
Il dolore cupo, le urla, i pianti e dopo il silenzio, il vuoto ma anche la rabbia o al contrario l'abbandono. E poi il filo tenue con chi resta, con la parola che aiuta a rialzarsi e a ritrovare il senso, la forza di riprovare. Storie di giovani che raccontano il loro incontro con la morte di una persona cara: un amico, il proprio ragazzo, un genitore. 7 racconti che provano a tirar furoi dagli adolescenti le paure e le emozioni forti che l'esperienza del dolore comporta. Età di lettura: da 12 anni.
"Uno psicologo nei lager", la rinomata opera di Viktor Frankl, è ora disponibile in una nuova edizione Young Adult. Questa edizione de "L'uomo alla ricerca di senso" di Viktor Frankl include il suo racconto autobiografico integrale, approfondimenti sulla logoterapia, immagini, lettere, discorsi, una cronologia della sua vita e un glossario. Questo libro non è solo un racconto, ma un viaggio nell'animo umano, un'esplorazione della resilienza e del potere dell'autodeterminazione. Attraverso il suo sguardo acuto e la sua esperienza diretta nei campi di concentramento nazisti, Frankl ci guida in un mondo dove la lotta per la sopravvivenza si intreccia con la ricerca di un significato più profondo dell'esistenza. L'uomo alla ricerca di senso va oltre la semplice narrazione degli orrori dell'Olocausto; è una riflessione intensa su come trovare una ragione di vita anche nelle circostanze più avverse. Con uno stile che tocca il cuore e la mente, Frankl ci mostra che, anche di fronte all'inimmaginabile, l'uomo può trovare un senso, una direzione, e soprattutto, una speranza. L'opera di Frankl è un invito a riflettere sulle domande più profonde dell'esistenza. Indispensabile per chi cerca ispirazione, coraggio e una nuova prospettiva sulla vita. È una bussola per chiunque desideri trovare orientamento nelle sfide quotidiane e un inno alla capacità umana di trascendere la sofferenza attraverso la ricerca di un significato.
L'uomo moderno sembra capire sempre di più il mondo che lo circonda ma comprende sempre meno se stesso. Questo studio vuole fare il punto sulle regole fondamentali che stanno alla base di una responsabile consapevolezza della sfera fisica, dell'identità sessuale e della sessualità umana indicando i criteri per ottenere la vera maturità in questi ambiti.
Il tema della Misericordia è stato al centro del Giubileo appena concluso. Al di la degli aspetti prettamente religiosi il libro analizza la misericordia da un punto di vista psicologico come una “grande virtù per nutrire il nostro cuore”.
La misericordia a un primo giudizio potrebbe sembrare una debolezza, un sentimentalismo. L’uomo quando esprime un giudizio o prende una decisione è portato naturalmente a sostenerla, anche indurendosi quasi per non venir meno alla propria serietà di adulto.
La misericordia è un allargamento del proprio cuore per andare oltre se sessi, incontro all’altro per ricreare nuove relazioni. Perdono, compassione e pietà sono sorelle della misericordia.
Fin dall'antichità l'uomo ha sempre manifestato il desiderio di andare a fondo della propria anima; sul frontone del tempio di Apollo a Delfi era scritta una massima che ha attraversato i secoli: CONOSCI TE STESSO. L'Enneagramma è un metodo per conoscere la personalità basato su nove tipologie e 27 sottotipi, è come una mappa che aiuta a individuare i nove volti fondamentali dell'anima, per indirizzarne le capacità verso scelte ideali a seconda della persona. Può essere uno strumento di lavoro in vista del cambiamento personale, del miglioramento e in una logica cristiana anche della conversione. è rappresentato da una figura geometrica formata da un cerchio sulla cui circonferenza sono segnati nove punti alla stessa distanza l'uno dall'altro, tre (il 3, il 6 e il 9) sono collegati tra loro e formano un triangolo equilatero, gli altri sei sono collegati tra loro da rette; in totale nove punti e nove rette quanti sono gli enneatipi.
Il libro tratta uno dei problemi che affliggono il mondo giovanile oggi: l’eccessiva aggressività di alcuni ragazzi che può sfociare anche nel #bullismo. Attraverso le esperienze di una ragazzina, quasi in forma di diario, il libro descrive il percorso proposto ai ragazzi per contrastare ogni forma di violenza e accrescere la coscienza del valore di sé e dei buoni rapporti di amicizia. Si crea così una “rete” di relazioni che tende a limitare i caratteri violenti e le espressioni aggressive.
Una descrizione puntuale della situazione giovanile attraversata da tensioni nei rapporti tra i ragazzi ma anche da solide amicizie che offrono una via di uscita per tutti. Le buone relazioni prevarranno su tutti gli sbandamenti.
Autore: Cecilia Galatolo Nata in Ancona il 17 aprile 1992. Diplomatasi al Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Jesi (AN), ha proseguito gli studi nella facoltà di Comunicazione Istituzionale della Chiesa, presso la Pontificia Università della Santa Croce (Roma), dove si è laureata.
