Quanti la incontravano nelle corsie dell’ospedale o nella farmacia dove prestava il suo servizio rimanevano conquistati per sempre dal suo sorriso e dal suo sguardo. Ha speso la vita donando amore a chi era nella sofferenza, con particolare attenzione ai più poveri, agli anziani e ai bambini.
Tutti circondava di mille attenzioni e tutti richiamava al destino eterno dell’esistenza. Il popolo della Ciociaria prese subito a chiamarla “l’angelo dei malati” sempre pronto a confortare e consolare. Di un arcangelo, Raffaele, portava il nome, che significa “medicina di Dio”. E la beata suor Maria Raffaella Cimatti (Faenza, 1861 Alatri, 1945) per chi la incontrava è stata realmente una medicina che leniva i mali del corpo e dello spirito. Questa energica donna romagnola – figlia santa di una famiglia santa (il fratello Vincenzo è già venerabile) – ha testimoniato la sua eroica carità soprattutto negli anni della seconda guerra mondiale, contribuendo con la sua preghiera e la sua invincibile speranza a salvare dalla distruzione l’ospedale di Alatri.
Destinatari
Chiunque sia interessato a conoscere un esempio edificante di vita cristiana.
Autore
Valerio Lessi (1957), giornalista e consulente di web marketing, vive e lavora a Rimini. È stato redattore al «Il Resto del Carlino» e al «Il Messaggero», vicedirettore a «La Voce di Rimini». Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Con questa tonaca lisa (2001), libro-intervista con don Oreste Benzi; Una donna felice. Il “segreto” di suor Maria Rosa Pellesi (2007); Genio di carità. Maria Domenica Brun Barbantini (2008); Un faro sulle strade degli ultimi. Giovanni Battista Quilici (2008); Don Oreste Benzi. Biografia (2008); Giuseppe Gemmani. Una fede “Invincibile”, una creatività operosa (2009); Da Betlem al mondo. Giacinto Bianchi missionario e fondatore (2010). Tra le altre sue pubblicazioni: Enrico Bartoletti, Vescovo del Concilio Testimone di speranza (Ed. Paoline, 2009); Don Oreste Benzi. Parroco, cioè padre (Ed. Paoline, 2011).
Questo libro ripercorre l'esperienza di monsignor Pietro Sambi, arcivescovo e nunzio apostolico dalla fede schietta e certa e dalle indubbie doti diplomatiche. Dalla campagna romagnola Sambi è inviato in Camerun, Israele, Cuba, Algeria, Nicaragua, Belgio e India. In ogni circostanza si distingue per un fervente amore alla Chiesa, per la capacità di tessere rapporti personali con tutti e conquistare con il suo vivace carattere romagnolo. "Un grande Pastore della Chiesa e un grande Missionario del Vangelo di Cristo" scrive il cardinale Angelo Sodano che firma la prefazione al libro.