Usare le posate per mangiare, non sputare nel piatto, soddisfare in privato i bisogni fisici sembrano comportamenti del tutto naturali. Ma sono davvero tali o sono invece il risultato dell'evoluzione culturale?
Secondo l'autore, il diritto occidentale inizia quando la Chiesa sancisce la propria unità politica e giuridica e la sua indipendenza dai centri laici del potere (imperatore, re, signori feudali). Nella prima parte del volume Berman esamina dunque gli elementi di questa "rivoluzione" papale e l'emergere del diritto canonico, mentre nella seconda passa in rassegna i sistemi giuridici secolari: il diritto feudale, il diritto mercantile, il diritto delle città e dei regni.
Un volume che affronta, in forma divulgativa e rivolgendosi a un pubblico vasto, un tema di cui si parla molto e che sembra lasciare disorientata l'opinione pubblica, in bilico tra il peso della supremazia dei mercati internazionali e le straordinarie opportunità che la globalizzazione offre.
Il volume presenta un saggio di Ciocca che offre in 10 schede di analisi la sua lettura dell'economia del secolo XX. Il progresso economico, la trasformazione delle fonti e degli usi delle risorse economiche, i diversi assetti del potere economico mondiale, la diseguaglianza, la politica economica sono solo alcuni punti messi in discussione nel saggio che costituisce il nucleo del libro e a questi si agganciano gli interventi del dibattito.
Il 1997 è stato l'anno che ha segnato una fase di arresto e crisi del processo di pace in Medio Oriente. Quando il dialogo tra israeliani e palestinesi (e paesi arabi) sembrava avviato, si è ricominciato a parlare di guerra. Di giorno in giorno, la situazione evolve nell'incertezza, in un'area dove il problema israelo-palestinese è solo uno dei fattori in gioco, a fianco ai pericoli di instabilità legati alla modernizzazione degli stati arabi, alla minaccia del fondamentalismo, alle ambizioni bellicose di dittatori come Saddam, ai conflitti tra gli stati arabi e tra le minoranze nazionali e religiose. Per comprendere la situazione Levi ha compiuto un viaggio d'inchiesta da cui è risultato questo rapporto.
L'autrice affronta tre questioni principali. Anzitutto, il ruolo che questa istituzione ha avuto dal 1848 a oggi, sopravvivendo a diversi regimi politici e al decentramento avvenuto nel 1972 con la nascita dei Tribunali amministrativi regionali. In secondo luogo, l'evoluzione di alcuni fondamentali fattori organizzativi, quali il reclutamento, la carriera e il profilo professionale dei consiglieri. Infine, un fenomeno assai controverso, che rende i consiglieri di Stato ad un tempo giudici e amministratori, e che ha fatto parlare addirittura di "nuovi mandarini".