persona è destinata a noi sono stati versati fiumi di inchiostro e consumati chilometri di pellicola. «Eppure, una cultura che ha così tanto da dire sull'amore parla molto meno degli altrettanto misteriosi momenti in cui evitiamo di innamorarci, in cui ci disamoriamo, momenti in cui la persona che ci ha tenuto svegli la notte ora ci lascia indifferenti». Oggi infatti, sostiene Eva Illouz, è più urgente indagare le condizioni culturali e sociali che spiegano quella che sembra essere la caratteristica tipica delle relazioni affettive e sentimentali ai giorni nostri: la loro precarietà e il loro abbandono. Tema, quello che Illouz definisce «disamore», profondamente legato alla tentacolare macchina capitalistica, alla tecnologia e all'aumento delle reti sociali e virtuali, oltre che a una ricchissima industria che da decenni lucra sui nostri sentimenti.
Stop Virus! Un viaggio che accompagna il lettore a scoprire quali strategie adottare per prevenire l’attacco dei virus e delle più diffuse malattie. L’approccio alimentare e motorio, congiuntamente a test personalizzati e piani tarati sul soggetto (in base al suo DNA), rappresenta la sfida con cui affrontare l’emergenza sanitaria e le future emergenze che potrebbero colpirci in futuro. Il Covid-19 ha messo in crisi le nostre certezze. Per non farlo vincere è stato ideato un progetto pilota, da esportare in tutta Italia, “Il Benessere a casa tua”, che nella fase del lockdown ha consentito alle persone di mangiare sano, mantenersi attive ed essere supportate da aiuti psicologici. Esistono piramidi alimentari, piatti della salute e programmi motori che sono la risposta antivirus. Il segreto? Evitare di infiammarsi. Come? Scopritelo in queste pagine...
Note sull'autore
Marta Ciani, biologa nutrizionista, ideatrice di un metodo rivoluzionario che porta il suo nome, è fondatrice del primo centro “Mangiare Zen”, divenuto modello per rafforzare il sistema immunitario con programmi personalizzati d’avanguardia. È presidente dell’Associazione Nazionale Diologi per il Decentramento. Irene Giurovich, giornalista professionista e scrittrice, si occupa di promuovere la buona salute, in chiave olistica (corpo, mente, spirito), affiancando nutrizionisti, medici e operatori del benessere psicofisico per la crescita multidimensionale della persona.
In questi ultimi anni la Madonna è apparsa in varie parti del mondo, tra le quali, dal 2016, a Trevignano, alle porte di Roma, alla mistica Gisella, che riceve anche i messaggi di Dio Padre e Gesù, che con infinito amore invitano alla conversione, alla preghiera e alla testimonianza. Questo libro vuole approfondire i contenuti dei messaggi, riunendo i temi simili in altrettanti capitoli, che insieme alla sofferenza danno anche l’esatta misura di quanto grande è l’amore della SS. Trinità e di Maria per i suoi figli. Si tratta di un sussidio che non vuole sostituire l’entità e l’essenza del messaggio che viene accolto in ogni singola apparizione, ma che può aiutare a riflettere sulle esortazioni più importanti che ci giungono dal Cielo.
Un libro con tante finestrelle per scoprire l'origine di cibi, vestiti e oggetti di uso quotidiano. Curiosi da piccoli, curiosi per sempre! Età di lettura: da 5 anni.
Perché ci muoviamo
Perché si muovono loro
Perché arrivano in questo modo
Perché proprio qui? E per fare cosa?
Perché la diversità ci fa paura. E ci attrae
Una cosa da fare (da cui discendono tutte le altre)
"Questo sarà l'anno del mio fidanzamento, l'ho deciso. Sì, Filippo Villa, ventiquattro anni, milanese da generazioni, giornalista sportivo e party-boy, quest'anno si fidanzerà. E adesso ho qualcosa come tredici chat attive su Grindr, che è tutto un pullulare di messaggi." Fortunatamente nella sua ricerca Filippo non è solo. Accanto a lui c'è Bea, l'amica di una vita e coinquilina da sempre che a ragazzi non è messa poi tanto meglio. Ma si sa, la speranza è l'ultima a morire, almeno finché viene alimentata dal vino bianco di pessima qualità che ogni sera Alice porta a Bea e Filippo in cambio di un posto sul divano del loro appartamento di Porta Venezia, nel cuore del quartiere della festa milanese. La malasorte sentimentale sembra invertire la sua rotta quando Filippo, grazie all'inseparabile Gilda, il suo bellissimo esemplare di bassotto a pelo ruvido, incrocia il proprio destino con quello di Diego: dog sitter, uno e novanta, moro, occhi neri. Un bòno, insomma. Diego ha solo un piccolo, trascurabile difetto: ha una fidanzata che lo aspetta a Monopoli, in Puglia. Dettagli. Diego è perfetto, è dolce, passionale, insomma è quello giusto. Ma non è tutto oro quel che luccica. Magari è solo bigiotteria fatta bene. Tra aperitivi troppo alcolici, poke al salmone e maratone di serie tv, in questo romanzo Tommaso Zorzi racconta con leggerezza e ironia l'amore, l'amicizia, il sesso e le relazioni ai tempi di Grindr. Perché sì, Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri, ma poi, quando tocca a noi, è un vero casino.
