«Per essere felici, serve innanzitutto immaginare di essere felici.» Nel sud-ovest del Giappone, in una pozza di mare condivisa da due province, Kagawa e Okayama, nuota un'isoletta unica al mondo: Teshima. Sulla punta orientale dell'isola, sorge un minuscolo edificio in cui sono catalogate le pulsazioni del cuore di decine di migliaia di persone, alcune vive altre già ombre, provenienti dai luoghi più disparati del pianeta. Si chiama Shinz?-on no ?kaibu, l'Archivio dei Battiti del Cuore. Alle porte di T?ky?, in una cittadina lambita dall'oceano e circondata dalle montagne, sorge la casa dove Sh?ichi ha trascorso l'infanzia e dove ha appena fatto ritorno. Sh?ichi è un noto illustratore, ha quarant'anni e una cicatrice in mezzo al petto. È ossessionato dal proprio cuore che si ausculta ogni sera e dalle memorie confuse che ha del passato. Sua madre, per proteggerlo dai dispiaceri, ne ha manipolato i ricordi d'infanzia: di tutti i suoi piccoli drammi gli ha sempre raccontato una versione migliore. Ma se non si ha la certezza di aver sofferto in passato e di avercela fatta, da dove si ricava il coraggio di tentare ancora? È allora che Sh?ichi si accorge di un misterioso bambino che si aggira intorno alla casa. Questa strana presenza fa nascere in Sh?ichi molte domande: chi e quel bambino che lo osserva e perché ha scelto la sua casa? E soprattutto: come si pesca un pesce-bambino? Sh?ichi scopre che il pesce-bambino si chiama Kenta, ha otto anni e vive prodigiose avventure nella solitudine più assoluta. Ma il pesce-bambino che è Kenta e il disegnatore surfista che è Sh?ichi, stringono giorno dopo giorno una straordinaria amicizia e quell'incontro cambierà per sempre la loro vita. Li porterà in un luogo che batte al ritmo del cuore, pronunciato in tutte le lingue del mondo. È Teshima, un'isoletta remota nel sud-ovest del Giappone, dove sorge l'Archivio dei Battiti del Cuore. Dopo "Quel che affidiamo al vento", Laura Imai Messina torna a un luogo incredibile eppure reale del Giappone. E, nel viaggio in cui ci conduce, ci permette di avvicinarci a un modo diverso di concepire la vita e i suoi smarrimenti. Ma soprattutto ci dona una delle chiavi essenziali per interpretare il presente: quella per ritrovare la felicita perduta.
Per capire la Chiesa di oggi e la Chiesa di domani. Per orientarsi tra alleati, oppositori e guardinghi spettatori del Pontificato di papa Francesco. Perché un atlante geopolitico del cattolicesimo? Perché cambia il mondo e cambia la Chiesa cattolica, com'è evidente fin dalla sera del 13 marzo 2013, quando dalla Loggia centrale della Basilica vaticana Francesco, il neoeletto papa argentino, faceva capire che era il momento di spiegare le vele e andare al largo. Il nuovo papa è stato eletto per ridare slancio a una Chiesa che a giudizio del Collegio cardinalizio che si riunì nelle congregazioni del pre-conclave, appariva stanca e ripiegata su se stessa. Bisognava uscire dalla ridotta vaticana, aprire gli ospedali da campo, salpare anche senza sapere quale sarebbe stata la meta. Cosa è successo allora in questi anni? Con coraggio e acume Matteo Matzuzzi, vaticanista de "il Foglio", ci consegna una fotografia, utile e necessaria, di tutto ciò che è accaduto, accade e sta per accadere dentro la Chiesa: lo stato della riforma di papa Francesco, le tensioni nelle Chiese nazionali, le minacce di scisma e le questioni fondamentali all'ordine del giorno, dagli abusi alle finanze; il Sinodo, evento religioso ma non solo, che sarà il luogo della contesa tra chi vuole accelerare con entusiasmo, e chi teme un sisma incontrollabile. E infine, i movimenti ecclesiali, da "motore" di evangelizzazione ai tempi di Giovanni Paolo II a problema serissimo nel pontificato di Francesco. Perché, dietro all'incenso e al vangelo c'è tanta, tanta politica.
