Da più di un secolo i musei pubblici e privati di tutto il mondo fanno a gara per aggiudicarsi le opere dei maestri italiani. Fuori dall'Italia per molteplici motivi spesso al centro di incredibilli vicende, le statue di origine romana, i dipinti del Rinascimento, le strabilianti invenzioni degli scultori contemporanei documentano in tutte le regioni del pianeta la ricchezza di una tradizione culturale che non ha eguali nel mondo. Nel volume le illustrazioni sono commentate da schede, destinate anche a un pubblico di non esperti, le quali, oltre a inquadrare le opere nell'ambito della storia dell'arte, danno ragione delle loro attuali collocazioni.
Gli studi sull'arte dell'antico Egitto sono in costante evoluzione anche e soprattutto grazie alle scoperte che si susseguono senza interruzione. Questo volume propone al lettore i capolavori più noti dell'arte egizia accanto alle ultime scoperte e alle teorie più recenti. Le immagini sono corredate di testi che descrivono dettagliatamente le opere e ne tracciano la storia. Si sorvola il panorama artistico dell'Egitto antico, dalle sue radici, passando per la nascita delle piramidi, il "mistero" artistico e storico della sfinge, le statue e i volti dei faraoni e dei nobili o della gente umile; e i tesori del Nuovo Regno, Akhenaton, Tutankhamon, Ramses II, fino alle sue manifestazioni finali, apparse presso i Greci e i Romani.
Si tratta del catalogo della mostra di Venezia (Isola di San Giorgio Maggiore, 1 ottobre 2001 - 6 gennaio 2002). I saggi presenti in questo volume ricostruiscono, attraverso metodologie e finalità diverse e complementari, la biografia e la carriera dell'attrice, consentendo di coglierne sia la specificità artistica, sia l'ambito storico e la rete delle relazioni personali. Compaiono così i nomi di Gabriele D'Annunzio, Arrigo Boito, Luigi Pirandello, Edward Gordon Craig, Mariano Fortuny, Sarah Bernhardt e di molti illustri personaggi dell'epoca.
Quest'opera include in un solo volume tutti i periodi della lunga e versatile carriera di Picasso, con riproduzione di molti dei lavori che ha creato. Brigitte Léal illustra gli anni della formazione di Picasso dal 1881 fino al 1916, periodo che include l'invenzione, insieme a Georges Braque, del Cubismo. Christine Piot esplora il periodo dal 1917 al 1952. Marie-Laure Bernadac tratta il vigore sfrontato degli ultimi anni dell'artista, dal 1953 alla morte nel 1973.
Finalmente un libro di storia e di riflessione sull’arte cristiana. L’intera evoluzione stilistica delle opere plastiche nel mondo occidentale, dal III secolo a oggi, attraverso le opere e il profilo dei più insigni artisti; un percorso storico che studia i diversi significati da attribuire alle opere d’arte d’ispirazione cristiana di ogni epoca; la ricerca sulla ragion d’essere dell’arte cristiana, con i dissidi interni e le crisi dogmatiche e morali interne alla Chiesa cattolica; la spiegazione puntuale del significato delle opere d’arte. Un opera di alto livello che apre la collana dei Complementi di Storia della Chiesa iniziata da A. Fliche e V. Martin.
Un volume per specialisti, studenti, cultori dell’arte, architetti e storici. Un’opera immancabile nelle biblioteche e nei centri studi.
Juan Plazaola Artola (San Sebastián 1919) è entrato a far parte della Compagnia di Gesù nel 1936 in Belgio. Ha conseguito la laurea in lettere a Parigi e in filosofia all’Università Complutense. È stato rettore del Centro umanistico della Compagnia di Gesù a Salamanca, professore di estetica all’Università di Deusto (San Sebastián), ordinario di storia dell’arte all’Università di Guipúzcoa (San Sebastián), e successivamente rettore di quest’ultimo istituto e vicecancelliere dell’Università di Deusto, della quale è attualmente professore emerito. È tra i fondatori delle riviste «Reseña» e «Mundaiz», nonché collaboratore di numerose altre. Tra i suoi libri e le sue collaborazioni più importanti ricordiamo: Iconografía de San Ignacio de Loyola, fundador de la Compañía de Jesús (Madrid 1991); El arte sagrado.
