Tra i grandi libri di Munari, questo è quello che forse maggiormente rende felici i lettori per la leggerezza incantata con cui li porta a scoprire che saper progettare non è dote esclusiva e innata di pochi. C'è in ognuno di noi una creatività che Munari in queste pagine aiuta a sviluppare e a mettere in luce. Bruno Munari (Milano, 1907-1998), pittore, designer e sperimentatore di nuove forme d'arte, ha segnato una svolta fondamentale nella storia del design in Italia e nel mondo.
Un libro di storia dall'impianto estremamente originale: il cibo e i comportamenti alimentari diventano la chiave di lettura per un approccio globale alla storia d'Europa dal III secolo d. C. sino ad oggi. Massimo Montanari insegna Storia medievale all'Università di Bologna. Fra i suoi lavori più importanti: "L'alimentazione contadina nell'alto Medioevo"; "L'azienda curtense in Italia"; "Campagne medievali".
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici, le traduzioni che hanno definito il linguaggio filosofico italiano del Novecento.
Una ricostruzione classica, ancora oggi insuperata per originalità di taglio interpretativo e freschezza di racconto, del pensiero filosofico italiano della prima metà del secolo. Come afferma lo stesso Garin nell'Avvertenza iniziale: "più che alle opere conchiuse nella loro definitiva compostezza, si è guardato alle riviste e ai giornali, in cui le dottrine si affacciarono dapprima, o in cui discesero poi a combattere in una polemica o a volgarizzarsi in una propaganda. (...) In altri termini, uomini e dottrine sono qui considerati come espressione di un tempo e, insieme, come forze che in un tempo agirono: non spiriti disincarnati, ma persone reali, che presero posizione in terra anche quando dichiararono l'inconcludenza sublime e l'oltremondanità del pensiero".
Una ricostruzione classica, ancora oggi insuperata per originalità di taglio interpretativo e freschezza di racconto, del pensiero filosofico italiano della prima metà del secolo. Come afferma lo stesso Garin nell'Avvertenza iniziale: "più che alle opere conchiuse nella loro definitiva compostezza, si è guardato alle riviste e ai giornali, in cui le dottrine si affacciarono dapprima, o in cui discesero poi a combattere in una polemica o a volgarizzarsi in una propaganda. (...) In altri termini, uomini e dottrine sono qui considerati come espressione di un tempo e, insieme, come forze che in un tempo agirono: non spiriti disincarnati, ma persone reali, che presero posizione in terra anche quando dichiararono l'inconcludenza sublime e l'oltremondanità del pensiero".
Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici. Testo originale nell'edizione di Robert Derathé, traduzione di Maria Garin e introduzione di Tito Magri.
La classica, originalissima opera in cui un grande artista italiano,noto in tutto il mondo per l'estrosità e la leggerezza delle sue creazioni, ha demolito una volta per sempre il mito dell'artista-divo per sostituirlo con la figura del 'designer'. Attraverso una avvincente analisi di opere e di temi,condotta con disegni e immagini chiare e godibili, Munari fornisce una presentazione estremamente esauriente del design e delle sue diverse specializzazioni: visual design - industrial design - graphic design - design di ricerca.
Un racconto avvincente. Protagonisti contadini e cavalieri, monaci e mercanti, artigiani e nobildonne di cui Delort ricostruisce il lavoro e le feste, i viaggi e le cerimonie, perfino i pensieri e le fantasie. Robert Delort (1932), membro dell'Ecole française di Roma, insegna Storia medievale all'Università Paris VIII. Oltre che di storia economica e sociale del Medioevo, si occupa in particolare di storia dell'ambiente ed ecostoria.
Gli sviluppi più recenti della psicoanalisi nel resoconto di un grande studioso, senza eguali per chiarezza e completezza. Morris N. Lagle è professore e rettore del dipartimento di Psicologia alla York University, Ontario, Canada. Ha lavorato presso il New York University's Research Center for Mental Health come direttore del programma di psicologia clinica. Autore di numerose opere, collabora a riviste specializzate quali "American Journal of Psychology", "Science", "Psychoanalytic Review", "Psychoanalysis and Contemporary Thought".
Il libro esamina i diversi aspetti dell'espressionismo, da quelli letterari a quelli musicali (Schonberg innanzitutto) a quelli pittorici (dal figurativismo di Dix e Kokoschka all'astrattismo di Kandinskij e Klee) nella ricostruzione di uno fra i maestri della germanistica italiana. Ladislao Mittner (Fiume, 1902 - Venezia, 1975) è stato tra i maggiori autori della moderna germanistica italiana. Oltre alla fondamentale "Storia della letteratura tedesca" (Torino 1964-77), ha pubblicato, tra l'altro, "La lingua tedesca e lo spirito dell'antica poesia germanica" (Firenze 1942) e "Ambivalenze romantiche" (Messina 1954).