Gennaio 1942, gli Stati Uniti sono ormai entrati ufficialmente nel conflitto e il Paese è in preda a una paura che alimenta l'odio razziale. In un parco di Los Angeles la tempesta smuove la terra riportando alla luce i resti carbonizzati di un uomo. Il cadavere viene collegato a una rapina avvenuta nel '31, un colpo che ha fatto epoca: nessun arresto, nessuna refurtiva recuperata. Mettere le mani su quel bottino diventa l'ossessione di tutte le persone implicate nell'indagine. Però, quando due detective rimangono uccisi in un ritrovo per drogati, la vicenda si fa, se possibile, ancora più torbida. La guerra è appena cominciata, ma qualcuno sta già preparando la prossima.
Qual è il tratto che ci differenzia da tutti gli altri esseri viventi? Di solito in cima alla lista figurano la capacità di pensare e di parlare: sono due prerogative esclusive dell'uomo, non c'è dubbio. Eppure i nostri antenati, milioni di anni fa, per svilupparle si sono dovuti alzare in piedi e mettere in cammino. Il linguaggio e i pensieri umani si sono evoluti in modo tanto singolare proprio quando abbiamo iniziato a compiere spostamenti impossibili per qualsiasi animale. Siamo esseri mobili, in tutti i sensi. Oggi però, dopo aver tanto camminato, gli uomini si sono un po' fermati, viaggiano ovunque ma in fondo sono sempre fermi. Shane O'Mara, che di mestiere fa il neuroscienziato, e che per passione non può proprio astenersi dal passeggiare ogni giorno, ci spiega in queste pagine perché sarebbe il caso di ricominciare a fare affidamento sulle nostre gambe: per essere più in forma ma non solo, anche per essere più creativi e più aperti ad accettare le idee e i punti di vista degli altri. Camminare riduce lo stress e rallenta l'invecchiamento del nostro cervello, fa bene ai muscoli così come alla nostra socialità e alla nostra mente. E dopo aver letto questo libro non avremo più scuse per non alzarci dal divano e fare una bella passeggiata.
Solo un caso molto complesso può distogliere, anche se per poco, il vicequestore Vanina Guarrasi dalla caccia ai propri fantasmi e riportarla in azione. Anzi, qualcosa di più di un caso: un intrigo internazionale all'ombra dell'Etna. Esteban Torres, cubano-americano con cittadinanza italiana e residenza in Svizzera, viene trovato morto nel parcheggio dell'aeroporto di Catania; qualcuno gli ha sparato al cuore. L'uomo ha un passato oscuro, e girano voci che avesse amicizie pericolose, interessi in attività poco pulite. Eppure le indagini sono completamente arenate: nessun indizio che riesca a sbloccarle. Questo finché a Taormina, dentro un pozzo nel giardino di un albergo, si scopre il cadavere di Roberta Geraci, detta «Bubi». Torres e Bubi si conoscevano. Molto bene. Con l'aiuto della sua squadra e dell'immancabile Biagio Patanè, commissario in pensione che non ha perso il fiuto, Vanina riporterà alla luce segreti che hanno origine in luoghi lontani. Ma non potrà dimenticare gli incubi che la seguono fin da quando viveva a Palermo. Questioni irrisolte che, ancora una volta, minacciano di metterla in pericolo.
Nelle storie dell'Antico Testamento Dio si rivela come un maestro di vita che ci conduce ad una relazione più profonda con Lui. Il libro attraversa la Sacra Scrittura individuando alcuni tratti del Dio pedagogo. Il Dio dell'Antico e del Nuovo Testamento raggiunge il suo popolo per condurlo verso la Terra promessa, ovvero a un'amicizia sempre più intima. La Bibbia registra alcune tappe di questa relazione tra un Dio maestro di vita e il suo popolo resistente ai percorsi di salvezza sempre nuovamente riproposti.
Donne e uomini che abitano la biosfera sono, al pari del coronavirus che ha sconvolto le nostre vite, il risultato di una cosmogenesi permanente, da cui proviene l'intero vivente sulla Terra. Tutto ciò che ci circonda fa parte di una storia comune che dura da quasi 14 miliardi di anni. Ma, dimenticando di essere totalmente interconnessi, abbiamo finito col separarci dalla natura e dalle sue leggi, presumendo di poter progettare la Terra come un nostro manufatto. La pandemia in corso ci ammonisce che il futuro arriva quando meno ce lo si aspetta, e che solo uno sforzo comune e convergente può affrontare con successo le minacce di questo secolo - il brusco cambiamento climatico, un non impossibile conflitto nucleare, una irrimediabile ingiustizia sociale.