COSCIENZA ARTIFICIALE. COME LE MACCHINE PENSANO E TRASFORMANO L'ESPERIENZA UMANA
 Autore: PERILLI LORENZO 
 Editore: IL SAGGIATORE
 Data di pubblicazione: Febbraio 2025
 Collana: LA CULTURA
 Codice: 9788842833932
 Dimensioni: 21,4 cm x 14,6 cm x 2,5 cm
 Peso: 424 g
 Pagine: 312
 Disponibilità: DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
  
 Spedizione gratis per ordini sopra i 69,99 € 
(per pagamenti effettuati con carta di credito o PayPal.)
 
 
 Descrizione di "COSCIENZA ARTIFICIALE. COME LE MACCHINE PENSANO E TRASFORMANO L'ESPERIENZA UMANA" 
 Le macchine possono pensare, decidere, riprodursi? Possono comprendere che cosa sia il bene o il male? In un viaggio che ripercorre il cammino del sogno più antico dell'uomo, Lorenzo Perilli indaga le possibilità concrete di sviluppare una coscienza artificiale e che cosa questo significherebbe per l'umanità: un'opera che non solo affronta il futuro della tecnologia ma la natura stessa di ciò che siamo soliti chiamare realtà. Immaginare che i processi dell'intelligenza?- i processi mentali, i processi che portano al costituirsi della coscienza - siano riprodotti per via algoritmica è oggi qualcosa di plausibile. La rivoluzione tecnologica in corso è destinata a lasciare un segno indelebile su tutti gli aspetti della nostra vita individuale e associata, dallo sviluppo delle nostre capacità cognitive all'interazione tra individui, dalla democrazia al mondo del lavoro, dall'insegnamento alla comunicazione; ma a ridefinirsi è anche il rapporto tra vero e falso, il concetto di responsabilità e le definizioni stesse di umano e di macchina. Se le macchine algoritmiche sono ampiamente in grado di superare il test escogitato da Alan Turing nel 1950 per poterle dire «intelligenti», che senso ha allora parlare di una demarcazione tra artificiale e umano? A partire dalle riflessioni di Omero e Aristotele, Cartesio e Leibniz, Norbert Wiener e Douglas Hofstadter, Coscienza artificiale ci spinge a riflettere su tematiche che mai gli esseri umani si sono trovati ad affrontare prima che l'evoluzione delle macchine li costringesse a farlo. Un'opera profonda e innovativa, che ci rivela come la tecnologia di oggi non sia più stolida materia inerte o qualcosa che reagisce alle nostre sollecitazioni, ma un vero e proprio soggetto autonomo; e che ciò di fronte a cui potremmo infine trovarci è una nuova forma di esistenza.