Una santa per il 2000 perché nuova, coinvolgente, simpatica, umile. Rapita bambina da trafficanti musulmani, schiavizzata, malmenata e brutalmente sfruttata, viene riscattata dal console italiano in Sudan e portata in Italia alla fine dell'800. Da suora canossiana vive fino al 1947 a Schio in provincia di Vicenza. Non sa scrivere. Legge lo stretto indispensabile. Extracomunitaria ante litteram. Amica di san Pio X, ammirata da Giovanni Paolo II. Parla un veneto imperfetto ma di grande efficacia. Nera amata dai bianchi. Cristiana rispettata dai musulmani. Invocata dalle donne d'Africa. Osteggiata dai regimi africani. Chi le parla comprende subito di aver conosciuto una santa e lei, per tutti, promette preghiere e intercessioni. Il libro ne racconta la vicenda umana e spirituale, il moltiplicarsi delle grazie e dei miracoli. Apporta elementi inediti, nuovi riferimenti storici e documentali. Molte le testimonianze dirette e di chi l'ha conosciuta. Fra gli altri Gabriele Amorth, Divo Barsotti, Bruno Mioli, Maria Pia Checchini, Silvana Bottignole, Bakhita Sartor, Wole Soynka.
Roberto Italo Zanini, originario di Monterosso al Mare nelle Cinque Terre, è nato a Milano il 6 maggio 1960. Laureato in economia e commercio. Sposato, due figli, è giornalista e lavora alla redazione romana di Avvenire. Si occupa dei problemi della comunicazione, della pubblicità e dei mass media. Collabora da dieci anni con la rivista Popoli e Missione, ha scritto per settimanali diocesani, quotidiani locali e per un settimanale di informazione su Internet.
Una ricchissima sequenza fotografica, per la maggior parte inedita, di Papa Giovanni, commentata in modo originale dalle parole stesse del papa. Utilizzando il materiale fotografico completo (115 foto in B/N e COL) su Giovanni XXIII e i testi con i quali egli stesso ha commentato gli eventi straordinari della sua vita, dall'adolescenza fino a pochi giorni dalla morte, il curatore ha realizzato una splendida Autobiografia in immagini che completa e arricchisce il corpus delle numerose pubblicazioni su Giovanni XXIII.
Una sintesi documentata e accessibile a tutti degli studi storici e scientifici per cercare il senso degli enigmi di questa immagine straordinaria, verificatasi nel dicembre del 1531 sul colle Tepeyac in Messico. Qui la Madonna apparve a un povero indio di nome Juan Diego lasciando la sua Immagine impressa sul grezzo mantello del veggente.
Curiosità scientifiche e computer all’opera per svelare il mistero.
Un volume di grande interesse per tutti, frutto del contributo di diversi Autori del "Centro de Estudios Guadalupanos", tutti esperti nelle più diverse discipline scientifiche e teologiche.
La prima versione italiana integrale del trattato etico-ascetico Mesillath Jesharim, pietra miliare del pensiero ebraico moderno, scritto nel 1740 da Mosè Chajjim Luzzatto, poeta e mistico ebreo italiano, considerato il padre della letteratura ebraica moderna e tuttora popolarissimo fra gli ebrei devoti. In 26 capitoli, preceduti e suggellati da una conclusione, l’autore propone la virtù come disciplina, come scienza che merita di essere oggetto di studio e individua le vie che conducono all’amore e alla perfetta adorazione di Dio.
Destinato non solo al pubblico degli ebrei italiani che finalmente ha a disposizione la versione italiana dell’opera, ma anche a chiunque consideri la letteratura ebraica come patrimonio dell’umanità.
Mosè Chajjim Luzzatto (Padova 1707 - San Giovanni d’Acri 1747) , poeta e mistico ebreo italiano. Autore precoce di un trattato di poetica e retorica, fu combattuto dal rabbinato di Venezia e costretto a trasferirsi ad Amsterdam. Qui scrisse La via possente, Lode ai giusti e Il sentiero del giusto. Diretto in Galilea, morì di peste poco dopo lo sbarco in Palestina. È considerato il padre della letteratura ebraica moderna (Enciclopedia Europea Garzanti).
Edizione speciale con placca bronzo-dorata.
2ª edizione maggio 2004
Collana LE RAGIONI DELLA SPERANZA
Formato 13 x 21 cm - BROSSURA FRESATA
Numero pagine 96