«Quanto amore mi è stato strappato via. Quanto amore ti è stato strappato via. Ogni giorno ti penso, al mattino, alla sera, durante la giornata. Giuro a me stessa che non mi fermerò, continuerò a cercarti e continuerò a lottare per la verità e per la giustizia. Finché respiro, io spero. Con tutte le mie forze.» Sono passati ormai diciotto anni - il tempo di una vita che si fa adulta - da quando il 1° settembre 2004 scomparve la piccola Denise Pipitone. Chi è stato a portarla via dalla casa della nonna in quella mattina di fine estate a Mazara Del Vallo, e perché? È ancora viva? Né le indagini, né il processo, né l'attenzione dei media, né gli avvistamenti che si sono inseguiti senza sosta sono serviti a restituire a Piera Maggio sua figlia. Ma lei non ha mai smesso di cercare, e non ha intenzione di arrendersi. Le indagini sul sequestro si sono arenate, dopo che il processo si è concluso con l'assoluzione della principale imputata. Nessuno conosce il destino di Denise e le tante speranze accese anche negli anni più recenti si sono rivelate vane. La sensazione dolorosa, avvertita anche da moltissimi italiani, è che Denise non sia stata cercata davvero da chi doveva farlo. Questo libro è la storia di una vita segnata dall'angoscia dell'assenza e insieme da una battaglia incessante per fare luce, con la forza dell'amore materno, su uno dei misteri italiani più bui. Ma è anche il racconto in prima persona del desiderio di libertà e indipendenza di Piera, una ragazza che si è fatta donna in una Sicilia ancora impregnata di perbenismo ipocrita e di una mentalità antiquata e giudicante. Per la sua voglia di andare controcorrente, scegliendo chi amare al di là dei condizionamenti sociali, oltre al rapimento della figlia ha dovuto subire l'umiliazione di essere colpevolizzata. Ma la sua lotta non si fermerà, e continua a rappresentare un esempio di coraggio e determinazione per milioni di italiani.
«La foto del matrimonio dei miei genitori è un colpo al cuore. Tutto ha avuto inizio quel giorno. 10 giugno 1964. Dovrei cominciare proprio da lì se avessi il coraggio di scrivere di me.» Per chi non la conosce personalmente, Lucrezia è un'attrice, una donna bellissima, la figlia della scandalosa Marina Ripa di Meana e del blasonato Alessandro Lante della Rovere. Nata nell'agio e sotto una buona stella. Una donna cui sembra che la vita abbia regalato tutto. Invece se si entra nelle pieghe della sua storia, si scopre un'infanzia difficile dominata da una madre "a piede libero" e un padre ingoiato dai suoi demoni: Lucrezia cresce spostata come una pedina da una casa all'altra e inizia a fare la modella, quasi per gioco. Le apre le porte del cinema il grande Mario Monicelli a soli 19 anni e poi prende vita una carriera dettata dall'istinto e dal coraggio. Una giostra professionale che scivola dal cinema, al teatro, alla televisione. Le nascono due gemelle quando ha appena vent'anni, mentre una madre iperbolica e irrinunciabile segue i suoi passi e la sua vita sentimentale è costellata da grandi amori, passioni, abbandoni e ripartite. Lucrezia ascolta sempre e solo il suo cuore, anche quando incontra Arturo, un bracco italiano che diventa il suo centro. Questo libro è un viaggio emozionante, pieno di ironia, segnato dai colpi di scena che offre il destino. Una storia intima e commovente che si legge tutta d'un fiato, perché la voce di Lucrezia Lante della Rovere è sincera, luminosa e piena di grazia. Desideri, sogni, interrogativi si susseguono fino alla fine. La grande avventura di una donna che ha vissuto in apnea, inseguendo il respiro, in cerca di quel senso che ci accomuna tutti.
