Ventotto testimonianze di prima mano scritte da gente che ebbe contatti personali con san Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei, agli esordi della sua traiettoria, tanto spirituale come ecclesiale. Non interpretazioni a posteriori, ma ricordi dal vivo, narrati in presa diretta dai protagonisti: solo fatti, fatti rivelatori di disposizioni interiori che, nel loro insieme, compongono il ritratto di un santo proteso al servizio di tutte le anime, senza discriminazioni, in sintonia con tutti, amante della pluralità , rispettoso di una varietà che vede come ricchezza della Chiesa (pp. 400).