Il Messale delle domeniche e feste 2024 vuole essere un importante supporto per partecipare attivamente alla liturgia, grazie alle accurate introduzioni alle singole feste. Contiene tutti i testi liturgici del Messale e del Lezionario delle domeniche e feste, dal primo gennaio fino all'ultima domenica di dicembre 2024. Le introduzioni alle celebrazioni, le preghiere dei fedeli e i commenti alle letture e al Vangelo sono curati da Ester Abbattista.
Il Messale delle domeniche e feste 2022 è pensato per aiutare a partecipare attivamente alla liturgia, grazie alle accurate introduzioni alle singole feste. Contiene tutti i testi liturgici del nuovo Messale e del Lezionario delle domeniche e feste, dal primo gennaio fino all’ultima domenica di dicembre 2022. Le letture e il Vangelo sono introdotti da brevi spiegazioni per chi vuole preparare o continuare a casa la riflessione sulla Parola. Le introduzioni alle celebrazioni, le preghiere dei fedeli e i commenti alle letture e al Vangelo sono curati da Tiziano Lorenzin.
Destinatari
Un valido strumento per singoli fedeli, comunità parrocchiali, gruppi liturgici e di preghiera.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore: pregare incessantemente, per dar lode a Dio Padre e intercedere per la salvezza del mondo. Il presente secondo volume è stato rinnovato, secondo il rito romano, a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e fu promulgato da papa Paolo VI. Il secondo volume delle Liturgia delle Ore abbraccia il tempo di Quaresima e di Pasqua. Anche in questo, come negli altri 3 tomi, sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore: pregare incessantemente, per dar lode a Dio Padre e intercedere per la salvezza del mondo. Il presente terzo volume è stato rinnovato, secondo il rito romano, a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e fu promulgato da papa Paolo VI. Il terzo volume delle Liturgia delle Ore abbraccia il cosiddetto "tempo ordinario", dalla I alla XVII settimana. Decorre dal lunedì successivo alla Festa del Battesimo di Gesù e viene momentaneamente tralasciato nel tempo di Quaresima e di Pasqua durante il quale si usa il II volume della Liturgia delle Ore. Anche in questo, come negli altri 3 tomi, sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore di pregare incessantemente, dà lode a Dio Padre e intercede per la salvezza del mondo. Ufficio divino, secondo il rito romano, rinnovato a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato da Paolo VI. Il presente volume delle Liturgia delle Ore, il primo dei quattro che coprono l'intero anno liturgico, abbraccia il tempo di Avvento e quello di Natale, fino all'Epifania. Vi sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane italiane.
Lodi mattutine, Ora media, Vespri e Compieta secondo il rito romano e il calendario serafico La Chiesa esorta tutti i fedeli non solo alla partecipazione attiva e consapevole alla Santa Messa, ma li invita anche alla celebrazione della Preghiera Liturgica, la grande preghiera di tutto il popolo di Dio. Questo volume è stato preparato per i francescani; segue infatti oltre che il rito romano, anche il calendario serafico, cioè vengono proposti alla venerazione quei santi e beati che appartengono alla Famiglia di Francesco d'Assisi. Con esso, che ora presentiamo in una nuova edizione aggiornata e ampliata, si possono pregare le Lodi, l'Ora media, i Vespri e Compieta, cioè l'intera Liturgia delle Ore, ad esclusione dell'Ufficio delle Letture.
Destinatari
Ogni credente che desideri rispondere all'invito della chiesa di partecipare alla celebrazione della Liturgia delle Ore, la grande preghiera universale del corpo mistico di Cristo.
Il volume presenta la traduzione integrale dei Sermones di sant'Antonio di Padova. L'opera - giunta alla V edizione - può essere considerata la summa della scienza biblico-teologica del santo e della sua azione pastorale. In un intento di larga divulgazione, seria e puntuale, la presente traduzione privilegia un linguaggio attuale, semplice ed efficace. Sempre presente è, comunque, il riferimento al testo originale. Il risultato è un volume indispensabile per chiunque, studioso o devoto, voglia entrare in diretto contatto con la predicazione, il pensiero, la spiritualità del «santo che il mondo ama».