Se pensi che la mitologia sia noiosa, ti sbagli di grosso! Questo libro raccoglie 70 storie avvincenti che hanno come protagonisti dei ed eroi greci. Conoscerai le fatiche di Eracle, la leggenda del filo di Arianna, la mostruosa Scilla, l'amore di Orfeo per Euridice, come Perseo ha sconfitto Medusa... e molti altri incredibili miti! Età di lettura: da 7 anni.
Se pensi che la mitologia sia noiosa, ti sbagli di grosso! Questo libro raccoglie 80 storie avvincenti che hanno come protagonisti dei ed eroi greci. Conoscerai gli incantesimi della Maga Circe, l'inganno del cavallo di legno, le leggendarie gesta di Achille, l'amore di Didone per Enea, la vendetta di Medea... e molti altri incredibili miti! Età di lettura: da 8 anni.
Se pensi che la mitologia sia noiosa, ti sbagli di grosso! Questo libro raccoglie 90 storie avvincenti che hanno come protagonisti dei ed eroi greci. Conoscerai la sfida tra le Muse e le Pieridi, l'amore tra Apollo e Giacinto, le trasformazioni di Tiresia, le prove affrontate da Psiche, le avventure di Lucio l'asino... e molti altri incredibili miti! Età di lettura: da 9 anni.
La verità sul terribile caso Orlandi è più dura di quanto si pensasse, ed era già da tempo sotto i nostri occhi. La scomparsa di Emanuela Orlandi, quindicenne cittadina del Vaticano sequestrata nel giugno 1983, è uno dei misteri più oscuri e terribili nella storia d'Italia. Mentre la famiglia lotta da anni in cerca di una verità con cui fare i conti - anche solo di un corpo da seppellire - negli anni sono state seguite piste di ogni genere: dal terrorismo internazionale, con il coinvolgimento dell'attentatore di Giovanni Paolo II Alì Agca, a festini pedofili finiti male, dal legame con il crack del Banco Ambrosiano di Calvi alla Banda della Magliana. Per la maggior parte, ricostruzioni fantasiose, talvolta diffuse ad arte per confondere inquirenti e un'opinione pubblica già inquietata dai silenzi del Vaticano, da sospetti su alti prelati, da documenti dalle oscure allusioni, tombe vuote e sepolture inattese, un nastro che registra agghiaccianti torture sessuali. Questo libro vuole mettere la parola fine ai misteri del caso Orlandi, districando alla luce di testimonianze e documenti inediti una tela che negli anni si è fatta sempre più fitta. Come in una spy story, ma basandosi unicamente sulla realtà dei fatti, Maria Giovanna Maglie racconta torbidi segreti sullo sfondo della Guerra fredda, perversioni, ricatti e lotte di potere, lo zampino dei servizi tra insabbiamenti e depistaggi. E infine consegna al lettore una drammatica e clamorosa rivelazione su Emanuela. Come spesso accade, la verità era già da tempo sotto i nostri occhi.
Quando la professoressa Frigerio chiede ai suoi alunni di pensare a un tema per lo spettacolo di fine anno, in 1aC scoppia un putiferio: i maschi fanno battutine stupide sulle ragazze e le femmine non hanno più intenzione di stare zitte e sentirsi discriminate. Frigerio elabora quindi la sua idea. Per il copione dello spettacolo ci sarà un'unica regola: i maschi scriveranno e interpreteranno le parti femminili, mentre le femmine quelle maschili. Gli sfortunati prescelti Sara, Nina, Alice, Giovanni, Iachi e Tommi dovranno immedesimarsi le une negli altri e viceversa. Ma come si fa a capire che cosa vuol dire trovarsi nel corpo dell'altro sesso? Problema risolto: a osservarli da vicino ci sono infatti sette divinità scese direttamente dall'Olimpo che aspettano solo di assistere all'esperimento. E così, dopo una notte di tuoni e fulmini, dovranno affrontare un'esperienza sconvolgente che li costringerà a mettersi nei panni degli altri. Letteralmente. Tre ragazzi, tre ragazze, un'unica prova: trascorrere qualche giorno nel corpo dell'altro sesso. Una storia sfolgorante contro ogni stereotipo di genere. Età di lettura: da 12 anni.
