
i saggi qui raccolti, complementari anche se leggibili separatamente, poco per volta tendono a dar vita ad un immagine della mente che, grazie alle esperienze, si costruisce quanto necessario per creare legami affettivi. Questa raccolta di scritti, quasi sempre centrati su materiale clinico e con un particolare taglio concettuale, viene a riassumere in forma scientifica" un percorso di formazione personale e professionale. Le tappe attraverso le qu ali si dipana questo percorso vengono poi a focalizzare alcuni temi che impegnano attualmente ogni prassi psichiatrica. Le tossicomanie allora, i disturbi di personalita, la psicoterapia delle psicosi, la cronicita e, tra gli altri, l'impa sse, la conclusione del trattamento offrono lo spunto per una riflessione che l'assunzion e di un vertice psicoanalitico illumina di significato, consentendo di rivolgersi ad uno stile nuovo e diverso di relazione con il paziente. I n ultima analisi i diversi saggi che compongono il lavoro parlano delle vicissitudini che concorrono alla creazione, o distruzione, della mente, dei tentativi di ritrovarla, di riportarla alla vita e al calore di relazioni intime e appasionate. "
in questo libro cercherr di dimostrare quanto sia necessario, per l esistenza dell uomo e per la pratica analitica, comprendere i sogni e quegli elementi del pensiero che si chiamano simboli". " questo lavoro contiene riflessioni psicoanalitiche ed in parte filosofiche, poiche con il termine simbolo propongo un sistema di "agenti" capaci di generare problemi di natura mentale. Cio`mi permette di accennare ad una ridefinizione delle funzioni psichiche. Il libro e`formato da due parti. Con la prima esamino alcune recenti scoperte nel campo della neurobiologia e le intuizioni di alcuni tra i piu`autorevoli studiosi con l'intento d i indagare quanto il loro lavoro si sia avvicinato a cio`che intendo sviluppare. L a seconda parte e`costituita da materiale clinico. Attraverso l'analisi di alcuni sogni c erco di descrivere la presenza di "forze" inconscie, dotate in un certo senso di intenzionalita, capaci non solo di rappresentare efficacemente lo stato interiore, sia psicologico che fisico del sognatore, ma anche di orientare, indirizzare la persona stessa su determinati percorsi mentali. L o scritto si avvale di tre articoli gia apparsi nella rivista di psicoanalisi "psiche teorie e prassi"." "
IL DIZIONARIO RACCOGLIE 250 VOCI, 40 TECNICHE E PIU`DI 30 METODI QUALITATIVI PRESENTATI E ILLUSTRATI DA ESEMPI METTENDO COSI`A DISPOSIZIONE LA QUASI TOTALITA DELLE TECNICHE E DEI METODI QUALITATIVI OGGI DISPONIBILI. NELLE SCIENZE UMANE E SOCIALI, LA RICERCA DEL SIGNIFICATO E`FONDAMENTALE; PER QUESTO MOTIVO NECESSITA DI STRUMENTI APPROPRIATI, E CIOH DEI METODI QUALITATIVI". UN METODO Q UALITATIVO DI RICERCA E`UNA STRATEGIA CHE COMBINA DIVERSE TECNICHE DI RACCOLTA E DI ANALISI DEI DATI CON LO SCOPO DI ESPLICITARE LA COMPRENSIONE DI UN FENOMENO. LE TECNICHE QUALITATIVE SONO LE DIVERSE OPERAZIONI E MANIPOLAZIONI, MATERIALI E/O INTELLETTIVE, DESTINATE AD AIUTARE IL RICERCATORE NEL SUO COMPITO DI FAR EMERGERE I SIGNIFICATI DEI FENOMENI PSICOLOG"
avvallendosi di contributi clinici, il libro recupera l urgenza dell accertamento e del trattamento del disturbo psichiatrico nell adolescenza, sottolineando con forza l importanza della psicoanalisi allo scopo. Per molti anni moses laufer ed i suoi colleghi al brent adolescent centro/centro di ricerca sul crollo adolescenziale hanno portato importanti contributi alla nostra comprensione dell'accertamento e del tratta mento del disturbo psichiatrico nell'adolescenza. Qu esta e`la seconda monografia pubblicata per conto del centro che, disponendo dell'esperie nza unica in questo campo propria del centro, contiene articoli che forniscono le piu`recenti prospettive psicodinamiche sul crollo adolescenziale, da parte di preminenti esperti clinici. Esse coprono una gamma di argomenti, come i diversi sviluppi in adolescenti maschi e femmine, ed i particolari problemi dell'intervento psico terapeutico in questi casi. Vengono anche presentati gli atti di un convengo sul tema tenutosi nell'ottobre 95. In defi nitiva questo libro da una visione attuale e precisa di un argomento la cui importanza viene sempre piu`riconosciuta sia all interno che al di fuori della comunita psicoterapeutica.
