
Questi tre studi originali, rigorosi e approfonditi, affrontano la problematica fondamentale della sessualita e della morte, e dei destini pulsionali che le animano. La psicoanalisi occupa un posto di fondamentale importanza nel dibattito, rinnovato dalla clinica psicopatologica, sul riconoscimento dei legami tra corpo e psiche. Gli autori di quest'opera propongono, ciascuno, nuovi percorsi, al contempo complessi e differenti. Per Rosine Debray, il riferimento all'Istituto di psicosomatica di Parigi, sulla scia dei lavori di Pierre Marty, costituisce il fulcro dello studio del funzionamento psichico del soggetto psicosomatico sin dall'origine. Christophe Dejours sviluppa le necessita del lavoro di pensiero richieste dal corpo erotico e in particolare il sovvertimento libidico che esso determina attraverso molteplici sintomatologie. Pierre Fedida, infine, collega il suo studio dell'ipocondria alla metapsicologia del sogno e della melanconia, e ne analizza il paradigma transferale nella situazione analitica.
Il libro descrive il processo di costruzione delle funzioni mentali che si sviluppano nel feto e come gli apprendimenti che le determinano dipendano essenzialmente dalle relazioni del feto con la gestante. Che il feto abbia una vita psichica e oggi universalmente acquisito. Che si possa chiamare mente" dipende da come la si definisce. Che questa mente sia acquisita attraverso una progressione di apprendimenti fetali e che la struttura funzionale che ne consegue moduli successivamente tutto lo sviluppo dell'individuo, e nozione ormai condivisa da tutti gli studiosi, ma non ancora assimilata dalla nostra cultura. Questo libro descrive il processo di costruzione delle funzioni mentali che si sviluppano nel feto e come gli apprendimenti che le determinano dipendano essenzialmente dalle relazioni del feto con la gestante, e poi del bambino con i suoi caregiver. Tale descrizione e basata e collegata con le ricerche sperimentali. In particolare viene descritta una lunga e laboriosa ricerca condotta dagli autori. "
Aggiornamento di Fondamenti di Psicologia Generale.
Il libro propone modelli teorici e di intervento di matrice psicoanalitica e cognitivista. Di molti racconti si perde traccia. L'intermittenza della memoria, che puo caratterizzare il processo di invecchiamento, sembra estendersi alle storie e alle persone, ai luoghi formali e informali della cura, rendendo, a volte aspro e irregolare il percorso di avvicinamento, l'investimento personale e professionale. E' soprattutto attraverso il lavoro della memoria, saggio filtro o fragile strumento, che la cura, intesa come relazione, trova una fibra, in fondo resistente che, nella continuita del riconoscimento dell'altro, sostiene la prassi e la concretezza del gesto quotidiano. Gli Autori propongono modelli teorici e di intervento di matrice psicoanalitica e cognitivista.
In un linguaggio chiaro ed accessibile, l'autore affronta lo studio delle opere di Freud basandosi sulla sua lunga pratica della cura psicoanalitica classica. Leggere Freud propone di far conoscenza con l'opera psicoanalitica di Freud. Ispirandosi ad un seminario di lettura con psicoanalisti, l'autore presenta i principali testi freudiani in ordine cronologico, li colloca nel contesto della vita di Freud al momento della loro creazione, e accenna agli sviluppi di queste scoperte negli psicoanalisti postfreudiani. A scopo didattico, i capitolo sono costruiti su di un modello identico: una presentazione dell'opera studiata e dei riquadri specializzati, distinti per colore - Biografia e storia", "Evoluzione longitudinale dei concetti freudiani", "Post-freudiani", "Cronologia dei concetti freudiani", che permettono diverse modalita di lettura. "
Un libro di psicoanalisi sulle separazioni interiori che, come quelle del mondo esterno, non sono pefette. La persona amata che se ne va o che si lascia, un amico che si allontana, il romanzo che si finisce a malincuore: facendo eco alle separazioni ordinarie della vita, qui si guarda alle separazioni interiori che la cura analitica esige dal paziente e dallo psicoanalista. Devono separarsi da cio a cui tengono e che li tiene. In queste pagine l'autore, psicoanalista, cerca di vedere che cosa accade in lui nel tempo delle sedute e di renderne anche percepibile l'estraneita mai addomesticata. Le situazioni cliniche sono sempre presenti, e pongono in evidenza una clinica dell'analista che non si e soliti evocare e che e infinitamente piu complessa e ricca del classico contro-transfert", tanto spesso riduttivo. Non diversamente da quelle del mondo esterno, le separazioni interiori non sono perfette. "
