Maria grembo di Dio è una selezione di brani di papa Francesco, intercalati da immagini sacre e foto che, quasi fossero un commento artistico-esistenziale dei suoi pensieri, rendono queste pagine un significativo piccolo libro-regalo, occasione per un "pensierino" semplice ma significativo. La scelta dei brani ruota attorno alla figura di Maria, madre di Dio e dell'umanità, donna e sorella nel cammino di fede, icona di una pienezza che Dio realizza nel cuore di ogni creatura che sa farsi casa di Dio. Accanto ai brani tratti da omelie e riflessioni, anche alcune preghiere a Maria, tratte dal suo magistero.
Il libro sviluppa alcune importanti questioni di ecclesiologia: il ruolo sacramentale della Chiesa nella sua interezza; la funzione della grazia; la presenza incessante dello Spirito; il sacerdozio universale; lo sguardo dell’autore si apre su ampi orizzonti di vedute, animato dalla ricerca delle vie dello Spirito attraverso la storia di peccato e santità degli uomini.
Il testo è un agile e colorato strumento per aiutare preadolescenti e adolescenti a vivere in relazione con Dio e a riscoprire il senso e il valore della preghiera nelle proprie giornate. È costituito da tre sezioni: prego, scelgo e vivo. In Prego, vengono fornite una serie di preghiere: alcune tradizionali, altre scritte dall'autore e calibrate sullo stile e i bisogni dei ragazzi. In Scelgo, i lettori sono accompagnati a confrontarsi con alcuni amici di Gesù, personaggi del Vangelo che lo hanno conosciuto e seguito. In Vivo, l'autore suggerisce degli atteggiamenti concreti da vivere. Continue e semplici applicazioni nella vita di ogni giorno, fatte dall'autore, rendono questo spillato una proposta concreta per crescere nella fede
Nel testo, articolati in sei tappe, giovani e adolescenti possono trovare un piccolo manualetto per vivere l’Anno della Misericordia. In ogni step: una sfida da vivere e su cui allenarsi, un piccolo brano della parola di Dio, una preghiera e un messaggio da uno dei sei compagni di viaggio. L’itinerario è infatti accompagnato da sei personaggi biblici: il buon Samaritano, Maria di Nazaret, Zaccheo, Pietro e Giuda, Maria di Magdala. Ad attendere tutti, le braccia sempre aperte del Padre misericordioso, pronto a sostenere e riscattare tutti, anche dal peccato più grave e nei momenti più difficili. Il testo è fatto in modo tale da poter essere messo tra le mani di adolescenti e giovani, come dono che un parroco, catechista o familiare può far loro, per accompagnare l’intero Anno della Misericordia o per concludere una particolare esperienza (per es. campo scuola).
A esso, un catechista, può associare il percorso catechistico-musicale Come io ho amato voi. Vivere la misericordia, training per adolescenti, prodotto da Paoline Audiovisivo (2015) proprio per il Giubileo, e da cui il libretto attinge le preghiere.
L’AUTRICE
Mariangela Tassielli, suora paolina, è musicologa, blogger e autrice di percorsi musicali per la catechesi dei ragazzi e adolescenti; di percorsi di spiritualità per giovani
e adulti. Si occupa di formazione alla comunicazione. È formatrice di catechisti e autrice della rubrica Musica e fede (per l’animazione dei giovanissimi) nella rivista Catechisti parrocchiali. Con Paoline ha pubblicato Attirerò tutti a me. Adorazioni eucaristiche (2010); Fatti di Dio. Percorso di fede con i ragazzi (2013); Non temere! Io sono con te. Adorazioni eucaristiche (2013); Aspettando il Natale. Itinerario di avvento per i ragazzi (2014); Come io ho amato voi. Vivere la misericordia, training per adolescenti (2015).
