
Un pratico libretto guida per il cammino dell’Avvento 2024. Il percorso quotidiano proposto da questo libretto, accompagna il lettore passo dopo passo durante il tempo di Avvento, offrendo momenti di riflessione e crescita spirituale.
Il percorso proposto:
• l’ascolto del Vangelo proprio del giorno: immergersi nella Parola di Dio e lasciarsi ispirare dalle Scritture.
• una riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono: meditare sui messaggi centrali del Vangelo per trarre insegnamenti profondi e personali.
• il proposito personale della giornata: un piccolo gesto che aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata.
Con questo libro, l’Avvento diventa un viaggio di trasformazione interiore, preparando il lettore alla celebrazione del Natale.
Traccia per parrocchie, gruppi, comunità che vogliano vivere un momento comunitario di approfondimento dell’Avvento e del Natale.
Autore: sr. Dolores Boitor è una suora della Congregazione della Beata Vergine Maria di Loreto. Insieme alle consorelle gestisce la casa editrice Mimep Docete. E’ l’autrice dei testi di meditazione sul vangelo del giorno durante i periodi di Quaresima e Avvento.
Il volume 13 della collana "Ad Jesum per Mariam", una serie di meditazioni per il mese di maggio dedicato alla devozione mariana, tratta il tema della speranza nella vita di Maria e di tutti i cristiani chiamati a seguirla sulla via della santità. Ogni giorno del mese di maggio una meditazione che ci immerge nei sentimenti di Maria, la nostra Madre che "ha sperato contro ogni speranza". Ella ci aiuta ad affrontare le gioie e le fatiche dei nostri giorni ricordandoci che "Spes non confundit".
Incontrare un fiore non e mai tempo perso. Chi trova un fiore trova un libro senza fine pieno di gioia e bellezza. Il volumetto e un invito a portare in giro fiori, non musi lunghi e scuri.
Piccolo opuscolo per imparare l'arte di vivere il tempo, perche imparare a gestire il tempo e imparare a gestire la vita Leggeremo pagine che parlano del tempo. Non del tempo atmosferico, ma del tempo cronologico: del tempo che penetra in ogni fibra del nostro essere e...lentamente ci sgretola. Sia ben chiaro: nessuna disquisizione filosofica, ma esclusivamente indicazioni concretissime per imparare l'arte di vivere il tempo. Arte fondamentale, perche imparare a gestire il tempo e imparare a gestire la vita. Lo stile e limpido, rapido, essenziale. Vi sono persone che hanno imparato a vivere cosi bene il tempo che in un minuto ne vivono tre. E cosi a trent'anni, ne hanno gia vissuti 90!. Il sogno nascosto nell'opuscolo e che i lettori aumentino, abbondantemente, il numero di tali persone.
L'autore scopre per la prima volta la sua vena spirituale, a tratti addirittura mistica. Brevi riflessioni, quasi delle poesie, che squarciano le nubi e creano un canale diretto tra l'esperienza terrena e umana (il mondo, il proprio cuore, le relazioni...) e il cielo abitato dallo Sposo: "Lo Sposo, luce profonda, parla. La sua voce è di un silenzio profondo, avvolgente, caldo. Le orecchie dell'anima gustano i sussulti delle sue parole. Sono parole piene d'amore, dell'amore che Lui, innamorato folle, porge" .Il libretto è arricchito da foto d'autore che accompagnano i testi e rendono questa pubblicazione adatta per tutte le età; un piccolo scrigno da donare a tante persone per varie occasioni.
Con un linguaggio immediato e fraterno - che solo un discepolo dell'unico maestro di preghiera, lo Spirito, può possedere - Matta el Meskin apre i nostri occhi e la nostra mente a una comprensione nuova dell'incessante dialogo d'amore tra Dio e l'uomo. Queste pagine costituiscono un prezioso aiuto per tutti i cristiani, un'eco della domanda dei discepoli a Gesù: "Signore, insegnaci a pregare".
