La storia dell'Età degli imperi è quella del "mondo e della società del liberalismo borghese avanzante verso 'la strana morte'... che la coglie proprio quando essa raggiunge il suo apogeo, e a causa proprio delle contraddizioni insite in questa sua avanzata". Con uno stile espositivo intelligente, Hobsbawm accompagna il lettore alla scoperta di un mondo apparentemente lontano e lo rende consapevole delle profonde radici che legano quel mondo al nostro secolo breve. (Vittorio Vidotto)
Tra esaltazione e demonizzazione, un viaggio appassionante e non convenzionale nel mito di un personaggio storico immortale. Claude Mossé è professore emerito all'Università di Parigi VIII. È una delle massime specialiste francesi di storia della Grecia antica nel IV secolo a.C.
Chi avesse dubbi sul rilievo del pensiero politico di Mazzini, legga la biografia scritta da Roland Sarti. (Maurizio Viroli, "Tuttolibri"). Un Mazzini diverso. Un racconto vivace e in varie parti coinvolgente. (Arturo Colombo,"Corriere della Sera"). Attingendo sempre di prima mano alla mole di carteggi privati e scritti pubblici, ma anche confrontandosi con ammirevole disinvoltura con la ricca storiografia esistente, Sarti restituisce di Mazzini una immagine integrale. (Maurizio Ridolfi, "L'Indice")
Michele Ciliberto offre in questo volume un'opera unitaria su Giordano Bruno, individuando i nodi teorici fondamentali del suo pensiero secondo un'interpretazione mai unilaterale: Giordano Bruno non è né il "martire del libero pensiero" né il "mago ermetico", ma una personalità ben più complessa e affascinante.
Professore associato di Storia contemporanea presso la facoltà di Sociologia dell'Università di Trento, autore di saggi e volumi in lingua inglese, Mark Gilbert analizza l'integrazione europea nel contesto delle evoluzioni geopolitiche ed economiche degli ultimi decenni. Lo studioso cerca di rispondere a domande come "perché gli Stati europei l'hanno preferita alle tradizionali soluzioni nazionali?".
Glauco Maria Cantarella insegna Storia medievale, Storia dell'Europa medievale e Istituzioni politiche medievali all'Università di Bologna. In questo volume concentra la sua attenzione su Gregorio VII, sottolineando l'importanza della lettera che egli scrisse al re d'Inghilterra, Guglielmo il Conquistatore, chiedendogli soccorso contro l'imperatore germanico e, soprattutto, introducendo un concetto scandaloso: l'autorità del papa è come il sole, quella regia come la luna. Da lì derivarono la scomunica dell'imperatore, l'alleanza con la principessa di Canossa e i monaci di Cluny, la nomina da parte dell'imperatore di un antipapa, l'assedio di Gregorio VII a Castel Sant'Angelo.
I libri sono uno strumento di comunicazione e cultura, ma l'editoria è un'industria. E come tale ha conosciuto negli ultimi anni innovazioni tecnologiche e organizzative tanto profonde da modificare radicalmente anche i suoi obiettivi e contenuti culturali, nonché le strategie di vendita. In questo volume, pubblicato precedentemente nella collana "Alfabeto letterario", Dario Moretti analizza i principali nodi di un lavoro, quello editoriale, spesso inavvertito agli occhi del lettore.
Una fondamentale interpretazione dello sviluppo dell'opinione pubblica nella società borghese, dalla funzione critica e di controllo sulle oligarchie dirigenti esercitata al sorgere degli Stati nazionali a quella attuale. L'analisi, che coinvolge anche storia e sociologia della famiglia, della stampa e delle istituzioni giuridiche nel corso degli ultimi tre secoli, rende conto dei cambiamenti dell'orizzonte d'esperienza e degli approfondimenti teorici sui concetti di società civile e sulla complessità dei nuovi fenomeni di aggregazione sociale.
Occorre restituire al Sud l'antica dignità di soggetto del pensiero, interrompere una lunga sequenza in cui esso è stato pensato solo da altri. Il pensiero meridiano è, innanzitutto, riformulazione dell'immagine che il Sud ha di sé: non più periferia degradata dell'impero', ma nuovo centro di un'identità ricca e molteplice, autenticamente mediterranea. Questa nuova edizione è arricchita da una nuova prefazione dell'autore. Franco Cassano insegna Sociologia della conoscenza nell'Università di Bari.
Privacy e libertà, diritto alla riservatezza del singolo individuo e libertà di informazione, facilità di accesso all'universo telematico e garanzia che quello strumento non diventi un mezzo di dominio delle collettività organizzate. Di questo e altro ancora parla in questa intervista Stefano Rodotà, Presidente dell'Autorità garante per la protezione di dati personali, membro della Convenzione che ha preparato il testo della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Paolo Conti è inviato speciale del Corriere della Sera e si occupa di attualità, problemi dell'informazione e beni culturali.
L'eguaglianza giuridica è un istituto che connota una civiltà, una forma di Stato, un'intera epoca storica. È un concetto sfuggente che in parte si sovrappone e in parte si differenzia da una nebulosa di concetti a lui vicini, come quello di "giustizia". Il volume, firmato da Augusto Cerri, ordinario di Diritto Costituzionale, offre un saggio introduttivo e un piccolo dizionario di voci enciclopediche inerenti al tema, di interesse generale, dell'uguaglianza.
Ralf Dahrendorf, tra i maggiori scienziati sociali e studiosi della politica del nostro tempo, si sofferma in questo volume sulle trasformazioni del mondo negli ultimi quindici anni: dal crollo del muro di Berlino e dalle trasformazioni dei paesi ex comunisti allo sviluppo di alcuni paesi asiatici, dalle odierne forme dei partiti socialisti all'emergere di una nuova classe dirigente transnazionale, dai rischi del populismo al futuro della democrazia.