Il libro, spillato, offre ai bambini più piccoli, la possibilità di conoscere la figura dell'angelo custode e di impararne la preghiera, ascoltando la storia e colorando le diverse tavole. Ogni tavola illustrata si presenta nella doppia versione a pagine affiancate: colorata e da colorare, così che il bambino potrà avvalersene anche per esercizi grafo-motori. Questi semplici strumenti possono aiutare genitori, nonni, educatori a iniziare i bambini alla vita di fede, come fosse un primo annuncio. Le illustrazioni, tenere e simpatiche, aiuteranno il bambino a scoprire nell'angelo custode un amico affidabile. Nell'ultima pagina la preghiera in forma integrale. Età di lettura: da 4 anni.
La vita quotidiana, pur nella sua routine, nasconde una particolare bellezza che si offre però ha chi ha occhi capaci di scrutare in profondità. Queste pagine ci invitano a entrare delicatamente in quella terra fertile che è la nostra esistenza di tutti i giorni, per scoprire in essa i segni inconfondibili del Regno. Margarita Saldaña è convinta che i trent'anni di Gesù a Nazaret costituiscono un luogo privilegiato dove il divino e l'umano si danno uno speciale appuntamento. Se Dio ha scelto di sporcarsi le mani con il nostro fango, ciò significa che la nostra terra è il vero luogo di chiamata e invio. Attraverso un linguaggio vivace e una narrazione ricca di riferimenti alla vita quotidiana, il testo offre pennellate accurate per rivisitare la storia stessa come terra fertile in cui trovano posto angeli e demoni, scandali e miracoli, esodo e utopia.
Tutti desideriamo avere un grande amico: qualcuno che ti conosce e ama per come sei. Qualcuno che ti abbracci quando tu sei triste e che festeggi con te i momenti di felicità. Gli amici migliori sono quelli con i quali è possibile trascorrere il proprio tempo, rimanere sempre in contatto e aiutarsi a vicenda. Questo libro, attraverso parole semplici e immagini accattivanti, introduce i bambini alla conoscenza del loro vero e migliore amico, Dio. Aiuta i piccoli credenti a riconoscere Dio, ogni giorno, in ogni momento e ovunque, come l'Amico. Anche gli educatori e i genitori possono usarlo per parlare ai piccoli con parole semplici di Dio come colui che ci è sempre vicino e intimo come un vero amico. Età di lettura: da 6 anni.
Una proposta di canti per la liturgia, adatti alla celebrazione del sacramento del matrimonio.
I brani esprimono vari temi della teologia quali la nostra somiglianza con Dio, comunione di amore trinitario; la comune vocazione alla santità e carità, mete di ogni scelta di vita; la grazia di Dio, sostegno alla nostra debolezza nelle scelte fondamentali e nella quotidianità.
Oltre ad alcuni canti specifici per gli sposi, ci sono brani utilizzabili nell’ambito di ogni celebrazione eucaristica, perché l’amore di Dio, l’unità della Chiesa, la divina presenza eucaristica, il Salmo 22, insieme ai canti rituali, sono propri della preghiera della comunità cristiana che celebra l’Eucaristia.
Lo stile degli autori si caratterizza per un’attenzione rispettosa, nei testi e nella forma musicale, dell’azione che esprimono o che accompagnano.
Una proposta di canti per la liturgia, adatti alla celebrazione del sacramen- to del matrimonio.
I brani esprimono vari temi della teologia quali la nostra somiglianza con Dio, comunione di amore trinitario; la comune vocazione alla santità e carità, mete di ogni scelta di vita; la grazia di Dio, sostegno alla nostra debolezza nelle scelte fondamentali e nella quotidianità.
Oltre ad alcuni canti specifici per gli sposi, ci sono brani utilizzabili nell’am- bito di ogni celebrazione eucaristica, perché l’amore di Dio, l’unità della Chie- sa, la divina presenza eucaristica, il Salmo 22, insieme ai canti rituali, sono propri della preghiera della comunità cristiana che celebra l’Eucaristia.
Lo stile degli autori si caratterizza per un’attenzione rispettosa, nei testi e nella forma musicale, dell’azione che esprimono o che accompagnano.
EÃÄ possibile elaborare un punto di vista originale sui dieci comandamenti, che non sia soltanto religioso, ma anche laico e legato alle differenze di genere, coniugato cioeÃÄ al maschile e al femminile?
