La nascita, lo sviluppo e i diversi accenti della pittura italiana attraverso i protagonisti, le opere, i luoghi. La narrazione di tre secoli d'arte in 60 serrati capitoli, introdotti dalle parole dei testimoni dell'epoca: con un linguaggio piano, la storia della pittura italiana si intreccia con una geografia culturale in evoluzione. Si alternano sulla scena artisti e committenti, intellettuali e condottieri, nella cornice meravigliosa di città bellissime, di monumenti celebri, di cicli d'affreschi e di quadri indimenticabili. L'opera segue il percorso storico, dalle soglie del Trecento ai primi anni del Seicento, proponendo un orizzonte culturale che comprende tutta l'Italia. Il testo è corredato da una accurata selezione di immagini, da mappe storiche che documentano le variazioni dei poteri e da un apparato di brevi e incisive biografie dei principali artisti coinvolti.
Palazzi e castelli, ville e abbazie, chiese e complessi archeologici: ci sono "meraviglie" che raccontano storie straordinarie e sono il punto di riferimento indispensabile di città e culture. L'aspetto caratteristico dell'arte italiana consiste nella sua capillare diffusione sul territorio, una presenza fitta, costante, sempre affascinante: ma questa rete di tesori si annoda intorno ad alcuni straordinari monumenti-simbolo, vere e proprie "icone" universali, conosciute e amate in tutto il mondo. In questo volume presentiamo alcuni dei complessi architettonici, archeologici e artistici più celebri d'Italia, per ritrovare la loro centralità nel formarsi di una coscienza culturale e civile e per godere ancora una volta della loro bellezza. Edifici e capolavori inconfondibili che tuttavia vengono proposti in un modo nuovo, inseriti nel contesto storico e urbanistico di cui fanno parte, in una trama di significati artistici, sociali e umani. Un grande omaggio all'eterna bellezza delle grandi "meraviglie" italiane che da secoli si offrono ai visitatori, per un messaggio di serena bellezza e di profonda umanità.
Lungo un arco di generazioni che va dall'inizio del Quattrocento alla fine del Cinquecento, il Rinascimento italiano è nella storia del mondo una delle epoche più esaltanti dello spirito e della mente dell'uomo. La meravigliosa testimonianza dell'arte ci ha lasciato immagini appassionanti, in un percorso che va dagli ori dell'ultimo gotico alla scoperta della prospettiva, dalla scienza geometrica al lusso delle corti, dalla competizione tra i grandi maestri alla diffusione dell'arte sul territorio, fino alle raffinatezze del manierismo e alla grande pittura sacra. In questo spettacolare volume sono raccolti alcuni dei massimi capolavori del Rinascimento italiano, seguendo una successione cronologica, ma con una scelta editoriale particolare: avvicinare l'occhio del lettore alle opere attraverso riproduzioni di un formato finora mai visto, per "entrare" quasi fisicamente in contatto con i dipinti, scoprire i loro segreti, mettersi di fianco agli artisti in una posizione privilegiata e ravvicinata. Attraverso una selezione di opere celeberrime e di capolavori "nascosti", muovendosi tra le grandi capitali dell'arte e affascinanti luoghi "di provincia", il lettore potrà immergersi nelle raffinatezze di tecniche e di materiali dei maestri dell'ultimo gotico, come Gentile da Fabriano e Pisanello; individuare "dal vivo" la logica costruttiva su cui si fonda lo spettacolare risultato delle tarsie dello studiolo del duca di Urbino o il rigore intellettuale di Piero della Francesca.
Stefano Zuffi si ripresenta al pubblico con un volume sulle inesauribili ricchezze storiche e artistiche del Belpaese. Questa volta il suo sguardo si rivolge ai borghi disseminati ovunque sul territorio italiano, dalle Alpi alla Sicilia. Attraverso un testo storico-artistico sempre puntuale e preciso l'autore ci accompagna nei borghi più noti e visitati della Toscana e della Liguria, ma allo stesso tempo ci fa scoprire un centinaio di luoghi quasi sconosciuti al grande pubblico, dalla Val d'Aosta al Veneto, dalla Lombardia al Piemonte, dalla Puglia alla Sicilia. Lo stupore che accompagna il visitatore è la compresenza del passato e del futuro, di una modernità che vive talvolta in un ambiente uguale a quello di molti secoli fa, ma che spesso racchiude risorse umane e culturali non dissimili da quelle delle città più grandi e apparentemente più avanzate. L'Italia insomma non smette di stupire, attraverso quella commistione di storia e progresso che ne fanno un Paese unico al mondo, ancorato al passato, ma talvolta anche sorprendentemente rivolto al futuro. Un utile corredo di mappe aiuterà il lettore a localizzare e a scoprire i borghi più remoti e meno conosciuti.
