
Tenendo conto sia dell'evoluzione interna che della situazione internazionale, questo studio presenta una lettura aggiornata del processo di sviluppo storico della Cina nel corso dell'ultimo secolo. Attraverso riferimenti generali a eventi e tendenze della storia mondiale, emerge chiaramente che il continente cinese ha vissuto certo una sua storia peculiare e originale, ma allo stesso tempo ha conosciuto esperienze analoghe a quelle vissute da molti altri popoli e paesi. La "diversità" della storia cinese emerge come componente effettiva della storia dell'umanità nel periodo moderno e contemporaneo, liberandosi dai limiti di letture che ne sottolineano gli aspetti folkloristici o la trattano come mera appendice della storia dell'Occidente.
Un libro popolato dai protagonisti che nel corso dei secoli, da Vasari ai nostri giorni, in Europa come negli Stati Uniti, hanno contribuito alla costruzione di una nuova disciplina: la storiografia artistica nei suoi molteplici indirizzi di ricerca. Emergono i profili dei tanti metodi messi in campo per analizzare e interpretare le opere, dall'attribuzione all'iconografia e all'iconologia, dalla critica formalista alla storia sociale dell'arte, dalla ricerca ancorata ai documenti a quella ispirata alla storia delle idee, delle religioni, della cultura, fino all'assunzione di modelli attenti all'antropologia come alle scienze naturali. Un volume che mancava ma di cui si avvertiva la necessità perché, tenendo presente che il mestiere dello storico dell'arte è differente da quello del filosofo di estetica e del teorico, sono stati riannodati gli aspetti del lavoro più squisitamente storiografico con tutte quelle sollecitazioni attivate dagli stessi oggetti di studio. Le autrici hanno ricostruito infatti la proficua simbiosi tra la scrittura e il lavoro sul campo nei musei, nei territori, nel mercato, nelle collezioni private, nelle esposizioni, nelle scelte di tutela e di restauro. Tutte attività che hanno concorso a valorizzare, conservare e trasmettere alle generazioni a venire la ricchezza di un patrimonio identitario.