È quanto ci si è proposti di fare con la collana Il Decalogo oggi. Un cammino di libertà, in cui ogni volume è dedicato all’analisi di un comandamento.
Questo primo libro prende in considerazione il primo comandamento – «Non avrai altro Dio al di fuori di me» – , di cui si indaga il significato originario, si individuano alcune interpretazioni storiche per giungere infine a una possibile attualizzazione. L’uomo contemporaneo vive spesso un «delirio di onnipotenza» che lo induce a percepire la propria libertà come potere assoluto: se si vive ignorando Dio, ci si sente dèi. Questa sembra essere la vera idolatria dei nostri tempi.
PeculiaritaÃÄ di questo volume (come dei successivi) eÃÄ la pluralitaÃÄ delle prospettive: la norma divina eÃÄ considerata non soltanto dal punto di vista stretta- mente religioso, ma anche da quello letterario, sociologico, etico e filosofico. Un punto di vista inedito eÃÄ poi quello cinematografico, che prende le mosse dai film che compongono il Decalogo del regista polacco Krzysztof Kies ÃÅlowski (1941-1996).
Il testo eÃÄ scritto a piuÃÄ mani da autori competenti nelle singole discipline.
Destinatari
Studenti delle medie superiori; docenti.
Operatori pastorali, gruppi biblici, educatori.
Curatore Pier Paolo Frigotto (Soave, 1967), laureato in lettere e in giurisprudenza, insegna italiano e latino presso il liceo «Guarino Veronese» di San Bonifacio (Verona).Ha all’attivo numerosi progetti scolastici in diversi settori (mediometraggi, cortometraggi, spot, documentari) con i quali ha ottenuto lusinghieri riconoscimenti.
Autori
Olinto Brugnoli, giornalista e critico cinematografico, eÃÄ delegato regionale per il Veneto del CISCS (Centro internazionale dello spettacolo e della comunicazione sociale) e membro del Comitato di direzione della rivista EDAV (Educazione audiovisiva).
Tiziano Malgarise (San Bonifacio, 1966), laureato in lettere presso l’Università di Padova con una tesi in storia della critica, è docente di lettere presso il liceo «Guarino Veronese» di San Bonifacio.
Giuseppe Pellizzaro, sacerdote della diocesi di Vicenza e docente di teologia morale presso il Seminario diocesano e la Facoltà teologica del Triveneto. È componente del Comitato etico per la pratica clinica dell’azienda ULSS 6 diVicenza.
Piero Stefani insegna filosofia della religione presso l’Università degli Studi di Ferrara ed ebraismo presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale. È direttore scientifico della Fondazione del Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah (MEIS) con sede a Ferrara.
L’autore parte dalla considerazione del principio architettonico della teologia di Paolo che è fondato sulla ”grazia”. Successivamente, passa ad analizzare i temi «centrali» della teologia contenuti nella 1Corinzi, quali: la parola della croce, la nuova giustizia del cristiano, la sessualità nel matrimonio, la verginità, i doni dello Spirito, la carità, la risurrezione dei morti. Infine affronta la questione della libertà nella Lettera ai Galati.
La grazia, che è il «principio architettonico» di tutto, regge l’intera costruzione teologica paolina. Essa, cioè, è quel principio ricco di infinite variazioni che permette alla riflessione paolina di abbracciare tutte le situazioni della fede e, insieme, di condurle a unità. Ma la grazia/salvezza è anche la radice della stessa azione missionaria di Paolo, perché:
1. è la realtà da annunziare;
2. è la radice dell’universalità dell’annunzio e della sua libertà;
3. essa indica la direzione della conversione: solo se l’essere umano si concepisce come dono, come gratuità, come esistenza «regalata», può aprirsi e farsi dono gratuito per tutti.
Bruno Maggioni, prete della diocesi di Como, è docente di esegesi del Nuovo Testamento presso il Seminario di Como e la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano e di introduzione alla teologia presso l’Università Cattolica.