Con "Il mondo dipinto" abbiamo dato voce a ventidue capolavori della pittura dal Trecento al Novecento. Ma la voce è fatta di parole, e qualche volta si tratta di parole difficili. I pittori amano usare dei "codici" per comunicare tra di loro, anche se poi le loro opere hanno il potere, la magia di parlare a ciascuno di noi. Partendo di volta in volta da una diversa "parola", famosi dipinti di tutti i tempi ci raccontano i loro segreti. In questo nuovo volume ritornano alcuni vecchi amici, i maestri che avevamo già incontrato lungo le pagine de "Il mondo dipinto": ecco Leonardo, Caravaggio, Vermeer e Picasso. Insieme a loro, entrano in scena nuovi protagonisti: per esempio, sarà Jeronymus Bosch a spiegarci come usare la fantasia per comporre un capolavoro; Claude Monet ci introduce nel mondo degli Impressionisti; Piero della Francesca spiega l'uso delle ombre e Gustav Klimt ci accompagna nell'esplosione dei colori. Con l'indispensabile aiuto delle immagini, l'arte si racconta attraverso i secoli: figure, personaggi, artisti dialogano con noi e con il nostro tempo, per rinnovare l'emozione della bellezza e la magia della creatività. Età di lettura: da 9 anni.
Michelangelo Merisi da Caravaggio cent’anni fa non era per niente amato, oggi invece è diventato un mito popolare, un mito noir, uno degli eroi necessari all’Olimpo dei maledetti, come il maudit- Modì-Modigliani o come i poeti della Beat Generation americana. In questo libro si compie un affascinante viaggio dentro le immagini per scoprire le storie e i segreti nascosti nelle sue opere. I volumi della collana “Simboli e Segreti”, per un certo verso, hanno il sapore dei libri per l’infanzia, dei calendari dell’Avvento: chi guarda tornerà nella magia d’un tempo nel quale i dipinti si guardavano con lentezza, e se per caso o fortuna avrà l’occasione d’incontrare l’originale, in un museo, un palazzo o una chiesa, avrà il sentimento d’incontrare una vecchia conoscenza, un amico.
Philippe Daverio
Caravaggio emoziona, commuove, avvince: davanti ai suoi quadri non si può restare indifferenti, si prova quasi istintivamente il brivido di una presenza, il senso della realtà, un coinvolgimento profondo. Nessun maestro del passato riesce a comunicare altrettanto direttamente con il pubblico di oggi, come dimostra il grande successo riscosso dalle iniziative legate alle celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte. Partendo dai personaggi, dagli oggetti, dalle messe in scena dell’artista lombardo, l’analisi dei particolari dei dipinti apre delle “finestre” sulla comprensione delle immagini, spiegando i simboli e i significati più segreti, nascosti e stratificati da cinque secoli sulla tela. Scopriamo quindi curiosità e storie inedite, ad esempio che nel celebre Amore Vincitore, il pittore ha utilizzato delle ali d’aquila conservate nel suo studio come modello e che, una volta entrato il dipinto nelle raccolte d’arte di un cardinale, la vistosa nudità del ragazzo veniva velata da una tenda verde, scostata solo davanti ad amici fidati. Questo volume analizza nel dettaglio cinquantuno capolavori di Caravaggio in ordine cronologico, dal Bacchino malato al San Giovanni Battista, con una lettura guidata dell’immagine attraverso finestre che inquadrano e raccontano i dettagli. In pagine a tema vengono inoltre messi in luce elementi ricorrenti, quali i fiori e i frutti, il linguaggio delle mani, le spade e i pugnali o gli autoritratti, legati alle vicende artistiche e biografiche del pittore. Come il primo volume della collana “Simboli e Segreti”, questo libro monografico su Caravaggio ci accompagna in un affascinante viaggio dentro le immagini attraverso una lettura a più livelli di significato, per scoprire le storie e i segreti nascosti nelle opere del “maestro della luce”.
