Il cardinal Kasper è uno dei più noti e influenti teologi cattolici contemporanei. Con la sua riflessione sulla misericordia, che rinsalda il legame fra teologia e vangelo di Gesù, in presa diretta con la prassi, Kasper si è rivelato una delle fonti d'ispirazione del pontificato di papa Francesco. Mantenendo sullo sfondo le sue vicende biografiche e personali, il teologo Walter Kasper viene qui presentato da George Augustin svolgendo una panoramica complessiva del suo pensiero. Nei testi-chiave degli ultimi anni, appositamente selezionati per questa raccolta e in gran parte inediti in italiano, traspare il suo volto di docente di dogmatica, emerge il suo qualificato profilo di esperto di ecumenismo e risalta pure la sua profondità come autore di scritti spirituali. Ecco allora una sorta di antologia ragionata del Kasper teologo, vescovo, cardinale, che ne compendia il pensiero più autorevole e maturo.
La misericordia è la verità fondamentale della fede cristiana, e principio ermeneutico per l’interpretazione delle verità di fede: è teologicamente insensato metterla in contrapposizione alla verità, ovvero sospettare che essa indebolisca le altre verità e i comandamenti di Dio o dispensi dalla conversione. Essa fa brillare sempre di nuovo la bellezza del vangelo e della fede, che è sempre attuale, sempre nuova e sorprendente. Nella misericordia la chiesa si presenta come madre misericordiosa, la cui casa è sempre aperta ai suoi figli, una chiesa dalle porte aperte e non dai ponti levatoi chiusi. In appendice testi sulla misericordia da Giovanni XXIII a Francesco.
Walter Kasper (1933), teologo di fama internazionale, vescovo di Rottenburg - Stoccarda dal 1989 al 1999, è stato segretario nel 1999 e poi, dal 2001, presidente del Pontifico consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani, ministero che ha ricoperto fino al 2010. Nel 2001 è stato creato cardinale da Giovanni Paolo II e ha partecipato ai conclavi che hanno eletto Benedetto XVI e Francesco.