I racconti della Natività sono fra i brani più affascinanti ed evocativi dell'intera Parola di Dio: essi risvegliano, in chi vi si trova immerso, oltre alla ricerca del mistero celeste, anche i più semplici sentimenti dell'infanzia, dei giorni in cui la gioia familiare si esprime, le nostalgie di una vita comune tra bimbi, ragazzi, adulti e anziani. Queste pagine narrano di un annuncio mistico e di una nascita sorprendente; della capacità di accoglienza di uno sposo; della ricerca di pastori e di re, che trova la propria pace solo davanti a un Bambino; della tragedia di una strage annunciata e di una fuga da esuli pieni di paura, che tanto somiglia a fughe odierne in cerca di una sempre difficile serenità oltre confine. I primi capitoli dei Vangeli di Luca e di Matteo riportano una storia che ci sembra di conoscere da sempre; di cui, anzi, abbiamo persino l'impressione di essere noi stessi protagonisti. Ma quanto la conosciamo davvero? Quanto abbiamo osato farci avanti nella comprensione del mistero che in essa è celato? In questo volume, ricco di immagini d'arte che fanno risplendere ai nostri occhi la genialità narrativa degli artisti che le hanno create, quattro grandi voci di autori amatissimi dal pubblico permettono al lettore, attraverso le loro diverse e complementari tonalità, di penetrare ogni sfumatura dei Vangeli dell'infanzia.
Victor Manuel Fernandez, uno dei più stretti collaboratori di Bergoglio a Buenos Aires, un "figlio spirituale" - per sua stessa definizione - di papa Francesco, condensa in questo volume una visione di fede e di chiesa che unisce contemplazione e azione. Queste due dimensioni, infatti, non sono contrapposte ma complementari. Una vera sfida per i cristiani di oggi, come afferma lo stesso Bergoglio nella prefazione: "Víctor Manuel Fernández è consapevole di trovarsi di fronte a una sfida: aiutare a tener vivo e ad accrescere il fervore dell'evangelizzazione. Il libro che abbiamo tra le mani vuole guidarci su questo cammino: divenire donne e uomini contemplativi nell'azione e attivi nella contemplazione, essere cristiani che vivono in una permanente familiarità con Dio".
Don Luigi Maria Epicoco ritorna con una sapiente, e quanto mai umana, riflessione sul perdono, uno degli argomenti che stanno alla base del credo cristiano. Dal Dio che si è fatto carne ed è morto in croce per redimere l’umanità dai peccati giunge una sola richiesta: fare lo stesso nei confronti del nostro prossimo. La richiesta del perdono è, però, filtrata dalla preghiera, che non sempre è immediato sollievo, ma talvolta diviene sale, che brucia le ferite, per poi cauterizzarle e guarirle. Attraverso varie figure dell’Antico Testamento, questo volume si propone di illustrare i vari tipi di preghiera che, inquieta, sembra talvolta incontrare il silenzio di Dio, malgrado la sua misericordia sia destinata a non farsi attendere. Questo volume vuole essere non solo una riflessione, ma una vera e propria sollecitazione a credere fermamente nel perdono di Dio.
Il testo si presenta come una raccolta dei Vangeli della Quaresima (domenicali e feriali) e delle solennità che possono ricorrere in questo tempo liturgico (Cattedra di san Pietro, san Giuseppe e l’Annunciazione) a cui segue un breve commento di papa Francesco. L’intento è quello di accompagnare laici, religiosi e presbiteri durante la Quaresima e aiutarli nella meditazione quotidiana con riflessioni, particolarmente pregnanti, che il Papa ha compiuto durante il suo pontificato.
Attraverso tutta la Bibbia, da Abramo fino ai Dodici Apostoli, passando per Mosè, Samuele e Geremia, Carlo Maria Martini analizza con estrema finezza, e allo stesso tempo con semplicità, ciò che l'economia della salvezza ci insegna sulla vocazione dei testimoni di Dio. Ogni chiamata, quando viene da Dio, coinvolge l'intera esistenza, rendendola dono e promessa.
Un piccolo diario dell'anima in preparazione all'Avvento, con brani tratti dalle pagine più belle di don Luigi Maria Epicoco. Il volume è strutturato in sette brevissime meditazioni per 4 settimane , con una ripresa alla fine di ogni settimana e uno spazio per scrivere le proprie riflessioni personali.
In Paolo di Tarso incontriamo una figura cruciale del cristianesimo nascente, senza dubbio la più influente e determinante dopo quella di Gesù di Nazaret. Paolo non soltanto ci ha lasciato un'attestazione straordinaria della sua esperienza di fede in Gesù, ma ha anche fornito la prima interpretazione teologica della "buona notizia" di Gesù Cristo Signore. Il volume ha l'intento di aiutare il lettore a entrare negli scritti paolini seguendone il pensiero nei suoi risvolti teologici e pastorali più rilevanti. Questa introduzione rappresenta un utile sussidio per un primo contatto con l'epistolario paolino e serve da stimolo per continuare ad attingere alla straordinaria ricchezza di testi che tanto hanno influito nella storia della chiesa. Il testo fa parte di una serie di manuali che si caratterizzano per la completezza dell'informazione, evitando però la pedanteria dei dettagli.