"Il vuoto e il resto" raccoglie una serie di lezioni svolte da Massimo Recalcati" nel 1993-94 all'Università Statale di Milano nell'aula 211 presso la cattedra di Filosofia Morale allora presieduta da Franco Fergnani che fu uno dei primi maestri dello psicoanalista milanese. Un ventennio è trascorso da allora e il giovane Recalcati ha fatto la sua strada. La sua lettura di Lacan si è approfondita e ha recentemente assunto dimensioni tali da essere riconosciuta in Italia come una delle letture più originali e imprescindibili dell'opera dello psicoanalista francese. Nondimeno queste lezioni hanno costituito un suo primo e imprescindibile laboratorio teorico. La freschezza della parola orale e la sua vocazione didattica rendono questo libro una prima tappa storica della lettura recalcatiana di Lacan.
"L'approccio ecologico alla percezione visiva" di J.J. Gibson costituisce uno studio imprescindibile su come funziona la visione umana. Oggetto della lucida analisi dello psicologo americano è non solo come vediamo l'ambiente che ci circonda (le sue superfici, i layout, i colori, le texture), ma anche la percezione di dove ci troviamo rispetto all'ambiente e la comprensione di come la visione ci permetta di fare le cose, dalle più semplici alle più complesse. In questo libro, inoltre, il concetto di affordance, già presente in "The Senses Considered as Perceptual Systems" (1966) e precisato nel saggio "The Theory of Affordances" (1977), è sviluppato e approfondito. Tale nozione è stata ripresa di recente in moltissimi ambiti, dalla filosofia alla robotica alla psicologia evolutiva: per questo motivo, e per l'importanza che il pensiero dello psicologo riveste tuttora per le teorie della percezione post-cognitiviste (si pensi all'enactive approach), riproporre Gibson in traduzione aggiornata è operazione assolutamente necessaria.
Il grande successo della Psicologia Individuale aveva indotto alcuni allievi di Adler ad inserire la sua psicologia nel pensiero cattolico e in quello luterano indicandola come utile mezzo per l'attività pastorale. Fu così necessario che Adler ribadisse l'assoluta indipendenza della scienza da qualsiasi religione, ideologia o movimento politico, tracciando le fondamentali distinzioni tra cura d'anime e psicoterapia. L'interessante dibattito, che non è la sintesi finale del problema, ma solo il punto di partenza per ulteriori discussioni, confronti e verifiche, rimase sconosciuto perché tutte le copie di questo libro, pubblicato nel 1933, furono bruciate dai nazisti. Le puntualizzazioni di questo scritto sono comunque ancor oggi necessarie per distinguere la vera psicoterapia da qualsiasi altra "guida dell'uomo" esercitata da chiunque, psicologicamente più forte, influenza il più debole. Postfazione di Gian Giacomo Rovera.
Tommaso Senise, psicoanalista, membro ordinario della SPI, è uno dei principali esponenti della cultura psicoanalitica italiana dell'adolescenza. Il suo pensiero ha dato un contributo decisamente innovativo e articolato alla comprensione del processo adolescenziale, della sofferenza mentale in questo periodo evolutivo e della complessità insita nella relazione adulto-adolescente. Nell'oramai amplissimo e ricchissimo bagaglio dei contributi teorici e clinici italiani relativi all'adolescenza, il pensiero di Senise è spesso presente, ma mai in modo dogmatico; è riconosciuto come un pensiero "vivificante" che, arricchito dei recenti contributi e coniugato con le caratteristiche sociali/politiche/culturali della realtà attuale, sostiene una posizione aperta, risultato dell'articolazione creativa tra il patrimonio ereditato e la dinamicità della realtà in trasformazione. Senise, attraverso la sua modalità di esprimersi e attraverso la sua ampia attività di formatore, è riuscito a trasmettere il messaggio per lui più importante: il suo profondo amore per l'autenticità e spontaneità dell'essere umano, per la libertà di pensiero che non può mai essere disgiunta dalla consapevolezza di chi si è. La presente edizione di "Psicoterapia breve di individuazione", ampliata rispetto alle precedenti, offre alla nuova generazione di psicologi, psicoterapeuti, operatori la possibilità di avvicinarsi direttamente al contributo di uno psicoanalista così impegnato.
Questo testo propone un approfondimento del legame fra la disciplina psichiatrica e gli ambiti religiosi. Emerge una pianificata incoerenza fra gli intenti dichiarati e una prassi, sia storica che attuale, legittimata nell'amministrare un'esclusione sociale edificata sul controllo e sul profitto. Attraverso il labile concetto di "norma comportamentale" viene sancita ogni devianza, declinandola sui peccati e sulle diagnosi. Fra senso di colpa, paura, emarginazione, conformismo, paradossi filosofici, punizioni e sofferenza si collocano le esperienze eccezionali di chi ha saputo resistere, di chi non ha accettato l'annientamento della propria libertà. La volontà di ricostruire una memoria cancellata dai timbri maschili darà voce a un coro femminile che ridipingerà contesti storici e pensieri scomodi. Se l'umanità non temesse l'imprevedibilità, potrebbe non delegare le soluzioni a elaborazioni totalitarie. L'analisi è completata da un'intervista a un esorcista e dalle conversazioni con il medico Giorgio Antonucci e con l'antropologa Michela Zucca.