Il libro è indicato soprattutto per i devoti e gli amici del santo. Il contenuto dei Sermoni sarà utile anche ai teologi e ai sacerdoti in genere per arricchire le loro conoscenze teologiche e pastorali.
Autore
La traduzione è stata curata da padre Giordano Tollardo, frate minore conventuale, che da anni si occupa con competenza di divulgazione teologica nel campo della liturgia e del francescanesimo.
L’opera contiene le Lettere di san Massimiliano Kolbe. Si tratta di scritti che rivelano il suo pensiero, le sue intenzioni missionarie, il suo mondo affettivo, la sua delicatezza interiore. Esse “abbracciano” tutto il corso dell’esistenza del santo e sono rivolte a familiari, frati, autorità ecclesiastiche e collaboratori.
È possibile ripensare la giustizia in modo che essa serva alla rigenerazione delle relazioni ferite? Se forti sono le situazioni di ingiustizia nella società e nella Chiesa, occorre pensare diversamente, magari tornando ad attingere anche alla ricchezza dell'immaginario biblico. Come mettere ogni persona nella chiesa nelle condizioni di esprimere i propri talenti a favore del bene comune senza discriminazioni di genere, strutturando rapporti di lavoro equi e dignitosi. L'impegno per la giustizia inevitabilmente richiede a tutti una conversione radicale alla fraternità/sororità universale, un'accurata visione della complessità che fa intendere come i diritti degli uni non deprivano gli altri. In tempi di guerra come i nostri è mai possibile pensare a una pace senza giustizia? «CredereOggi» si è, quindi, chiesto perché al di là delle bellissime visioni delle dottrine (del diritto civile e religioso) fatichiamo a parlare di misericordia e giustizia. Contributi di: Antonio Autiero - Guido Bertagna - Andrea Bigalli - Marinetta Cannito - Fulvio Ferrario - Donata Horak - Rafael Luciani - Simone Morandini - Serena Noceti - Donatella Pagliacci - Carlo Schickendanz - Letizia Tomassone.
Non è disgrazia per un chicco di grano cadere a terra e spappolarsi nelle viscere più nascoste nel freddo dell'inverno. È tanta grazia. Di ciò parla questo libro. Chi si prende il tempo per leggerlo, ad ogni riga perde se stesso in un viaggio senza ritorno. La Parola di Dio gli smonterà passo dopo passo ogni sicurezza e merito, e si troverà tra le braccia di Dio nudo di tutto a rispondere a un'unica domanda: «Mi ami tu?». Mi ami più di te stesso? Più del caos che hai combinato vivendo? Ogni grammatica imparata risulterà corta e sporca. Per te parlerà solo il silenzio più impacciato. E, una dopo l'altra, ti fioriranno sulle labbra le parole di Pietro: «Signore, tu conosci tutto, tu sai che ti voglio bene» (Gv 21,17).
Dopo un periodo di gestazione di quasi cinque anni, il Dicastero per la Dottrina della Fede ha pubblicato l'8 aprile 2024 la dichiarazione "Dignitas infinita" circa la dignità umana. Nel fare memoria del 75° anniversario della "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo" (10 dicembre 1948), il Dicastero ha colto l'occasione «per proclamare nuovamente la propria convinzione che, creato da Dio e redento da Cristo, ogni essere umano deve essere riconosciuto e trattato con rispetto e con amore, proprio in ragione della sua inalienabile dignità» (n. 2). In questo volume Gaia De Vecchi e Roberto Massaro offrono una lettura attenta e critica del documento, evidenziando anche nuove piste di lavoro profetico che la chiesa è chiamata a compiere per promuovere, sostenere e implementare la dignità di ogni uomo e di ogni donna.
Nella seconda metà del XIII secolo si accese un ampio dibattito tra filosofi e teologi sulla "scientificità" della sacra doctrina. Riccardo di Mediavilla offre una sintesi originale di tomismo e francescanesimo.