
Pregare è una facoltà umana: nasce probabilmente dall'intuizione di poter comunicare con le presenze viventi, umane e non, che sono intorno a noi o sono passate o sono altrove. La preghiera è un anelito comune, al di là delle differenze teologiche, ideologiche e politiche. Significa invocare la divinità fuori o dentro di noi perché ci venga incontro e migliori le nostre vite. Si tratti di monoteismo o di politeismi, di animismi o di culto degli antenati, pregare è rivolgersi a una presenza o a più presenze al di fuori di noi, stabilendo una reciprocità fondamentale per motivare il proprio stare al mondo. La nostra società è l'unica che nega questa facoltà, come se avesse deciso di vivere in un quadro dell'adesso impoverito da tutte le ispirazioni che vengono da altrove.
I 40 test presentati dal volume si chiamano PSI (Inventari dello stile personale) perché rivelano caratteristiche e particolari della personalità di chi li affronta: gli atteggiamenti, le opinioni, le convinzioni, le abitudini, le scelte, i ricordi, le idee, i sentimenti e le capacità.
Nell'ambito del lavoro, uno tra i fattori che più contribuiscono alla soddisfazione dei dipendenti e dei collaboratori è la sensazione di essere apprezzati e stimati. Ogni lavoratore, qualunque sia l'incarico che ricopre, ha questa necessità. Ogni individuo però è unico e dunque non tutte le espressioni di stima sono considerate da ciascuno nello stesso modo. È fondamentale comprendere quale sia il "linguaggio" nel quale ogni persona è lieta di accogliere attestazioni di stima. Questo libro può aiutare a creare un clima nel quale i lavoratori si sentano considerati e accolgano la stima ricevuta rinnovando il loro impegno per il buon andamento dell'azienda di cui fanno parte.
Il volume affronta, in maniera essenziale ma senza rinunciare alla profondità della riflessione, la metodologia del lavoro in team nei servizi alla persona, finalizzata alla promozione integrale di quanti ne usufruiscono, nelle diverse condizioni ed età della vita. Il testo si suddivide in due parti. La prima propone un itinerario per maturare e consolidare uno stile di vita comunitario, irrinunciabile per impostare e realizzare un lavoro in team efficace. La seconda offre proficui spunti operativi concretizzabili nei vari servizi alla persona e nei diversi ambiti e relative intersezioni: educativo, scolastico, assistenziale, sociale e sanitario.
Un libro che aiuta gli adolescenti a guardarsi allo specchio e a prendere la vita nelle loro mani. Ma anche un ottimo strumento educativo. Sono come li descrive questo libro, gli adolescenti di oggi: ragazzi che gli adulti fanno fatica ad accettare per il loro modo di vivere e di esprimersi, perché non riescono sempre a capire il loro disagio e perché non sopportano la loro musica, il loro smanettare sullo smartphone o al computer. In questo libro chi vuole può trovare molto dei teenager, dei loro anni e delle loro amicizie, di che cosa pensano della famiglia e dell'amore; ma anche qualcosa dei loro pensieri più profondi, ad esempio sulla fede e la preghiera.
La prospettiva psico-pedagogica di questo libro propone orientamenti ai genitori separati che non vogliono rinunciare a esercitare il loro ruolo educativo, pur nella scelta di chiudere il rapporto di coppia. Le relazioni genitoriali hanno un peso determinante sul benessere dei figli. È una guida sintetica che aiuta a orientarsi in caso di una separazione: propone spunti di riflessione e alcune risposte alle domande che più preoccupano i genitori, almeno quelli che si pongono il problema di gestire i figli e hanno capito che il rischio maggiore, in caso di separazione, è di agire per il bene dei figli solo in modo apparente.
Il libro, scritto sulla base della più: recente letteratura scientifica, è: utile a capire la figura dell’:uomo Bergoglio, quale educazione ha ricevuto e che strade ha percorso. Soprattutto, quali sono stati i processi psichici che lo hanno aiutato a trovare un equilibrio fra tradizione e innovazione, dottrine ed esigenze sociali. Quindi un libro non sul papa come autorità: religiosa, ma come uomo di religione, con le sue psicodinamiche per risolvere i problemi pratici della vita di tutti.
Il libro nasce dall'esperienza diretta dell'autrice, impegnata dal 2008 in varie attività per la lotta contro le malattie mentali e che ha lottato lei stessa, per anni, contro un lungo periodo di depressione. La sua risalita è iniziata quando ha accettato di farsi aiutare da chi le vive accanto. Ne è nato così un libro che presenta, con delicatezza, i sintomi e gli effetti della "malattia del nostro tempo", da cui è possibile uscire cominciando a sconfiggere il silenzio, la gabbia in cui ci si chiude senza più voglia di vivere. Una "guida pratica" per comprendere le numerose facce della propria depressione, i fattori scatenanti, le diverse manifestazioni, i traumi delle ricadute e i consigli per riprendere in mano la propria vita. Ma anche un aiuto concreto per quanti vivono a contatto con i depressi, suggerendo come superare le difficoltà di comunicazione e avviare insieme un percorso di guarigione.
