«Tutta l’attività della Chiesa è espressione di un amore che cerca il bene integrale dell’uomo» (Deus Caritas est).
I collaboratori di questo agile volume suggeriscono un percorso prezioso per entrare nella vera devozione al Cuore di Gesù.
Don Norbert Hofmann ci introduce al mistero del Dio Uno e Unico, che con il suo amore per gli uomini li spinge fino a condividere la sua vita ‘facendosi uomo’. Il cardinale Albert Vanhoye ci presenta, specie tramite la lettera agli Ebrei, il Cuore sacerdotale di Gesù, che porta a compimento la legge antica; dal culto esterno ci fa passare al culto del cuore. Don Giorgio Zevini ci parla, attraverso il vangelo di Giovanni, di Gesù rivelatore del Dio-Amore, parola ultima e decisiva di Dio all’umanità. Don Michele Molinar presenta nella figura di san Francesco di Sales un esempio concreto ed esemplare di Dio-Amore dal cuore umano. Il giornalista Luigi Accattoli, ci racconta alcuni fatti di vangelo nel mondo d’oggi, cioè cristiani morti per difendere la giustizia e la dignità dell’uomo, persone che perdonano gli uccisori dei propri cari, malati incurabili che accettano con serenità la vita dalle mani del Signore, santi che restano sconosciuti anche a se stessi.
Gli Autori di questo volumetto offrono una rilettura nell’oggi del mistero del cuore, che permetta di penetrare nell’esperienza dell’amore misericordioso del Cristo, in modo da trovare il luogo dove abitare da veri credenti. Essi sviluppano il tema “Misericordia voglio, non sacrificio” sul versante dell’Antico Testamento per poi passare al Nuovo Testamento senza dimenticare il vissuto della tradizione e della vita della Chiesa di oggi.
La riflessione di Valerio Baresi su “il cuore al centro” focalizza la centralità del cuore di Dio e permette di riallacciare l’essenziale nella vita e le molte relazioni infrante tra gli uomini. Bruna Costacurta presenta in modo suggestivo il tema del cuore di Dio attraverso il Salmo 103, che celebra e benedice il Dio dell’amore e della misericordia. Michel Murenzi si concentra sulla parabola del Padre misericordioso, pagina luminosa di Luca che presenta la figura del Padre, icona della misericordia e del perdono, sempre pronto all’amore verso tutti, specie i peccatori.
Francesco Cereda affronta il passaggio dal dato della rivelazione a quello educativo trattando l’argomento: “Educare alla bontà”; per una pedagogia del cuore buono e del volto buono si è invitati a guardare al cuore e al volto di Cristo e a modelli di vita, come Don Bosco. Una figura davvero esemplare è quella di Annibale Maria Di Francia, presentata da Padre Angelo Sardone. La vita del santo ha trovato lo spazio naturale di azione nell’esercizio della carità, specie verso i piccoli e i poveri, ed ha reso “cuore del carisma e della sua spiritualità la preghiera incessante al Signore della messe per il dono di buoni operai”. Un’esperienza significativa di Istituto religioso, che vive la spiritualità del cuore di Gesù, è quella delle Suore Apostole del Sacro Cuore di Gesù, fondate da Madre Clelia Merloni. Altrettanto esemplare è il carisma della Congregazione delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria, fondate dal beato Luigi Variara, la cui devozione al sacro Cuore è inserita in una spiritualità che è fonte di amore fraterno, vissuto in una consacrazione vittimale sul modello dell’amore divino. Conclude la serie delle testimonianze l’esperienza della Comunità di Sant’Egidio con i poveri, di Augusto D’Angelo, che presenta l’amore per i poveri come mistero della Chiesa e segno privilegiato dell’amore di Cristo.