"Talvolta, quando al crepuscolo passeggio da solo, mentre il vento di ponente mi investe il volto, e soprattutto quando chiudo gli occhi, mi accade di udire interi concerti, da cima a fondo, con tutti gli strumenti, dal suono delicato del flauto a quello frusciante e profondo del contrabbasso." (H. von Kleist) Musica e pittura: le due arti sono legate da un rapporto di complicità da sempre, sin dalle origini della civiltà. È questo il filo conduttore di questo volume che Electa pubblica a firma di Quirino Principe. Musicologo d'eccezione oltre che scrittore, traduttore, poeta e attore teatrale di fama internazionale, ha scelto e selezionato testi e immagini per il libro. Il risultato è un itinerario figurativo della storia dell'arte affiancato da citazioni letterarie, liriche, aforismi e frasi celebri: Ateneo, Dante Alighieri, Gabriele D'Annunzio, Giovanni Pascoli, Tarquinio Tasso, Thomas Mann, James Joyce, Friedrich Schiller e molti altri ancora.
Da migliaia di anni l'uomo scruta il cielo alla ricerca di segni per conoscere il destino: nel continuo ruotare del firmamento, circa sette secoli prima di Cristo gli astronomi assiri ed egizi hanno fissato una sequenza di dodici costellazioni, che si alternano nel corso dell'anno. I segni zodiacali, abbinati da questo momento ad altrettante "figure", dovrebbero determinare il carattere delle persone, permettere di prevedere eventi, suggerire azioni nella vita di tutti i giorni o nei grandi avvenimenti della storia. Non c'è da stupirsi se l'immagine dello zodiaco e del suo influsso sia fortemente presente nel corso della storia dell'arte, soprattutto in alcuni momenti molto caratteristici, combinandosi con riti magici e misteriosi. In modo esplicito o implicito, il riferimento ai segni astrali caratterizza opere di grande suggestione: dall'archeologia al Medioevo, dall'intero corso del Rinascimento all'età barocca. Il volume prevede un saggio introduttivo generale sulla storia e sulla fortuna iconografica dello zodiaco, seguito da capitoli che presentano uno per uno i dodici segni, così come sono stati raffigurati nell'arte, e nei loro contenuti simbolici.
II dizionario è dedicato all'amore, un tema con il quale si sono confrontati artisti di tutte le epoche. L'autore distingue nettamente l'amore dei sentimenti, che include l'amore coniugale, materno, omosessuale, ma anche l'amore per la patria o l'amore divino, da quello corporale, o erotismo, in cui gli artisti celebrano il trasporto dei sensi in modo più o meno esplicito, dalle immagini maliziose delle settecentesche scene di genere, ai manuali del sesso in Oriente e Occidente, alla simbologia fallica. Tutto un capitolo è inoltre dedicato alle coppie celebri che popolano la Sacre Scritture, i miti e la letteratura di tutti i tempi, partendo da Adamo ed Eva fino a Otello e Desdemona, passando per Marte e Venere, Elena e Paride, Saffo e Faone, Paolo e Francesca, Romeo e Giulietta.
Una monografia completa su uno dei maestri che più hanno segnato la storia dell'arte. Le vicende biografiche sono inquadrate nel contesto storico, sociale e culturale del suo tempo. Una selezione di cinquanta capolavori riprodotti a piena pagina, sono analizzati con dettagli ingranditi di forte impatto e commentati in modo chiaro e diretto. Non mancano approfondimenti e curiosità, un'antologia critica, una cronologia e un indice per risalire al museo che conserva le singole opere.
Il volume restituisce in modo chiaro l'immagine di tutte le sfaccettature del Rinascimento, che nella complessa realtà storico-geografica dell'Europa quattro e cinquecentesca ha conosciuto sviluppi assai diversi: dalle ultime corti gotiche internazionali nel Nord Europa, all'umanesimo e alla riscoperta dell'antico, dalle conquiste nel campo della geometria e della prospettiva, alla ricerca di una bellezza ideale da parte dei maestri italiani del pieno Rinascimento, fino all'affermarsi del manierismo, dell'estetica della Controriforma e del naturalismo alla fine del Cinquecento. Illustrato con oltre 500 immagini, il volume è strutturato per doppie pagine tematiche dedicate ad artisti, temi iconografici, peculiarità stilistiche, contestualizzazioni e storie, e alla lettura puntuale di cinquanta capolavori di pittura e scultura.
Centotrenta maestri, da Giotto a Morandi, illustrati attraverso le loro maggiori opere e documentati in agili e essenziali biografie. Oltre cinquecento capolavori riprodotti a colori e commentati da esaurienti didascalie. Settecento anni di pittura italiana, raccolti in una affascinante "pinacoteca ideale".