Saper perdonare è un atto di coraggio altissimo che ci rende più forti di chi ci ha colpiti. Perdoniamo per essere liberi e per diventare degli esseri umani migliori, sbarazzandoci di quei sentimenti di rancore e rabbia che rischiano di condizionare il nostro equilibrio emotivo e la nostra vita futura. Eileen R. Borris-Dunchunstang è una psicologa che ha votato tutta la sua carriera professionale alla diffusione di programmi di aiuto a singoli individui o a intere nazioni nel superare la rabbia e il desiderio di vendetta. Perdonare è il libro in cui raccoglie tutta la sua esperienza, scritto per ispirare chiunque desideri risolvere i propri conflitti interiori e i conflitti con gli altri. Tramite storie e interviste con persone di ogni strato sociale che hanno vissuto traumi e tragedie a livello personale, nazionale e transnazionale, il lettore potrà acquisire una conoscenza più approfondita degli scenari psicologici e spirituali del perdono, dalle sue difficoltà alle sue più grandi ricompense. Così come il processo del perdono si comincia raccontando la propria storia e condividendo il proprio dolore, questo libro contiene alcune testimonianze che illustrano i travagli e gli atti di coraggio di persone che nella loro vita hanno scelto di manifestare il perdono e, in definitiva, l'amore. Con la prefazione del Dalai Lama.
Questo libro vuole fornire gli strumenti necessari per fronteggiare e prevenire le problematiche del bullismo e del cyberbullismo. I temi affrontati riguardano gli aspetti psicologici, la normativa, la responsabilità e la consapevolezza nell'uso di internet, e altre tematiche utili da conoscere. È necessario che tutti siano informati su un fenomeno che da tempo preoccupa insegnanti, genitori e studenti. È a loro che è rivolta questa guida e anche a tutti coloro che desiderano approfondire lo studio di questo fenomeno. Come ha scritto uno studente: "il silenzio non aiuta!". È, infatti, impegnandoci e costruendo insieme modelli di intervento efficaci nella scuola e nella famiglia che potremo superare un problema così diffuso e importante. Il volume nasce dalla volontà e dall'impegno dell'AIED (Associazione Italiana per l'Educazione Demografica) di Roma, che da anni aiuta - attraverso i suoi servizi medici e psicologici - le giovani vittime del bullismo.
Ma tu, ti vuoi bene? Cosa fai per essere felice? Pensi che la tua felicità dipenda da altri? Il benessere è una condizione che raggiungi quando sei in armonia con te stesso. Quando sei consapevole dei tuoi bisogni e agisci per soddisfarli. Quando prendi realmente in mano la tua vita. Gerry Grassi e Rosa Iatomasi propongono un metodo sperimentato su centinaia di persone che ti porterà ad avere consapevolezza di te, a liberarti dai condizionamenti, ad amarti sconfiggendo le tue paure e le tue credenze limitanti. Imparerai che hai il potere di trasformare la tua vita, di realizzare i tuoi desideri e di raggiungere i tuoi obiettivi. Imparerai ad amarti.
Dopo il grande successo di Etica oggi (il titolo Erickson più venduto in libreria nel 2011), un nuovo libro di Michela Marzano, dedicato al rapporto con se stessi e con gli altri: una raccolta di tre saggi in un’edizione agile (nelle dimensioni e nel prezzo), dedicata al grande pubblico. Una piccola grande opera da una delle pensatrici più conosciute e apprezzate della nostra epoca.
Questo libro asciutto e al tempo stesso soave e profondo affronta un tema particolarmente spinoso ai nostri giorni: la trappola in cui moltissime persone si impigliano ascoltando le sirene di una società che propone e impone un modello di individuo vincente e autocentrato, costantemente capace di esercitare controllo e padronanza.
Le nostre ferite — le faglie, le fratture, le mancanze del nostro essere — vengono messe al bando dalla società «performante» e spesso ci rassegniamo a considerarle gravi errori e a trattarle come pattume che finiamo per nascondere sotto il tappeto della nostra consapevolezza. Capita così di produrre un corto circuito fra la nostra parte «accettabile», con cui ci identifichiamo, e quella parte di noi che è fragile, spaventata e per ciò stesso «impresentabile», sfoderando agli occhi del mondo e ai nostri stessi occhi un’autonomia posticcia che non solo ci dissocia ma ci impedisce persino di accettare gli altri, come noi abitati da debolezze e imperfezioni, in una spirale di proiezioni che ci lasciano sempre più soli e ciechi rispetto alle occasioni di creare legami autentici. È indispensabile fare i conti con le proprie fragilità, riconoscerle in se stessi, per conquistare un piccolo ma saldo spazio interiore di certezza che possa permetterci di rimanere in piedi quand’anche arrivassero le immancabili delusio i. La fiducia ci espone al rischio del tradimento, ma se non si accetta di correre questo rischio si resta murati nei ruoli dello spettatore e dell’antagonista. Vivere sul serio la propria vita è molto più di questo.