QUESTO VOLUME ESPLORA IL COMPLESSO MONDO EMOZIONALE DEL BAMBINO, UN MONDO PREVERBALE CHE PRECEDE LA MEMORIA, LA RAPPRESENTAZIONE SIMBOLICA, L AUTORIFLESSIONE E LA DESCRIZIONE VERBALE. L'AUTORE DESCRIVE L'IMPATTO DELLE ESPERIENZE RELAZIONI PRECOCI SULLA FONDAZIONE DELLA VITA EMOZIONALE, SOTTOLINEANDO COME TRAUMATICHE INTERFERENZE POSSONO DISTRUGGERE NEL BAMBINO L'EMERGENTE CAPACITA DI PENS IERO RAPPRESENTAZIONALE. SULLA BASE DI DETTAGLIATI ESEMPI IL VOLUME DISCUTE COME QUESTE PRIME ESPERIENZE VENGONO RIATTUALIZZATE NELLA SITUAZIONE PSICOANALITICHE CHE OFFRE AL PAZIENTE LA POSSIBILITA DI RIFLETTERE E DI COMPRENDRE EMOTIVAMENTE, PER LA PRIMA VOLTA, QUESTI S
UNA SERIE DI RICERCHE SUL TEMA DEGLI ADOLESCENTI E DEI BAMBINI. SOMMARIO INTERPRETAZION E DELLE CONFIGURAZIONI EDIPICHE IN ANALISI INFANTILE F.GUIGNARD CORPO NELLA PSICOPA TOLOGIA E NEL TRATTAMENTO PSICOANALISTICO M.LAUFER CO NTENITORE INADEGUATO E VIOLENZA DELLE EMOZIONI: DINASAURI E TARTARUGHE A.FERRO PARR ICIDIO, ESOGAMIA E STRUTTURAZIONE: QUESTIONI CRUCIALI DELL' ADOLESCENZA L.GOIJMAN M ETTERE IN SCENA COLPI DI SCENA D.VALLINO UNA CONSULTA
il libro rende testimonianza dell intuizione rivoluzionaria di bion: quella di aver colto alla radice della psicoanalisi una forma di pensiero atta a comprendere ed a trasformare il mentale e di averne tentata la descrizione del funzionamento. Nei capitoli di questo libro alcuni scritti proposti nel corso di questi anni a volte tentano una descrizione diretta di questo aspetto del pensiero di bion, tal'altra elaborano u n tema, ora il sogno, ora l'a utismo, ora il formarsi del si, ed il manifestarsi nella relazione analitica della mente primitiva, indicandone la lettura in termini bioniani ed il modo di bion di intendere ed elaborare. Il filo conduttore, che parte dagli scritti anteriori a quelli proposti nei capitoli del volume, piu`o meno esplicitamente e`quello della descrizione della psicoanalisi come metodo e del modello della mente che si puo`formulare a partire da quanto w.r. Bion ci ha proposto a proposito del pe
QUESTO LIBRO E`COMPOSTO DA SAGGI PENSATI IN TEMPI E CONTESTI DIVERSI, TUTTI LEGATI DA UN OGGETTO, E UN MODO DI ACCOSTARSI A QUESTO UNICO: LA PSICONALISI COME METODO E COME TEORIA DEL FUNZIONAMENTO DELLA MENTE PRIMITIVA. Alcuni saggi sono clinico-teorici e sviluppano una esperienza interna alla stanza dell'an alisi oppure ad essa equivalente. Altri illustrano una riflessione sulla psicoanalisi a partire da un tema: una riflessione che per lo piu`nasce a tavolino, non all'interno di una esperienza analitica concreta. Il tema puo`riguardare un punto di vista vario: storico, di confronto interdisciplinare, di uno specifico" psicoanalitico nella sua estensibilita ad altri contesti. Ma il libro ha una sua forte unita: e`data da un oggetto unico rivisitato in tutti i capitoli ed e`dato da un percorso secondo il quale l'oggetto e`avvicinato. L 'oggetto e`la psicoanalisi co me metodo in cui si ritrova la sua unita al di la del pluralismo teorico e pratico, e la psicoanalisi come teoria del funzionamento della mente primitiva sperimentabile nell'incon tro analitico. Il percorso e`segnato dall esperienza estetica vivibile ai vari livelli dell esperienza e della riflessione analitica e dalla presenza del corpo sia come limite che come linguaggio. In ogni caso le idee esposte attingonono a quella umanita dell incontro col paziente che l analisi mette nella sua piu`piena luce"
