A cinquecento anni dall’affissione delle 95 tesi di Lutero, il teologo Fulvio Ferrario affronta la crisi delle chiese protestanti nel mondo secolarizzato di oggi – un mondo in cui può sembrare difficile immaginarne un qualche futuro – facendone un’occasione per ripensare il fondamento della Riforma, ovvero l’annuncio di Gesù, proprio in quel difficile contesto.
«È stato detto chiaramente: la Riforma non ha alcun futuro, almeno nell’Europa che l’ha vista nascere. La crisi delle chiese protestanti sembra infatti irreversibile: emorragia di fedeli, crollo di rilevanza per l’opinione pubblica, difficoltà finanziarie. Stando a tali non disinteressati profeti di sventura, il quinto centenario dell’avvio della Riforma luterana – che cade il 31 ottobre 2017 – potrebbe dunque somigliare a un vero e proprio funerale. Questo libro intende prendere sul serio la drammatica situazione attuale, considerandola tuttavia un’occasione per ripensare la ragion d’essere della Riforma, l’annuncio di Gesù Cristo, nel contesto dell’Europa secolarizzata. Ieri come oggi, il protestantesimo è semplicemente un invito a essere cristiani nel segno della libertà e della creatività dello Spirito. Questo testo è scritto nella fiducia che la Riforma abbia un futuro, perché ce l’ha il Cristo che essa testimonia» Fulvio Ferrario.
Il XX secolo ha visto le chiese cristiane in un certo affanno per quanto riguarda il loro rapporto con la società: l’allontanamento delle grandi masse operaie dalla pratica religiosa, l’ateismo comunista al potere in ampie regioni del globo, la radicale secolarizzazione occidentale, l’emergere, anche in contesti tradizionalmente cristiani, del pluralismo religioso. Il pensiero teologico ha reagito a tali sfide con grande vivacità, facendo del Novecento uno dei secoli più ricchi dell’intera storia del pensiero cristiano. Il volume ripercorre i principali snodi della riflessione teologica recente, guidando il lettore, anche profano, in un’avventura intellettuale che proprio la nostra cultura, ampiamente scristianizzata, merita di conoscere.