Un Mago malvagio, rimasto prigioniero per mille anni, si è liberato e ora minaccia l'intero Regno della Fantasia: vuole impadronirsi di sette preziosi talismani, che danno un potere immenso a chi li possiede. Floridiana, la Regina delle Fate, chiede aiuto a Geronimo, nominandolo Cavaliere dei Sette Mari. Affrontando mille pericoli e insidie, Geronimo dovrà recuperare i talismani prima del perfido Mago e salvare il Regno della Fantasia. Età di lettura: da 9 anni. Non adatto ai bambini di età inferiore ai 36 mesi. Piccole parti possono essere ingerite o inalate. Marchio CE.
"Il 'non crescere" è l'essenza della storia. Ed è detto in una riga, che non può essere messa in discussione. Giù le mani da Peter Pan: lui non invecchia. Altrimenti come la spieghiamo a tutti gli illustri psicologi che ne hanno fatto un vero e proprio caso di studio? Quella 'sindrome di Peter Pan' che affligge gli gli eterni giovinetti che pensano di non invecchiare mai (e non si prendono la briga, così, di provare a diventare saggi)?" (Dall'introduzione di Pierdomenico Baccalarico) Età di lettura: da 9 anni.
"Non manca niente alla trama di questo romanzo: la solitudine, la malattia, i parenti distratti, la cattiveria, la bontà e, naturalmente, il riscatto. Come nei romanzi di una volta non ci sono troppi colpi di scena, ma ho riletto da adulta "Il giardino segreto" e l'ho trovato di nuovo meraviglioso, rassicurante, rasserenante." (Dall'introduzione di Anna Vivarelli). Età di lettura: da 9 anni.
Ci sono paesi dove essere se stessi non è auspicabile se ciò che si vuole essere non corrisponde a quello che la società si aspetta. Lo sanno bene le donne, e lo sanno tutti coloro che non si sentono allineati. Nella famiglia di Randa, una delle più autorevoli di Tebessa, per la zia Jamila, innamorata di un francese, ci sono voluti anni, lacrime e la morte del capofamiglia prima di poter vivere il proprio amore. In nome della rispettabilità, Randa non ha mai frequentato il suo quartiere, molto povero, né ha mai potuto pensare di realizzare liberamente se stessa. Un animo delicato, che ama la lettura e la poesia, che si ferma a contemplare la bellezza del mondo e che predilige l'azzurro tenue perché è un invito ad abbandonarsi all'incoscienza, non ha vita facile in Algeria. È così che le convenzioni si perpetuano: un matrimonio combinato, utile alla famiglia, una prima notte di nozze angosciante, a cui ne seguono molte altre. Notti di dovere, da cui il piacere è escluso, perché il piacere è altrove, tra le braccia dell'unico vero amore a cui ha dovuto rinunciare. Né alcun sentimento è richiesto in un legame dove conta solo l'apparenza, e soprattutto i figli. Che arrivano, due, un maschio e una femmina, altre ferite in una vita che si attraversa senza viverla. Ma così sono tutti rassicurati: è tutto normale, tutto sotto controllo. La nota stonata non si sente più. Fino al giorno in cui Randa si trova con un flacone di pillole in mano e una decisione da prendere: scomparire o rinascere...
Jack London (1876-1916) all'età di 14 anni iniziò a lavorare in una fabbrica di San Francisco; seguirono poi i più svariati mestieri: marinaio, cacciatore, sindacalista, cercatore d'oro e, infine, scrittore. Si avventurò nel Klondike alle prime notizie della scoperta dell'oro in quella regione, nel 1897, ma la dure condizioni ambientali e il sopraggiungere dello scorbuto obbligarono lo scrittore a rinunciare al suo sogno di ricchezza. Se London non aveva trovato l'oro, aveva però scoperto un universo: quello delle selvagge e inospitali terre del Grande Nord, dei cercatori d'oro e dei loro cani da slitta. In questo romanzo del 1903, l'autore trasformò la sua esperienza in Alaska in un racconto appassionante, dove uomini e cani lottano per la vita e per l'oro. Introduzione di Erminia Dell'Oro. Età di lettura: da 8 anni.