Maria Antonietta Crippa (Milano 1946), architetto e storico dell’arte, è professore di prima fascia di Storia dell’Architettura al Politecnico di Milano. Tra le sue numerose pubblicazioni ricordiamo Un’architettura sacra. Il santuario della Madonna della Vena a Cesenatico (Milano 1998), Gaudí. L’uomo e l’opera (Milano 1999). Fa parte della redazione italiana di Communio.
36 diapositive sulle scene della cappella Redemptoris Mater in Vaticano realizzata dall’atelier del Centro Aletti che si snodano come un itinerario per immagini della storia della salvezza. Accompagna le diapositive un libretto in 4 lingue (italiano, inglese, sloveno, spagnolo) che illustra le scene, suggerendo alcuni dati biblici, teologici e spirituali per l’approfondimento. Uno strumento per la catechesi o per incontri di spiritualità e di preghiera.
La forma delle diapositive, piuttosto che un altro mezzo in sé più concluso, è voluta perché chi ne fa uso abbia una maggiore libertà nell’utilizzo dello strumento.
"Gli anni tra il 1904 e il 1906 segnano la fase iniziale della decostruzione del sistema convenzionale della rappresentazione artistica sino ad allora dominante. Fu Picasso ad aprire la strada attraverso una serie di scoperte al di fuori del canone occidentale e culminate nell'opera che scandalizzò gli amici e cambiò il corso dell'arte occidentale: Les demoiselles d'Avignon. L'esplorazione di 'realtà' disparate che Picasso intraprese tra il 1904 e il 1906 segnò l'inizio di un'epoca di ambiziosa ricerca volta a reinventare il linguaggio dell'arte stessa. Quando infine, nel 1904, Picasso si stabilì a Parigi, padroneggiava già una gamma notevolmente differenziata di esperienze artistiche." (Berenice B. Rose)
Da dove nasce la seduzione? Cosa fa scoccare la scintilla dell'amore? Cosa trasforma un tenero affetto in una passione travolgente? Domande sempre vive, alle quali letterati, poeti, musicisti hanno risposto attraverso i secoli. Ma la forza delle immagini rende corpose e tangibili le figure del mito, i palpiti del cuore, le emozioni interiori. L'itinerario del volume corre dall'antichità greco-romana al tempo presente, passando attraverso le fiammate amorose del mondo classico, i pudori medievali, gli slanci rinascimentali, i turbini barocchi, il razionalismo illuminista, gli imbarazzi borghesi ottocenteschi e la disinvoltura drammaticamente vuota del XX secolo.
Scrittore di narrativa e di teatro, saggista raffinato, Gao Xingjian, Nobel per la letteratura 2000, ha sempre coltivato anche la pittura ed è considerato un innovatore sia nel campo dell'arte figurativa sia in quello letterario. Questo volume presenta una sintesi della sua opera pittorica (un centinaio di lavori ad inchiostro di china su carta di riso, eseguiti a partire dagli anni Sessanta) arricchita da un saggio autobiografico e critico in cui l'autore parla della pittura e del suo rapporto con i colori, con la tradizione cinese e con l'avanguardia europea.
Il Novecento è stato un secolo particolarmente ricco di forti personalità, dotate di genialità e creatività, che hanno radicalmente trasformato la pitttura, sia nella forma che nei contenuti. Molti sono stati gli avvenimenti storici che hanno cambiato non solo l'arte, ma la cultura e la stessa società. I progressi della tecnica e della medicina hanno migliorato la qualità della vita, mentre la scolarizzazione di massa e la diffusione dei mass-media hanno aumentato il livello culturale medio. Ci stiamo avviando verso un processo di globalizzazione che coinvolge anche l'arte. L'obiettivo di questo volume è quello di offrire una sintesi, che rappresenti un'introduzione e insieme una mappa per orientarsi nello sviluppo conosciuto dalle arti nel Novecento.
Dalla rivoluzione francese alla seconda guerra mondiale, l'epoca moderna ha consegnato al mondo opere di eccezionale valore artistico che riflettono le ansie e le speranze, le gioie e le angosce tipiche della nostra civiltà. Questo volume ripercorre i momenti esaltanti di questa affascinante avventura umana che dalla fine del Settecento giunge a lambire i nostri giorni attraverso le opere più significative di 100 grandi maestri europei ed americani quali Goya, Turner, Monet, Manet, Ronoir, Van Gogh, Gauguin, Cézanne, Klimt, Schiele, Picasso, Matisse, Chagall, Modigliani, Kandinskij, Mirò, Dalì, Magritte, Pollock...