Secondo l'interpretazione più diffusa, sotto il dominio di Roma, le numerose genti italiche (i Latini, gli Umbri, gli Etruschi, i Marsi, i Sanniti, i Liguri, i Lucani, gli Apuli ecc.) hanno dato vita a una patria comune, a una "terra Italia" estesa dal confine delle Alpi allo Stretto di Messina, con una sua "lingua nazionale" (il latino) e valori comuni, tipici del carattere italico: la virtù guerriera, la religiosità, la vita dei campi. In questo libro, invece, Giardina racconta la storia dell'Italia antica, sottolineando come non si sia mai andati al di là di "storie" di una identità incompiuta, in quanto mai vennero meno gli elementi contrari al processo di unificazione: la consapevolezza della diversità fra le genti, la rivalità fra città, ecc.
Uno dei più noti studiosi a livello internazionale del pensiero di Aristotele fornisce in questo libro una guida ad un testo altrettanto difficile e impegnativo alla lettura quanto assolutamente fondamentale nella storia della filosofia occidentale. Giovanni Reale è docente di Storia della filosofia antica all'Università Sacro Cuore di Milano. È autore, fra l'altro, di "Storia della filosofia antica" in cinque volumi, "Filosofia antica"; "Il concetto di "filosofia prima" e l'unità della metafisica di Aristotele"; "Per una nuova interpretazione di Platone. Rilettura della metafisica dei grandi dialoghi alla luce delle 'dottrine non scritte'".