Nella tradizione devozionale cattolica i mesi di maggio e giugno sono dedicati in maniera particolare alla Madonna e al Sacro Cuore di Gesù. Questo agile volume raccoglie: Misteri del rosario; Litanie alla beata Vergine; Coroncina del mese di maggio; Supplica alla Vergine del Rosario; Visita al santissimo Sacramento; Visita a Maria santissima; Lodi a Maria santissima; Coroncina al sacro Cuore di Gesù; Litanie al sacro Cuore di Gesù.
Un agile volume rivolto ai fedeli che raccoglie: tutte le preghiere comuni (Padre nostro, Ave, o Maria, Angelo di Dio); le Verità principali della fede cristiana; le Norme fondamentali di vita cristiana; il compendio del Catechismo di Pio X.
A Sciurcanosta è il momento del pettegolezzo ma anche dell'apprensione: la sindaca sta vivendo una gravidanza a rischio. E non si sa chi sia il padre. Intanto la piccola comunità si sta preparando al matrimonio del decennio fra il Broggi e la Giovanna; i carabinieri indagano sulla "maga" alla quale si sono rivolte per un consulto alcune amiche della sindaca, preoccupate per lei; e Bambina, la mamma di don Giustino, è in ansia per il gatto Teo, inappetente da almeno due settimane. Per aiutare tutti a sollevare lo sguardo e ad affrontare la sfida dell'amore, della paura e del dolore, don Giustino organizza un pellegrinaggio a piedi di dieci giorni lungo la Via Francisca del Lucomagno, che da Costanza in Germania, attraverso la Svizzera, arriva a Pavia presso la tomba di Sant'Agostino. Un pellegrinaggio che sarà anche un percorso di crescita in cui i lettori incontreranno personaggi strampalati, profondi, divertenti e ricchi di brio.
Durante le apparizioni, Maria lascia dei messaggi che i veggenti riportano - ciascuno nel proprio linguaggio e coerentemente con la propria cultura - e consegnano a noi. I messaggi non vanno a contrastare il valore unico della rivelazione biblica (né a quella rivelazione aggiungono nulla): potremmo dire che si pongono a fianco a essa, per aiutare a comprendere meglio, nel tempo in cui avvengono, quello che è già stato detto definitivamente. Così, anche Lourdes non può essere compresa se non nello specchio del Vangelo. Le visioni mistiche, le comunicazioni interiori, ovunque avvengano portano in sé una prospettiva evangelica. E solo il Vangelo può permettere di comprenderle fino in fondo.
L'episodio comunemente noto come "L'adorazione dei Magi" è raccontato solo da Matteo. Tra le parole di Maria nelle apparizioni e il silenzio di Maria nelle pagine matteane c'è una sorta di filo ininterrotto che può essere rintracciato nel tema delle lacrime. Varie sono le vicende di apparizione che avremmo potuto abbinare a quella della ricerca dei Magi, ma una ci è sembrata particolarmente significativa e capace di offrire un punto di vista originale: è quella che vede protagonista una suora dalla vita difficile e il suo Paese (il Giappone) che, per quanto riguarda il rapporto potere-fede, ha una storia particolarmente complessa.
Perché un parallelo tra le vicende che hanno portato alla coniazione della Medaglia Miracolosa e il primo miracolo e segno di Gesù a Cana, secondo il racconto dell'evangelista Giovanni? Quale legame possiamo cercare tra un evento in cui al centro sono delle nozze e la vita, in gran parte nascosta, di una suora come Caterina Labouré? La traccia è semplice, sottile, ma tenace: è quella che sta sotto il nome di "misericordia" e di una Madre che si fa segnale di quella stessa misericordia, che non è umana, ma divina. A Cana e presso la casa delle suore di Rue du Bac va in scena il medesimo spettacolo in cui l'amore di Dio incrocia le strade dell'uomo, le cambia, le risistema, le riavvolge e svolge di nuovo.
I genitori di Maddy, seriosa ragazzina di 15 anni, e di Patty, la sua stravagante sorella maggiore, sono morti in un incidente d'auto. Patty, maggiorenne, diventa tutrice di Maddy. Il problema? Il suo senso di responsabilità, decisamente poco sviluppato! Alla vigilia di un importante compito in classe a scuola, la piccola Maddy scopre che la sorella maggiore, che dovrebbe aiutarla a prepararsi, è incinta di un ragazzo che non ama e se ne va misteriosamente, intenzionata a non tenere il bambino. Ma la vita è più forte, e le due sorelle si ritrovano a passare l'estate nella casa di famiglia in campagna. E mentre Maddy scopre l'amore con un giovane vicino olandese, il figlio di Patty si affaccia alla vita in questa traballante situazione. Patty fugge lasciando Maddy sola col piccolo Robinson. Un romanzo fatto - come dal resto, la vita - di alti e di bassi, di lacrime e di risa, il tutto accompagnato da una grande forza di volontà e da una buona dose d'ottimismo. La voce narrante, Maddy, impara cosa sia il mondo adulto in una sola, fulminante estate, che la lascia non più responsabile, poiché lo è già, ma più consapevole del mondo esterno, dei suoi imprevisti contro i quali non è possibile lottare. Età di lettura: da 13 anni.
