Quando il pregiudizio è più importante del giudizio Gli atti di violenza contro le donne costituiscono la spia rossa di un retroterra culturale e sociale più ampio: il sistema patriarcale, maschilista, in cui gli uomini godono di posizioni privilegiate rispetto all'altra "metà del cielo". Lavorare per equilibrare diritti e doveri fra i due generi è interesse delle donne, ma anche dei maschi. In un mondo in cui il modello maschile è unico (l'uomo duro, combattivo, produttivo, cacciatore, dominatore...), essi rinunciano alla ricchezza di tante potenzialità intellettive, affettive, sessuali. Ecco perché in Italia è nato il movimento "Maschile plurale": gruppi di uomini che si riuniscono periodicamente, in varie città, per incontri di autocoscienza e per progettare interventi formativi nel sociale. In queste pagine, per la prima volta, a raccontare la propria esperienza sono maschi meridionali.
Come è possibile che una società a stragrande maggioranza cattolica partorisca Cosa nostra e stidde,’ndrangheta,camorra e Sacra corona unita? Un interrogativo del genere ne coinvolge,a valanga,molti altri. Impegnativi e impertinenti. E questo potrebbe spiegare perché lo si è posto assai raramente. Per rispondere,l’autore ha enucleato i tratti essenziali della teologia dei mafiosi;ha scoperto preoccupanti rassomiglianze con la teologia “cattolico-mediterranea”;ha delineato,per sommi capi,una teologia critica “oggettivamente” alternativa rispetto alla visione teologica mafiosa. Questo percorso intellettuale affronta gli aspetti culturali di un fenomeno complesso come la mafia e si rivela utile per ampliare l’analisi scientifica e per affinare le strategie di prevenzione e di contrasto.
COME PUÒ LA MAGGIORANZA DEI MAFIOSI DIRSI CATTOLICA E FREQUENTARE LE CHIESE? QUALCOSA CERTAMENTE NON FUNZIONA: O NELLA LORO TESTA O NELLA TEOLOGIA CATTOLICA.O IN TUTTE E DUE.
DESTINATARI: Un libro scomodo e coraggioso che farà parlare di sé.Per un pubblico molto ampio
AUTORE: Augusto Cavadi giornalista e teologo (Palermo,1950; www.augustocavadi.eu ) svolge attività di insegnamento e di consulenza filosofica presso scuole,università e altre istituzioni culturali. Collabora con Repubblica(Palermo), Narcomafie(Torino) e altre testate. Curatore de Il Vangelo e la lupara. Materiali su Chiese e mafia, 2 voll.(Bologna 1994),è considerato fra i maggiori esperti del rapporto fra cattolicesimo e associazioni criminali. È autore tra l’altro di: La mafia spiegata ai turisti (Trapani 2008; trad.francese,spagnola,inglese,tedesca e giapponese 2008); Come posso fare di mio figlio un uomo d’onore?(Trapani 2008).