l arte della sinestesia inserita nella globalita dei linguaggi: ovvero l arte della percezione simultanea, elemento unificante di tutte le espressioni artistiche che l uomo ha a disposizione per esprimere se stesso. Conoscere e ancor di piu`assaporare con il corpo i vissuti che consentono lo sviluppo dell'avviluppo" dei potenziali u mani. Al centro e`il senso estetico, la capacita di sentire secondo un codice "emo-tono-fonico", acquisito nel grembo materno, bagaglio psicofisico inesauribile, origien di archetipi e simboli inconsciamente attivi, che accomuna le diversita umane e fa emergere delle costanti espressive nel bambino, nell'handicappato, nell'art ista. Elemento unificante e`la sinestesia, qui elaborata secondo la teoria-metodologica della globalita dei linguaggi. In questa luce si muove la presente osservazione-ricerca-proposta operativa, che coinvolge in modo radicale tutte le espressioni artistiche. Al testo e`abbinata una v ideocassetta. Lo scopo di questo, e degli altri testi della collana, e`quello di promuovere una formazione musicale, espressiva e comunicativa, tecnico-operativa, finalizzata all animazione, all integrazione e alla solidarieta. "
L AUTORE PRESENTA LE PROSPETTIVE DERIVANTI DALLE INNOVAZIONI INTRODOTTE DAGLI AUTORI POST-KLENIANI E, SOPRATTUTTO, DA BION GUARDATE DAL PUNTO DI VISTA DELLA PSICOANALISI. A partire da freud, lo studio del sogno, sia nella tradizione psicoanalitica, sia, piu`recentemente, nel campo delle neuroscienze, si e`incessantemente sviluppato ed arricchito, l'analisi dei sogni e lo sguar do mentale" ci offre un'intro duzione e una riflessione su questa duplice evoluzione. Dal punto di vista della p sicoanalisi, superando il dogmatismo che ancora caratterizza la teoria del sogno quale e`stata proposta da freud e il conservatorismo che ne deriva dall'uso clinico, l'autore pre senta le prospettive derivanti dalle innovazioni introdotte dagli autori post-kleniani e, soprattutto, da bion. Egli, tuttavia, va oltre, richiamandosi alle nozioni di "io pelle" e di "involucro psichico", che arricchisce introducendo un'a ltra metafora: quella dello sguardo mentale e di un "appoggio" sul visivo, visivo-onirico compreso, che viene distinto dall "appoggio" sul tattile. "
il libro propone, forte di teoria e pratica ben consolidate, il recupero di aspetti, spesso sottavalutati dagli stessi psicologi, che contribuiscono attivamente alla conoscenza, basilare per la terapia. Del soggetto". " LA DIAGNOSI COMPLETA", SECONDO L'AUTRICE INDISPENSABILE E PRELIMINARE AD OGNI TRATTAMENTO TERAPEUTICO, TALVOLTA VIENE SOTTOVALUTATA DAGLI STESSI PSICOLOGI CLINICI CHE, PER NON SENTIRSI "DECLASSATI" AL RUOLO DI TECNICI, SPESSO EVITANO LA SOMMINISTRAZIONE DEI TEST, PERDENDO COSI`DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI ALLA CONOSCENZA DELL'IN DIVIDUO. IL LAVORO SI A RTICOLA IN DUE PARTI: N ELLA PRIMA, PURAMENTE TEORICA, DOPO UN BREVE ACCENNO AI VARI TIPI DI DIAGNOSI, SI CERCA DI DARE UNA DEFINIZIONE DELLA DIAGNOSI CLINICA E SI PONE L'AC CENTO SULL'IMPORTANZA DELLA T EORIA DI RIFERIMENTO E SULLA PECULIARITA DEI SINGOLI STRUMENTI NELL'EVIDENZIARE I DIVERSI ASPETTI DELLA PERSONALITA. LA SECONDA SEGUE LE VARIE TAPPE - E LE DIFFICOLTA - DELL'ITER DIAGNOSTICO CHE IL CLI NICO E IL PAZIENTE PERCORRONO INSIEME PER RAGGIUNGERE IL LORO COMUNE OBIETTIVO: LA CONOSCENZA DEL SOGGETTO CHE HA CHIESTO "AIUTO". "
diciotto capitoli di un opera che consente di mostrare quanto il lavoro creativo sia una medaglia la cui faccia negativa, distruttiva e`indissociabile da quella positiva. Con questo nuovo libro, didier anzieu porta avanti la sua riflessione sul lavoro psichico creativo avviato con le corps de l'oeuvre" e abbozza cosi` un bilancio della vita intellettuale per tentare di coglierne l'unita di direzione. La prima parte del libro il lustra l'idea direttiva della dualita del lavoro creativo e analizza il duplice versante positivo-negativo in particolare attraverso l'autoanalisi d ei sogni di freud e la scoperta della psicoanalisi, la creazione romanzesca di julien gracq, la proiezione nell'opera l etteraria delle strutture narcisistiche dell'autore. In seg uito, due parti importanti vengono dedicate da un lato all' rta e dello sviluppo da parte dell'autore di "io-pelle". Es se costituiscono una perfetta introduzione alle molteplici sfaccettature della vita psichica analizzata da didier anzieu: transfert paradossale, attaccamento al negativo, illusione duale nella coppia, attacco ai processi creativi da parte delle pulsioni di morte e modo di eluderle. "