
Le province di S. Antonio (nel Veneto) e di San Girolamo (in Croazia) dell'Ordine dei Frati Minori Conventuali attraverso i secoli.
Il volume contiene 47 contributi di vari e qualificati studiosi, italiani e stranieri, offerti ad Antonio Rigon, docente di Storia medievale all'Università di Padova, alla soglia del suo 70° compleanno. Molti e nuovi sono gli studi proposti da allievi, amici e colleghi del docente padovano noto per le sue ricerche nell'ambito della storia civile e religiosa del medioevo e divenuto, grazie alla innovativa reinterpretazione della vicenda biografica e agiografica di Fernando da Lisbona/Antonio di Padova, un punto di riferimento per comprendere il percorso di questo frate e santo francescano della prima generazione minoritica.
"Nella sua densa brevità, nella secchezza dello stile e nell'avara concisione dei richiami bibliografici, il libro di Augusto Forti è un contributo che non può passare sotto silenzio. [...] Offre una chiave interpretativa delle origini dello spirito europeo che apre nuovi orizzonti, facendo riflettere sui due blocchi che hanno impedito alla società greco-romana di sviluppare il sistema tecnico e la produzione di beni su vasta scala: un blocco mentale e un blocco sociale. È un testo che integra le spiegazioni correnti del capitalismo. La chiave esplicativa su cui poggia è in generale trascurata dagli studiosi del fenomeno ed è quindi un suo indiscutibile merito l'averla richiamata e persuasivamente illustrata." (F. Ferrarotti).
L'analisi retrospettiva della storia costituisce un mezzo attraverso il quale si possono riconsiderare gli eventi storici sotto una diversa luce. Dall'analisi degli ultimi cinque secoli di storia, emergono numerose variabili che potevano condizionare fortemente le vicende mondiali, prima fra tutte la posticipata scoperta dell'America. La scoperta del nuovo continente, infatti, è stata portatrice di un "effetto domino" che ha fortemente condizionato le vicende mondiali nei secoli. La storia tende a ripetersi ciclicamente: il genere umano non è stato nelle condizioni di apprendere dai funesti eventi che sono avvenuti nel corso dei secoli.
Il crollo dell'Unione Sovietica è stato il maggior evento storico nel periodo compreso dalla fine della Seconda Guerra Mondiale alle soglie del XXI secolo. Alla disgregazione delle nazioni dell'Est contribuirono potenti forze economico-militari, tra le quali in primo piano gli Stai Uniti d'America. A differenza di quanto molti esponenti religiosi affermano, la Chiesa Cattolica ha avuto un ruolo marginale nel processo implosivo dei regimi dell'Est. Questo libro attraverso un'analisi accurata, cerca di smontare questa tesi.
"La Confessione di fede" di A.Ch. Belobockij, erudito polacco accusato nel 1861 a Mosca di essere un eretico, è uno straordinario documento manoscritto, testimone di una delle fasi di passaggio più delicate nei rapporti tra Polonia e Russia. La polemica teologica e politica illustra con forza non solo le contraddizioni e le inattese aperture ideologiche della Russia prima delle riforme di Pietro il Grande, ma anche l'importanza del bagaglio retorico e dottrinale di un erudito polacco nutrito di quelle idee di pace e tolleranza sviluppatesi a partire dalle opere del mistico catalano Ramon Llull.