Londra, Regent's Canal. Quando su una casa galleggiante viene ritrovato il corpo senza vita di un giovane uomo, brutalmente assassinato, il cerchio dei sospetti si stringe intorno a tre donne. Laura: la ragazza con cui Daniel Sutherland, la vittima, ha trascorso l'ultima notte. Ferita nel corpo e nella mente da un trauma violento subito da bambina, è già nota alle autorità come soggetto pericoloso. Miriam: la vicina indiscreta, che ha scoperto il cadavere e dato l'allarme, non senza occultare qualche informazione. Un tempo, qualcuno ha rubato la sua storia e non ha mai pagato per questo. Carla: la zia di Daniel. Nel suo cuore porta un dolore inconsolabile che la fa diffidare di chiunque. Tre donne che non si conoscono ma sono unite da una caratteristica comune: ognuna ha subito un torto che le ha rovinato la vita. Ognuna cova un risentimento che rischia di esplodere da un momento all'altro, come un fuoco sotto la cenere. E forse per una di loro è giunto il momento di trovare pace. Perché, innocente o colpevole, ognuno di noi è segnato nel profondo. Ma qualcuno lo è al punto da uccidere.
Undici anni e i capelli rosso ciliegia, Fred vive a Roseville, in Louisiana, nei primi del Novecento. Anche se nella sua famiglia l'arte del ricamo è una tradizione che si tramanda da generazioni - il nonno era un sarto affermato e la mamma ha continuato la professione - Fred si vergogna di far sapere in giro che anche a lui piace cucire e ricamare, perché da sempre sono attività considerate solo "da femmine". A complicare le cose, poi, ci si mette anche la sua amicizia con Nick, un ragazzo nuovo che tutti a scuola prendono in giro perché ama leggere ed è brillante negli studi. Per evitare di essere escluso dai suoi compagni, Fred rinnega i suoi gusti e perfino la sua amicizia con Nick. Sarà solo l'arrivo di Diana, la vulcanica nipote di colore dei vicini di casa, a metterlo di fronte a se stesso e ai propri errori: con la sua forza e il suo coraggio, Diana dimostrerà a tutti cosa significa il rispetto per sé e per gli altri, e insegnerà a Fred che cos'è la vera amicizia. Età di lettura: da 10 anni.
"In questo libro racconto dei fatti. Atti e fatti. Non ci sono commenti, suggestioni, analisi sociologiche. Ci sono dei dati di fatto che forse vi faranno pensare. Hanno arrestato i miei genitori con un provvedimento subito dopo annullato, hanno sequestrato i telefonini ai miei amici non indagati, hanno cambiato nomi nei documenti ufficiali per indagare sulle persone a me vicine, hanno scritto il falso in centinaia di articoli, hanno pubblicato lettere privatissime tra me e mio padre, mi hanno fotografato negli autogrill e mentre uscivo dal bagno di un aereo, hanno controllato e pubblicato tutte le voci del mio estratto conto, hanno violato la Costituzione per controllare i miei messaggi di whatsapp. Io non voglio fare la vittima. Voglio raccontare ciò che è successo dicendo perché ho scelto di combattere a viso aperto contro le ingiustizie. Perché ho scelto di denunciare in sede civile e penale, convinto che la legge sia uguale per tutti. Per i politici, certo. Ma deve essere uguale per tutti davvero, anche per certi magistrati, anche per certi giornalisti. E mentre racconto atti e fatti che mi hanno reso un mostro agli occhi di molti miei connazionali, torno a confessare che io rifiuto il vittimismo. Perché io sono e resto un uomo felice. Chissà che sia questo ciò che - alla fine - non mi perdonano." Matteo Renzi replica punto per punto alle accuse che gli sono state rivolte dalla procura di Firenze: "Non accetterò di stare in silenzio davanti a fakenews e diffamazioni varie". "Il Mostro" è una ricostruzione lucida e allo stesso tempo accorata del funzionamento della giustizia italiana e di un certo legame con taluni organi di informazione. Una ricostruzione che, tassello dopo tassello, evidenzia come il cattivo uso di un potere costituito possa distruggere la carriera e la vita di ogni singolo cittadino, non solo di personaggi pubblici.