Come riconoscere un caso di possessione? E come accorgersi di quando potrebbe trattarsi semplicemente di una situazione da seguire e far accompagnare da uno psicologo? Come agire quando ci si trova nel dubbio di fronte a un amico o a un familiare? E quali sono i comportamenti che possono insospettire? È vero che internet e la musica portano in sé anche condizioni particolari che possono facilitare il lavoro del diavolo soprattutto nei più giovani e indifesi? Come difendersi e difendere le persone che si sono care? La Bibbia parla davvero del diavolo? E i padri della fede? Si possono attuare pratiche esorcistiche da soli o è sempre meglio consultarsi con una persona esperta? Si può pregare senza pericolo per la liberazione da Satana? Padre Paolo Carlin, grazie ai suoi anni di ormai provata esperienza nell’ambito del discernimento riguardante le situazioni di ossessione e possessione diabolica, viene incontro a sacerdoti e ai laici che si possono trovare nel dubbio riguardo a questi temi e offre un vero e proprio "manuale" per tutti: un prontuario teorico-pratico da studiare e consultare per non rischiare di prendere con faciloneria un tema di cui molti parlano ma di cui pochi conoscono le vere implicazioni.
A ne anni ’80 appariva per la prima volta questo volume che, cogliendo quasi profeticamente la trasformazione
che la Chiesa stava vivendo, anticipava temi che nei due decenni seguenti sarebbero diventati centrali: il crescere
del mondo dei non credenti; la decentrazione della Chiesa occidentale verso le nuove Chiese sudamericane e africane; la crisi dei valori di cui il cristianesimo si era fatto promotore per secoli... A distanza di trent’anni, don Severino Dianich riprende questi temi di una Chiesa che non può più essere “centrata su se stessa” e li completa, rielabora aggiungendo un capitolo nuovo, lucidissimo, che si centra sulla gura e la novità che papa Francesco ha portato alla Chiesa.
L’originalità di questa Via Crucis consiste nel riproporre non solo le quattordici stazioni del cammino della croce, ma anche nel richiamare (in questi quattordici momenti) il ministero salvifico di tutta vita di Gesù attraverso i gesti della sue mani: mani che pregano, che accarezzano i piccoli, che sollevano i paralitici; mani che impastano fango e ridonano la vista, che tracciano segni sulla sabbia per fermare mani che scagliano pietre; mani che comandano al vento e al mare, mani che spezzano il pane... Sulla via della croce e sulla croce, mani che gemono e si allargano per abbracciare il mondo.
I testi biblici riproducono ad ogni stazione sempre e solo alcune parole di Gesù: Disse Gesù: ...
I commenti sono volutamente brevi: Madre Madre Teresa - Oscar Romero Primo Mazzolari - Tonino Bello - David Turoldo - Luigi Giussani - Edith Stein - Martin Luter King - Benedetto XVI - Charles De Foucauld - Giovanni XXIII - Massimiliano kolbe - Dietrich Bonhoeffer - Madeleine Delbrêl - Theilhard De Chardin.
Le matite di Fulvia Simonato ritraggono con icastica semplicità, stazione dopo stazione, la passione delle mani di Gesù.
Fulvia Simonato, nata a Torino e residente a Cusano Milanino (MI). Dopo aver frequentato l’accademia di Brera, entra nello studio del pittore A. Radaelli, iconografo e mosaicista. A Firenze apprende la tecnica ad olio e dell’affresco dal maestro M. Buccioni. Ha realizzato varie mostre personali e collettive. Lavora nel suo studio a Paderno Dugnano (MI).
La fine della cristianità e il palese calo numerico dei cristiani rendono più evidente la centralità del tema della missione della Chiesa, anche nell'Occidente che è stato la culla del cristianesimo. Non basta però arrestarsi alla constatazione che la Chiesa è per natura missionaria o al richiamo dell'urgenza di una nuova evangelizzazione. Occorre chiedersi in che modo la Chiesa possa essere oggi missionaria senza abdicare alla propria identità e senza farlo in modi improponibili nel contesto culturale attuale segnato dalla secolarizzazione, dagli effetti della globalizzazione, dall'esperienza quotidiana del pluralismo religioso. Con l'ausilio della ricca riflessione filosofica e antropologica sul tema, il libro propone la strada del dono come possibilità per ripensare la missione ecclesiale. Ne risulta un percorso avvincente sul piano teologico e ricco di spunti per la prassi pastorale delle nostre Chiese. Un libro utile a non fare dell'invito impellente ad una Chiesa in uscita missionaria uno slogan svuotato di contenuto e spessore spirituale per la vita dei credenti e delle comunità cristiane.
Gesù ha consegnato al mondo un comandamento nuovo, il comandamento dell'amore reciproco, sintesi di tutta la sua vita, di tutta la sua missione, di tutta la sua eredità. Per il cardinale Comastri, la massima espressione del messaggio di Cristo è nelle parole che Egli ha pronunciato dalla Croce. In quel momento tutto era essenziale e ogni parola costava sacrificio, per questo quelle parole sono il vero "Testamento Spirituale" di Gesù. In questa nuova edizione del volume - arricchita dalle opere di grandi artisti come Caravaggio, Giotto e della tradizione fiamminga, Peter Paul Rubens, Jan van Eyck e Pieter Bruegel - Comastri accompagna il lettore in un percorso di ascolto e meditazione sulle ultime parole di Gesù, affinché diventino un faro nella vita di tutti i giorni.