La scienza medica delle pietre preziose di Santa Ildegarda ci indica metodi sicuri di pratica terapeutica e contiene vere perle capaci di guarire da malattie ancora oggi considerate incurabili. Per ottenere un beneficio, però, è necessario seguire anche la medicina delle pietre preziose, come tutte quelle ildegardiane, ha le sue proprie leggi e regole, che qui vengono finalmente descritte in modo chiaro e analitico. Chi non avesse ancora trovato nessun rimedio per le proprie sofferenze legga dunque questo libro sulla medicina delle pietre preziose di santa Ildegarda: scoprirà la profonda relazione che lega l'uomo alla natura.
Ildegarda di Bingen, santa e dottore della Chiesa, oltre ad essere stata una grande mistica fu anche una donna di immensa cultura.
Nel suo corpus di scritti dedicati alla medicina, fornisce tutta una serie di indicazioni per condurre una vita sana iniziando innanzitutto dalla moderazione e da una corretta alimentazione.
Questo libro raccoglie alcuni utili consigli della santa sui cibi ideali per una buona alimentazione, concentrando l’attenzione in particolar modo sul farro
“il migliore dei cereali”.
Consigli tutti da mettere in pratica con centinaia di ricette!
In questo testo monografico sugli angeli nella visione ildegardiana vedremo come gli spiriti celesti abbiano avuto un ruolo importante sia nella sua esperienza personale sia nella sua teologia. Ildegarda considera il fuoco come la fonte degli angeli, nel senso che questi esseri di luce vennero creati nello stesso momento in cui fu data forma alla prima creazione: la Luce (Genesi 1). Per l’abadessa gli angeli non solo sono creati, ma bruciano e vivono nel fuoco di Dio… Parlando poi degli angeli custodi, il cui ruolo è proteggere ed aiutare le persone singolarmente e comunitariamente, Ildegarda ritiene che tale celeste aiuto è condizionato, nel senso che gli angeli custodi non sembrano intenzionati a proteggere chi non è aperto all’amore di Dio. Sono le nostre preghiere e le nostre invocazioni ad attirare gli angeli nella nostra sfera terrestre e in tal modo essi possono svolgere il loro ruolo di custodi e protettori.
Quando si pensa alla medicina medievale è quasi automatico figurarsi scene da in-cubo. Ma siamo di fronte a un’immagine falsata: il Medioevo è stato un periodo molto fecondo sia per la medicina che per la chirurgia, durante il quale gli insegna-menti dei grandi dell’antichità si sono uniti alle conoscenze portate in Europa dagli Arabi e all’esperienza dei singoli medici. Negli erbari medioevali, le piante vengono descritte, illustrate tramite miniatura e classificate in base alle modalità di raccolta e alle patologie che sono in grado di curare. Santa Ildegarda di Bingen, monaca bene-dettina e intellettuale poliedrica (mistica, compositrice, poetessa, filosofa), sarà il punto di riferimento della medicina monastica medievale. L’abadessa nel suo erbario dà dei precisi ragguagli su come e con cosa bisogna usare le spezie e le erbe aroma-tiche in modo efficace per curarsi secondo natura.
GLI AUTORI
Marcello STANZIONE è nato a Salerno il 20 marzo 1963, ordi-nato Sacerdote nel 1990. Ha rifondato l’8 maggio 2002 l’Associazione Cattolica Mi-lizia di San Michele Arcangelo – www.miliziadisanmichelearcangelo.org per la retta diffusione della devozione cattolica ai Santi Angeli.
Elisa GIORGIO è nata a Salerno il 6 novembre 1983, laureata in Chimica e Tecno-logia Farmaceutiche, dal 2011 svolge la professione di farmacista specializzata in Fitogemmoterapia sistemica, in riconoscimento ed uso delle piante officinali, in Flo-riterapia metodo di E. Bach e in ricette di Medicina Medievale per il benessere del corpo della mente.
La protezione migliore contro l'infarto, il cancro, i reumatismi e numerose altre patologie consiste nella giusta dieta alimentare e nell'eliminazione dei fattori di rischio psichici o spirituali, ma un grande aiuto ci viene anche da una disposizione d'animo positiva e da una vita regolata e rafforzata dalla fede. Così scrisse la santa di Bingen ottocento anni fa e la sua medicina è valida ancora oggi. Per Ildegarda - proclamata nel 2012 Dottore della Chiesa universale - la malattia non è un peso né un avvertimento, ma l'opportunità di cambiare vita, di liberarsi dai vizi per diventare uomini nuovi. In questo manuale sono presentate, per la prima volta, le vere cause fisiche e spirituali delle malattie, le relative medicine e i metodi curativi secondo la "visionaria del Reno", la monaca benedettina vissuta in Germania nell'XII secolo. Risultato di un'esperienza medica di parecchi decenni, frutto della ricerca scientifica e dell'elaborazione sul campo della medicina ildegardiana, il testo di questi due medici propone più di cinquecento farmaci e metodi di cura testati negli ultimi cinquant'anni che sono stati risolutivi per migliaia di pazienti.