Geremia entra a far parte della collana Bibbia Ebraica Interlineare (ebraico, greco, latino e italiano). Testo ebraico della Biblia Hebraica Stuttgartensia. Traduzione interlineare italiana di Stefano Mazzoni. Testo greco dei Settanta a cura di Rahlfs - Hanhart. Testo latino della Vulgata Clementina. Testo italiano della Nuovissima Versione della Bibbia dai testi originali In calce alle pagine pari: Rimando a passi paralleli. Note per un primo confronto critico fra TM LXX VG NVB. In calce alle pagine dispari: Analisi grammaticale di tutte le forme verbali presenti.
Cosa s'intende oggi per "fine vita"? Gli "attori" di questa fase estrema dell'esistenza sono diversi. C'è il paziente, ovviamente, ma anche i medici, i parenti o eventualmente l'amministratore di sostegno o il curatore: tutte persone chiamate a confrontarsi con i medici e a prendere decisioni sulle cure che dovranno essere offerte alla persona in condizioni di salute irreversibili. In questo ambito si parla - spesso con pesante disinformazione - di eutanasia, di accanimento terapeutico, di cure palliative. Questo libro fa chiarezza su tutti gli elementi della questione del fine vita e ci aiuta a riflettere e a decidere per tempo a proposito delle cure che vogliamo e di quelle alle quali siamo convinti di voler rinunciare.
La mamma del piccolo Gustav è andata in vacanza col nuovo compagno lasciando il bambino da solo a Berlino, in compagnia dell'unico altro essere vivente della casa: Agatha, la pianta acquatica regalatagli alla sua richiesta di avere un cucciolo. Per ripicca, Gustav ha deciso di non parlare più. L'incontro con la strampalata Charles, la cui lingua invece non sta ferma un attimo, lo trasporta in una serie di avventure inaspettate alla ricerca (in barba alla mamma) di suo padre. Ad accompagnarli, oltre ad Agatha, c'è anche il nonno di che, sul suo pulmino Volkswagen, li porta in giro attraverso l'Europa dell'Est in un viaggio che gli farà conoscere amici e nemici ma soprattutto, alla fine, il papà tanto cercato. Età di lettura: da 9 anni.
«Io non so che dire, ma a me questa donna sembra semplicemente la cosa più bella del mondo. E mi sento così fortunato di averla incontrata, di starle seduto di fronte e di potermi riempire gli occhi e il cuore di lei: in panne, stanca, dolorante e insanguinata, eppure fradicia di gloria. La gloria dell’amore. Proprio come la carrozza della metro che ci ospita: immobile e bagnata. Forse è questo il segreto nascosto in ogni vita umana, ciò che ha “costretto” Dio a scendere dal cielo per indossare fieramente i nostri panni. Siamo dannatamente belli ai suoi occhi. Non quando ce la facciamo, lì è troppo facile. Siamo belli soprattutto quando, magari senza riuscirci, proviamo a vivere la nostra umanità al meglio delle nostre forze. Infatti, mentre a noi sembra solo di sbagliare e di piangere, stiamo deragliando nel territorio della divinità tutte le volte che, coi pugni stretti e il cuore a pezzi, proviamo a chiederci quale sarà il prossimo passo per diventare ancora noi stessi».
Alla fine delle nostre sofferenze c’è una porta che ci conduce all’amore più grande.
Qual è dunque il legame tra l'amarsi, essere famiglia, e credere? Esiste ancora un futuro per la spiritualità familiare, per tramandare la fede attraverso le generazioni? Don Francesco Pesce esplora il tema dell'amore in una prospettiva ampia e relazionale, spingendo la sua riflessione all'interno delle famiglie e delle comunità parrocchiali. Il suo sguardo spazia nelle storie d'amore, ciascuna unica e originale, ma guarda anche alla possibilità di portare l'amore oltre i confini della propria casa, e poi guarda alla piccola chiesa domestica, rafforzata dagli eventi della pandemia, che ha dato nuova linfa all'esperienza spirituale delle famiglie. Un ultimo capitolo è infine dedicato ai nonni, agli anziani, e all'attaccamento che dimostrano, anche in tempi di "disinnamoramento" dal culto, alla messa e alla chiesa.