Raccolta delle relazioni presentate al Convegno La coppia necessaria. Identita e sessualita", organizzato all'Universita di Padova in collaborazione con il Centro Veneto di Psicoanalisi (2002). " Questo volume comprende le relazioni presentate al Convegno La coppia necessaria. Identita e sessualita" organizzato presso l'Universita di Padova in collaborazione con il Centro Veneto di Psicoanalisi (2002). Non si tratta semplicemente di un volume di atti, sia perche fin dall'inizio i relatori e i diversi temi sono stati progettati in modo da poter sviluppare l'argomento in forma integrata, sia perche e stato fatto un successivo lavoro di editing, che ha comportato l'aggiunta di ulteriori lavori. L'invito e a confrontarsi sull'amore di coppia, nella convinzione che sia tempo di tornare a parlare di sessualita, tenendo conto delle acquisizioni della teoria psicoanalitica postfreudiana sul narcisismo, sul preEdipo dunque, e sul processo di strutturazione dell'identita"
Le risposte di Freud e di Lacan alle tre questioni di Kant: Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi e permesso sperare? L'etica della psicoanalisi come unica risposta possibile alla deriva ideologica delle neuroscienze e alla retorica della validazione pseudoscientifica delle psicoterapie. Alcuni psicoanalisti si danno convegno per esaminare le risposte di Freud e di Lacan alle tre questioni di Kant: Che cosa posso sapere? Che cosa devo fare? Che cosa mi e permesso sperare? Sono animati da una passione inedita: far scaturire da Kant una verita che possa illuminare l'Orientamento lacaniano sia per quanto attiene alla clinica che per quanto concerne la dottrina.
Un testo di osservazioni psicoanalitiche sul neonato. Che cosa prova un bambino nei suoi primi quattro mesi di vita? Tale domanda sta al cuore della ricerca psicoanalitica sul neonato a partire da Freud. Ma dopo 50 anni di Infant Observation e di Infant Research la risposta può essere di molto approfondita...
Un libro per riflettere sul nostro modo di considerare l'intelligenza. Da quando sono stati creati i primi test, agli inizi del Novecento, fino ai giorni nostri. Che si tratti di bambini dotati, superdotati o intellettualmente precoci, non appena si parla di un bambino che possiede un alto potenziale di intelligenza, ci si immagina la storia di un bambino in difficolta nella scuola, infelice, che finalmente viene riconosciuto come superdotato e quindi riabilitato. Al di la di questa favola moderna, questo libro mostra come siano diversificate le situazioni dei bambini superdotati, le difficolta psicologiche che possono incontrare, le soluzioni che possono essere adottate in loro favore in ambito scolastico e medico. A partire dall'analisi dei test di intelligenza, i soli che permettono di individuare con certezza i bambini intellettualmente precoci, il libro ci fa riflettere sul nostro modo di considerare l'intelligenza, da quando sono stati creati i primi test ai giorni nostri.
I contributi del volume descrivono il punto di arrivo di un percorso intellettuale e professionale. Orientamento: Interventi per i plus dotati. Raccordo Universita e Scuola Superiore. Il libro interpreta idealmente le linee di trasformazione che hanno caratterizzato e caratterizzano l'attenzione verso la tematica del talento e dell'orientamento; da una focalizzazione al tema del disadattamento, del disagio e della problematicita in fase adolescenziale e giovanile della scelta scolastica e universitaria, l'attenzione e finalmente rivolta, in una prospettiva innovativa, alla risorsa, al potenziale, alle opportunita di valorizzare mezzi, come l'insegnamento a distanza, e capacita disponibili. Non e questione solo di livelli di potenziale, di talento o di dotazione"; cio che importa e predisporre ed organizzare sistemi d'intervento in grado di collocare il soggetto ad uno specifico punto del curriculum rispondente alla disponibilita ed alle aspirazioni espresse. "
Riflessione sulle problematiche presenti negli asili-nido nella relazione delle educatrici con i bambini problematici, con i loro genitori, nonche delle educatrici tra di loro. A partire da un'esperienza di lavoro con gruppi di educatrici di asili-nido del VII Municipio del Comune di Roma, si propone una riflessione sulle problematiche presenti nella relazione delle educatrici con i bambini problematici, con i loro genitori, nonche delle educatrici tra di loro. L'obiettivo della proposta si fonda sul riconoscimento delle dinamiche affettive che intervengono nella relazione educativa, allo scopo di attivare idonee capacita di ascolto e di attenzione per rafforzare la fiducia nell'identita professionale di ciascuna educatrice, favorire la comunicazione all'interno del Gruppo Educativo e promuovere costruttivi e creativi rapporti con i bambini e i loro genitori.