Ci troviamo di fronte al primo libro che esamina tutta la produzione di Collodi e lo fa seguendone la linea di sviluppo attraverso la biografia, sullo sfondo delle vicende storiche e letterarie del tempo (l'Ottocento risorgimentale e post-unitario).
Studiosa di letteratura africana e caraibica, l'autrice passa in rassegna le problematiche relative alle letterature africane in lingue europee dalla loro nascita agli anni Ottanta.
L'autore, giornalista e teorico della letteratura, illumina i punti salienti della letteratura brasiliana, dal XVI secolo a Jorge Amado, Guimaraes Rosa, Clarice Lispector.
L'autore, professore a Princeton e studioso di letteratura medievale, analizza gli snodi storico-critici dello studio della letteratura europea medievale.
Il racconto di Ronza è incentrato sul ritorno alla terra delle origini (le Prealpi e le Alpi intorno al Lago Maggiore) e a domande da lungo tempo trascurate di un manager di successo.