Le diciotto omelie che compongono il volume, pronunciate dal fondatore dell'Opus Dei nelle principali ricorrenze dell'anno liturgico, tracciano un compiuto programma di vita cristiana. In continuo riferimento all'esempio di Gesù che sulla terra «passò facendo il bene» (Atti 10, 38), l'autore guida il lettore lungo cammini di santità che non si distaccano dalla realtà della vita quotidiana. «San Josemaría», scriveva mons Javier Echevarría nel prologo a questa nuova edizione critica della raccolta, «diede il libro alle stampe con il proposito di esporre i principali misteri della nostra fede con il dono delle lingue che il Signore gli aveva concesso e che continua a rendere accessibili gli insegnamenti della Chiesa a persone delle più varie mentalità. Ci viene offerta l'occasione di approfondire i contenuti della dottrina cattolica, per incarnarla sempre più nella nostra esistenza e per diffonderla tra molti altri uomini e donne». Prologo di mons. Javier Echevarría, prelato dell'Opus Dei.
"Questo piccolo volume non è un trattato di teologia sulla Messa. Non è neppure un'analisi della celebrazione eucaristica. È il tentativo di mettere in ordine alcune - poche - idee a proposito della Messa. L'idea di scrivere queste righe mi è venuta ascoltando molte persone durante le ore passate a confessare, o negli incontri con famiglie, o semplicemente nella vita quotidiana del collegio per studenti di cui sono cappellano. Ho riscontrato spesso che la Messa è avvertita come una faccenda noiosa, alla quale bisogna assistere per il fatto di essere cristiani, ma della quale si farebbe (e si fa) volentieri a meno. E non c'entra che i canti siano belli o brutti, che ci sia gente simpatica o meno o che il prete sia in gamba oppure no. Il fatto è che la Messa in sé è una noia; e per quanto tutti si sforzino di renderla divertente, non ci riescono. Quindi se ho qualcos'altro di più interessante da fare, a Messa non ci vado. Io invece sono convinto che la Messa sia la faccenda più straordinaria mai data nella storia dell'umanità. Questo libro prova a spiegare perché" (Giovanni Zaccaria)