Questo libro affronta domande fondamentali in un tempo di amori feriti e spezzati, relazioni colpite da fallimenti e cadute; offre uno spaccato del vissuto di persone segnate da separazione e divorzio; illustra, a partire dalla prospettiva dottrinale cattolica, varie vie teologico-pastorali di mediazione. Sono le persone coinvolte nel dramma di un fallimento matrimoniale e familiare che ci raccontano le loro storie e commentano la parola di Dio. A queste testimonianze si accosta poi la riflessione di uno psicologo, un teologo, un esperto di pastorale familiare. Perché c'è bisogno di una chiesa che, assumendo lo stile di Gesù, mostri il suo volto materno e sappia offrire alle persone ambiti capaci di aiutare il processo di guarigione e salvezza.
Un testo che aiuta a sviscerare, fuori da ogni retorica, i tratti salienti della pedagogia di Gesù, partendo da ciò che egli è e dal centro del suo annuncio. Egli ha educato prendendosi cura dell’umanità dei suoi discepoli e offrendo loro esperienze di buona reciprocità. Lo ha fa fatto senza strategie: semplicemente vivendo e passando per l’apparente sconfitta dei suoi sforzi. Uno stile con cui educa i discepoli di ogni tempo e attraverso cui si fa Maestro impareggiabile di quanti, a loro volta, hanno ancora la passione e il coraggio di educare.
Autore
ROBERTO REPOLE, prete della diocesi di Torino, è docente di teologia sistematica presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Torino. Dal 2011 è Presidente dell’Associazione Teologica Italiana. Tra le sue pubblicazioni più recenti, si ricordano: "Il pensiero umile. In ascolto della Rivelazione", Città Nuova 2007; "L’umiltà della Chiesa", Qiqajon 2010; "Come stelle in terra. La Chiesa nell’epoca della secolarizzazione", Cittadella 2012.
Raccolta degli interventi del cardinale Angelo Scola, dedicati alla famiglia, pubblicati sul "Messaggero di sant'Antonio" tra gennaio 2011 e marzo 2012.
L’intento principale dei vari contributi è quello di mettere a fuoco le sfide e le opportunità che le psicologie contemporanee pongono alla fede e alla teologia in riferimento alle pratiche del colloquio d’aiuto o dell’accompagnamento psicologico e spirituale, alle varie forme con cui, soprattutto attraverso la dinamica della parola, si sostengono le persone in difficoltà. Si sostiene che il dialogo, il colloquio, la consulenza non riguardano solo situazioni psicologiche gravi o difficili come ansia, depressione, disturbi psichici; riguardano anche questioni di vita ordinaria: il colloquio è un aiuto nel discernimento morale, è una forma di accompagnamento e di sostegno in alcune scelte importanti. E la parola appare come il mezzo privilegiato con cui poter avviare la cura della persona, la sua trasformazione, il dinamismo di guarigione che, come credenti e in un orizzonte specificatamente cristiano, non possiamo disgiungere dalla parola “salvezza”.
Destinatari
Studenti di teologia e di psicologia. Persone in difficoltà psicologica e chi le vuole aiutare.
Autore
ANDREA TONIOLO, sacerdote della diocesi di Padova, è Preside della Facoltà Teologica del Triveneto.
Di fronte alla dilagante cultura della frammentazione e del relativismo, è urgente ritrovare il coraggio di proporre l’unità dell’atto educativo, che nella coscienza delle persone e delle istituzioni consenta di tenere insieme, in una continuità dinamica e creativa, fede, cultura e vita. Questa raccolta, che si avvale dei preziosi contributi di autorevoli studiosi, pastori ed educatori, intende non solo sollecitare un più attento confronto su alcuni nodi cruciali dell’educazione alla fede nell’attuale contesto culturale, ma anche proporre forme, orientamenti, prospettive concrete per un’autentica educazione alla speranza.
Dopo il concilio Vaticano II è cresciuta la consapevolezza del ruolo dei battezzati nella partecipazione alla missione della Chiesa e si sono prodotte ambiguità, contrapposizioni, interferenze. Il contributo del presente volume consiste nell’indagare la valenza di «collaborazione» e «cooperazione» dei fedeli laici nella pastorale, ipotizzando una modalità di partecipazione alla cura pastorale nella figura di un “gruppo/équipe di animazione pastorale”. Già il Concilio riconosceva ai fedeli il diritto/dovere di partecipare attivamente alla vita ecclesiale, senza che questo agire supplisse ai ministri ordinati. E se oggi sono numerose le “forme ministeriali” esercitate, sono tuttavia innegabili le difficoltà in ordine alla determinazione delle funzioni e dei ruoli svolti dai laici e al rapporto con i ministri ordinati.
Destinatari
Studenti di teologia e di ISSR. Ma anche quanti sono impegnati in parrocchia.
Autore
LIVIO TONELLO, sacerdote della diocesi di Padova, ha conseguito di recente il dottorato in teologia alla Pontificia Università Lateranense in Roma.
Rivista bimestrale di pastorale liturgica, n. 161- settembre/ottobre 2007.
Rivista bimestrale di pastorale, n. 150/novembre - dicembre 2005.
È il nono volume di una serie, «storica» in un duplice senso, di grande rilevanza, ausilio insostituibile per studiosi di storia della chiesa. Seguendo il metodo dei precedenti, questo volume, in grande formato, riporta l'elenco dei papi, dei cardinali, dei patriarchi, arcivescovi e vescovi della chiesa cattolica in tutto il mondo dal 1903 (elezione di papa Pio X) al 1922 (morte di Benedetto XV).L'ordine è quello alfabetico per diocesi, di ognuna delle quali vengono elencati i pastori con le date d'inizio e fine del loro ministero. Numerose e dense le note, in cui, oltre alle fonti documentali, si ricordano in breve dati e date salienti delle diocesi o delle persone elencate. In appendice si riportano anche i vescovi titolari che sono stati ausiliari o comunque hanno avuto incarichi di giurisdizione diretta.Utilissimi infine gli indici delle diocesi (anche con il nome ufficiale latino) e delle persone citate.
Destinatari
È una grande opera di consultazione destinata agli studiosi, che non può mancare nelle principali biblioteche, in particolare di università, istituti di ricerca, seminari e conventi.
Autore
ZENO PIETA, francescano conventuale polacco, ha portato a termine questa lunga fatica completando il lavoro dei confratelli Damiano Synoviec e Romano Soczewka.