La fede cristiana si nutre da sempre dell'ascolto della Parola di Dio. La pratica antichissima della lectio divina, sempre più diffusa oggi tra le comunità cristiane, mostra come la vitalità della Parola, incarnata nelle Scritture, possa interpellare l'uomo sulle questioni che si affacciano alla sua esistenza quotidiana. Leggere le Scritture in maniera ermeneutica, rifuggendo da approcci devozionistici o fondamentalistici, non soltanto consente all'uomo del nostro tempo, nella sua dimensione spirituale, di tenere insieme fede e ragione, preghiera e intelligenza, ma permette alle comunità cristiane che si radunano attorno alla Parola di interfacciarsi con gli uomini del nostro tempo in modo non difensivo ma disponibile ad una compagnia autentica e non viziata da pretese di indottrinamento. Leggere, meditare, pregare e contemplare la Parola si configurano pertanto come tappe, intimamente connesse, di un umanissimo percorso della fede che non insegue visioni e miracoli ma si pone con intelligenza e umiltà alla sequela del Verbo che incessantemente parla ad ogni uomo.
Questa è la meravigliosa storia della nascita di Gesù, con interessanti notizie sul Natale e preghiere da recitare durante questa festa.
Deliziose preghiere per i bambini più piccoli
Questa è la storia della morte e Resurrezione di Gesù, la storia della prima Pasqua.
L'album per ricordare con gioia il tuo Battesimo
L'album per ricordare con gioia il tuo primo incontro con Gesù
Sulla strada... incroci di sguardi, domande mute, racconti mai svelati, Cicatrici inespresse, silenzi indecifrati di accennati appelli, parole mai dette, litanie di passi al bivio della vita...Sulla strada... tempio di umana folla e spazio aperto alla preghiera, attraversamento orante di cicatrici del cuore, luogo in cui esprimere il coraggio della sequela, senza martelli né orpelli, senza maschere né pose d'occasione... chiedendo la vista dell'anima e luce ai passi della vita...Sulla strada... accoglienza di muti appelli alla compagnia dell'esistenza, transito di cicatrici con pudore custodite nel sacrario della coscienza, voce che suggerisce, sussurro che indica... una direzione, un ideale, un senso nuovo della vita...Sulla strada... culla di gioiosa notizia da condividere, annunciare, testimoniare... abbraccio d'umano balsamo che accarezza le cicatrici di storie mai narrate ed eleva i cuori al cuore trafitto del Crocifisso Risorto, per vivere in Lui al ritmo del respiro dello Spirito, per trovare una misura alta e ali robuste negli sconfinati orizzonti della vita...
Le vicende della comunità Valdese a Palermo, iniziatesi nella seconda metà dell'Ottocento,costituiscono un tassello rilevante del mosaico complessivo della storia siciliana (anche in relazione al tema scottante della mafia e dell'atteggiamento delle chiese rispetto ad essa). Tuttavia, al di là del frammento di storia "locale", questa narrazione - scritta da un valdese con sincera partecipazione esistenziale e con grande apertura mentale verso le altre espressioni religiose - consente di esaminare da vicino un caso particolare di un fenomeno diffuso nel mondo: la condizione sociologica di ogni minoranza, costretta dalla sua stessa marginalità a cercare equilibri sempre nuovi fra la fedeltà alla propria identità e l'inserimento nel contesto socio-culturale in cui è radicata.