Seconda metà dell'Ottocento: Phileas Fogg, un eccentrico gentleman inglese, scommette con i soci del suo club che riuscirà a compiere il giro del mondo in soli ottanta giorni. Fogg, in compagnia del fedele maggiordomo Passepartout, si lancia così in una corsa contro il tempo: lo aspetta un avventuroso viaggio intorno al mondo alla scoperta dei luoghi più incredibili... Il testo integrale, le illustrazioni, documentarie originali, corredati da didascalie, restituiscono al racconto il valore di reportage. Introduzione di Anna Lavatelli. Età di lettura: da 8 anni.
Questo è il tempo degli "smarriti di cuore", ma per superare lo smarrimento occorre ritrovare il "fare del cuore". In una meditazione sulle Beatitudini e sui cinque grandi discorsi del Vangelo di Matteo, il Cardinal Martini ci guida a scoprire il senso profondo dell'agire umano nella società e nella Chiesa. Occorre ritrovare il silenzio, l'ascolto dell'altro, una dimensione contemplativa della vita per acquistare lucidità e chiarezza, per discernere e individuare vie percorribili per la convivenza pacifica delle genti e delle culture, la salvaguardia del pianeta e il bene comune. Sono pagine che coniugano umanità e spiritualità. Un invito ad avere fiducia e a superare lo smarrimento del tempo presente.
Da patriarca di Venezia ad arcivescovo della diocesi che fu di sant’Ambrogio. Un caso unico che in molti vedono come il passo che prelude all’ascesa al soglio pontificio. Il cardinale Angelo Scola – l’amico di Joseph Ratzinger – racconta come ha vissuto questo evento e ogni tappa della propria esistenza come frutto degli imperscrutabili disegni dell’amore di Dio.
Dai tanti episodi emerge il profilo di un credente, di un sacerdote e di un alto prelato dalle molteplici sfaccettature: l’infanzia a Malgrate, in provincia di Lecco, con il padre socialista e una madre profondamente cattolica, la scuola, la passione per la politica e i partiti marxisti, l’università e l’incontro con don Giussani. Quindi la vocazione, il sacerdozio e le frequentazioni con il promettente teologo tedesco, che sarà poi Benedetto XVI, fino all’episcopato a Grosseto. In un resoconto ricco di particolari inediti, riaffiorano vividi gli anni della Lateranense e quelli del patriarcato di Venezia.
In un percorso umano e spirituale che non dimentica i tanti amici e collaboratori che gli sono stati vicini, il nuovo arcivescovo di Milano lancia infine uno sguardo sul futuro ponendo i capisaldi della missione che lo attende: le sue idee sull’islam, l’immigrazione e il meticciato, le prospettive della civiltà italiana, la politica, la sua idea di società, di famiglia e di Chiesa.
ANDREA TORNIELLI, inviato e vaticanista del quotidiano «La Stampa», collabora con varie riviste italiane e internazionali. Numerose le sue pubblicazioni, tra cui ricordiamo presso Piemme: Pio XII. Il Papa degli Ebrei (2001), La scelta di Martini (2002), Papa Luciani. Il sorriso del santo (2003), Il Papa che salvò gli Ebrei (2004), Benedetto XVI. Il custode
della fede (2005), Il segreto di Padre Pio e Karol Wojtyla (2006) e Attacco a Ratzinger (con Paolo Rodari, 2010).
Britannia, 61 d.C. Da qualche anno l'isola è sotto il giogo romano, ma le popolazioni locali sono lungi dall'essere domate, anche se l'odio tra le tribù prevale su quello per Roma. Quando però lo stolto governatore Svetonio umilia la regina degli Iceni, Boudicca, facendola frustare e violando le sue due figlie, l'insurrezione divampa. L'orda dei ribelli incede al comando della regina dai capelli di fuoco, distruggendo edifici, amicizie e amori, mentre le quattro legioni di stanza in Britannia si preparano a un'incerta battaglia contro il più temibile dei nemici: la sete di libertà.