Ildegarda di Bingen, proclamata dottore della Chiesa da papa Benedetto XVI, è stata una figura di mistica colta e aperta ai problemi del mondo. Donna geniale, ha lasciato un'opera che spazia dalla descrizione di piante e minerali alla medicina, alla musica e anche numerose ricette interessantissime raggiungendo la più elevata teologia. I due autori - Marcello Stanzione, sacerdote, esperto italiano in angelologia, e Bianca Bianchini, nutrizionista e chef - già autori in coppia di" La cucina degli angeli" (Mondadori) e "A tavola con gli angeli" (Elledici) - propongono un viaggio tra curiosità e ricette di un'epoca, il medioevo, caratterizzata dal contatto quotidiano con la natura e i suoi segreti. Consigli di Santa Ildegarda sui cibi buoni per la salute del corpo e dello spirito, non mancano anche ricette dei più importanti cuochi dell'epoca (da Maître Chiquart a Maestro Martino da Como).
Nel suo progetto di salvezza Dio vuole condurci alla guarigione dell’anima e alla “conversione” delle nostre idee, dei nostri sentimenti e delle nostre azioni. In questo libro scopriremo come la potenza di Dio spinge ognuno di noi ad affrontare i propri demoni e le proprie paure, con l’assistenza dei Santi, degli Angeli e del Signore Gesù. In particolare conosceremo alcuni metodi suggeriti dai Padri del Deserto e la terapeutica di Santa Ildegarda di Bingen.
Padre Rocco Zappia, laureato in teologia, filosofia e specializzato in psicoanalisi junghiana, si occupa tra l’altro di spiritualità medievale e in particolare di Santa Ildegarda di Bingen. Fondatore della scuola di meditazione interreligiosa “Il girasole” con sede a Roma, insegna in diversi istituti di formazione per psicologi e medici (medicina e psicologia spirituale). È presidente dell’Associazione Cristo Medico, che organizza e promuove convegni e studi sui rapporti tra fede e scienza.
Ildegarda di Bingen (1098-1179), dal 2012 Dottore della Chiesa, è stata recentemente oggetto di una vera e propria riscoperta. La sua sensibilità per il mondo della natura, il suo ruolo da protagonista in una società ancora essenzialmente maschile, le sue numerose intuizioni e anticipazioni in tema di naturopatia e medicina, ne fanno una personalità di straordinario rilievo. La fondatrice del monastero di Bingen, in Germania, precorse i tempi anche nel concepire la cura come impegno sia attivo (aver cura di sé, prevenire la malattia) che passivo (accogliere l'intervento terapeutico). Per lei la guarigione coinvolge tanto il corpo quanto lo spirito, e le fonti del benessere sono le più varie: alimentazione, digiuno controllato, ritmi circadiani, piante, cristalli, ma anche la meditazione, la musica e la preghiera. Nelle pagine di questo libro, gli autori, dopo aver delineato il profilo e il pensiero di Ildegarda, ne ripropongono in chiave moderna i consigli su alimenti, stile di vita, piante e minerali, per ristabilire la salute e favorire il nostro benessere mentale, fisico, emozionale.
Ildegarda di Bingen, proclamata dottore della Chiesa da papa Benedetto XVI, è stata una figura di mistica colta e aperta ai problemi del mondo. Esperta erborista, Ildegarda ha maturato una profonda conoscenza in ambito medico, che la santa stessa ha affermato provenirle da Dio come dono particolare in grado di farle "comprendere i misteri che sono celati nell'essenza di ogni creatura". Attraverso il suo studio dei vizi e delle virtù del suo "Liber Vitae Meritorum" - che viene riportato in appendice - i due autori, Marcello Stanzione, sacerdote, massimo esperto italiano in Angelologia, e Angie Tatania Giraldo Solórzano, esperta e studiosa di enneagramma, propongono un interessantissimo viaggio tra gli insegnamenti della santa abbinati alla conoscenza degli enneatipi dell'enneagramma della personalità per una crescita psicologica e spirituale nell'esercizio consapevole delle virtù dell'uomo.
Ildegarda di Bingen, proclamata dottore della Chiesa da papa Benedetto XVI, è stata una figura di mistica colta e aperta ai problemi del mondo. Grande studiosa della natura e dell'uomo, Ildegarda ha maturato una profonda conoscenza in moltissimi ambiti, che la santa stessa ha affermato provenirle da Dio come dono particolare in grado di farle "comprendere i misteri che sono celati nell'essenza di ogni creatura". In queste pagine viene approfondito il tema del benessere fisico - strettamente legato a quello spirituale secondo gli studi della santa - oltre a un excursus delle abitudini in voga nel periodo in cui la mistica è vissuta e a numerosi rimedi e ricette per la rigenerazione di corpo e spirito.