Meditazioni in versi sui 20 misteri del Rosario: un grande incontro tra poesia e preghiera Le meditazioni sui misteri del Rosario hanno il grande merito di coniugare preghiera e bellezza, fede e arte, contemplazione del mistero ed estetica con uno stile semplice e limpido che diventa trasparenza dell'amore di Dio. Quella stessa trasparenza che scorgiamo nella Vergine Maria. I versi di Cecilia Rocchetta non sono soltanto delle illustrazioni poetiche, ma dei veri luoghi teologi" (dalla Prefazione di Mons. Comastri, Vicario generale per la Citta del Vaticano). "
Pagine brevi, come brevi sono i momenti che riusciamo a ritagliare nelle nostre giornate per dare senso e significato quello che siamo e facciamo. Una pausa per riflette...e riprendere il cammino! Pagine brevi, quelle che offriamo in questo libretto. Pagine di vita per incontrare Gesù che si pone accanto a noi, ci guarda negli occhi e ci scruta nel cuore, ci fa intravedere alti ideali di vita e ci sfida a raggiungerli. Come Matteo, Zaccheo, Bartimeo, Maria di Nazaret, la donna di Samaria, i due di Emmaus, Paolo di Tarso, anche noi lo vogliamo incontrare lungo la via per assaporare la bellezza di vivere e affrontare la sfida quotidiana di rendere bella la vita.
Gli aforismi, gli apologhi, le favole, le parabole, sono pennellate di interiorita, guizzi d'intuizione, emozioni immediate che vengono dal cuore della storia.
È l'ultimo libro scritto da Maria Teresa prima di salire al Cielo.
Pagine gioiose, intrise di amore semplice per la SS. Vergine Maria,
un libro che diventa preghiera e che fa scoprire la necessità della Consacrazione quotidiana. Sappiamo che nella comunione dei Santi Maria Teresa ci è sempre vicina e con questo suo libro possiamo davvero sentire ancora i suoi insegnamenti e suggerimenti spirituali.
Dal testo:
2° - CHI È MIA MADRE?
“Qualcuno gli disse: «Ecco di fuori tua madre e i tuoi fratelli che vogliono parlarti». Ed egli, rispondendo a chi lo informava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?»” (Mt 12,47-48).
Apparentemente sembra una domanda provocante! Pensiamo: come poteva sentirsi Maria sentendosi rifiutata dal Figlio, dopo che lo cercava fra la folla? Sembra che anche in questo frangente Gesù la voglia provocare, come a Cana quando l’aveva chiamata “donna”. Noi forse avremmo reagito riprendendo nostro figlio, ma Maria tace, riflette, ritiene tutto nel suo cuore per poter comprendere la volontà di Dio.
Maria è la Madre della misericordia.
Sembra apparentemente che Gesù, da quando ha iniziato la sua missione di annuncio del Regno di Dio si sia disinteressato completamente di sua Madre.
Lo aveva già fatto a dodici anni nel tempio di Gerusalemme quando, con un certo distacco, aveva detto a Maria le lapidarie parole : “Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio!” (Lc 2,49). Poi a Cana, quando l’aveva chiamata “Donna” invece di Madre ed ora quando sua Mamma lo cerca e si sente dire: “Chi è mia Madre?”. Sembra irriverente da parte di un Figlio che si proclama Dio e che ci ha dato come comandamento di “onorare nostro padre e nostra madre” (Es 20,12). Ma tutto questo ha un significato che ci può sfuggire se analizziamo solo superficialmente questi avvenimenti. È l’amore per Dio che deve essere messo al primo posto! “Chi ama il padre e la madre più di me non è degno di me” (Mt 10,37) ci ha detto ed è con questo significato che dobbiamo analizzare questi fatti. Gesù è un figlio obbediente, ma la volontà del Padre suo viene prima di tutto. La sua vita terrena ha una missione improrogabile, quella di manifestare le opere del Padre suo ed implica anche il distacco dalla Madre per unirla indissolubilmente a noi, suoi figli, donandocela, insieme a tutto se stesso, definitivamente dalla croce...
Una proposta e un itinerario per riscoprire il Sacramento della Penitenza.