"Alzò su di me gli occhi tondeggianti, del colore degli Smarties al cioccolato. Mi inginocchiai e lo accarezzai. Sembrava che fosse stato trascinato in un cespuglio per le zampe posteriori, e il suo stile trasandato mi fece sentire subito a casa. A quel punto Nina mostrò a tutti come mettere un cane al guinzaglio, usando Aero come modello. 'Adesso tocca a te, Liam' disse. Bene. Quanto poteva essere difficile? Ma con la scarica di nervosismo che mi formicolava per la spina dorsale, era più complicato di quanto immaginassi. Raggelai. Ero terrorizzato da un cucciolo della Scottex. C'ero quasi riuscito, finché non gli afferrai il collo come un wrestler, scatenando un'infinità di guaiti, ringhi e latrati. Balzai all'indietro. 'Io sono fuori' dissi a Nina. Lei sorrise e con un gesto mi invitò a fare un altro tentativo. Lanciai un'occhiata. Aero sembrava calmo, per nulla turbato. Il suo muso benevolo mi diede speranza. Quando combinavo qualche pasticcio, di solito la gente mi guardava come se fossi una schifezza degna della suola delle loro scarpe. Quel cane era diverso. Sembrava che volesse che io ci riuscissi. Salve, mi chiamo Liam. Sono di Chichester, nato e cresciuto qui. Crescere nella campagna del Sussex, dove tutto va centomila volte più lento di una lumaca, non è il massimo se avete un disturbo che include la parola 'iperattività'. Chichester è fantastica per gli adulti, ma è un inferno se sei un adolescente. Soprattutto uno 'difficile'..."
Sono passati anni dall'ultima volta che Salma ha messo piede nella casa bianca, sulle sponde del Nilo, dov'è nata. Ne era fuggita perché non sopportava più il peso di tutti gli sguardi in cui leggeva solo delusione. Non c'era posto per una ragazza normale nella sua famiglia: avrebbe dovuto essere diversa, speciale, ma non ci era riuscita. Per questo Salma aveva deciso di andarsene, di trasferirsi al Cairo, di iscriversi alla facoltà di Giornalismo e di costruire la propria vita da sola. Ben presto, però, si è resa conto che i nodi che la legano a quel luogo non possono essere sciolti fuggendo, non può esserci un futuro per lei se prima non accetta il proprio passato. Così, ha fatto i bagagli ed è tornata dove tutto ha avuto inizio. Una volta nella sua vecchia stanza, i ricordi dell'infanzia riaffiorano uno a uno, e Salma è costretta ad affrontare ciò che più di ogni altra cosa l'ha spinta ad andarsene: Gamila, la sua migliore amica, quella con cui per anni ha condiviso tutto. Fin da piccole erano inseparabili e diverse: Salma amava essere al centro dell'attenzione. Gamila, molto timida, preferiva rendersi invisibile dietro le spalle dell'amica. Un giorno, però, tutto era cambiato: Gamila se ne era andata, aveva studiato, era diventata una donna indipendente, moderna, era riuscita ad affrancarsi dal mondo ancestrale e magico di sua madre. Mentre Salma era rimasta sola a impilare i giorni uno sull'altro, senza mai viverli davvero. Gamila si era sbarazzata di lei.
Il giovane Alcuin, elfo apprendista all'accademia dei Cavalieri della Rosa d'Argento, torna a casa dal padre per una breve licenza. Ad attenderlo, però, non è un periodo di riposo, bensì l'inizio di una nuova, pericolosa avventura! Il ragazzo dovrà infatti scoprire l'identità della madre che non ha mai conosciuto, e andare a liberarla nel reame dove è tenuta prigioniera: l'oscuro Reame della Notte Eterna, la cui popolazione è stata ridotta in schiavitù dal malvagio Argo. La missione di Alcuin sarà piena di insidie e pericoli, ma il giovane potrà contare sull'aiuto di una misteriosa ragazza di luce, dai sorprendenti poteri... Età di lettura: da 10 anni.