
Letture e meditazioni tratte dalla Sacra Scrittura composte dal Beato Ozanam durante la malattia.
"L'avete fatto a me" è una meditazione teologica sul mistero della misericordia divina contemplato anzitutto in Cristo e di riflesso nelle opere di misericordia della Chiesa.
La vocazione della Figlia della Carità, e di ogni cristiano, prima di essere un servizio al povero, è un adorare l'Amore di Dio, è un vivere già ora "l'estasi della carità".
Il corpo è il luogo da cui la liturgia prende inizio. L'iniziazione alla ritualità religiosa non può prescindere da un'attenta considerazione degli stati mentali, all'origine delle forme affettive essenziali per l'atto di fede. Le neuroscienze possono aiutare a comprendere le condizioni mentali dell'esperienza rituale, con tutto il loro spessore corporeo e simbolico. Questo migliora la partecipazione interiore e attiva. Consapevoli, si prega meglio. L'eucaristia domenicale oggi è il comando del Signore più trascurato e dimenticato. La vicenda della messa è quindi la questione pastorale più attuale e drammatica. Il motivo di tale abbandono, così diffuso, deve essere quindi profondo, difficile da identificare e da rimediare. La crisi rituale non è però da addebitarsi solo alla secolarizzazione o alla scristianizzazione ma anche alla difficoltà pastorale a cogliere il potere performativo del rito, in una cultura che, invece, è sempre più caratterizzata dalla potenza tecnologica dell'immagine, dello spettacolo e della produzione virtuale. La divina liturgia tuttavia è forte. Non subisce l'insostenibile complessità e velocità delle reti ma può umanizzarle con la ripetizione dei riti. Il corpo dà senso perché c’è un'intelligenza corporea che tratta il corpo non un mero esecutore di disposizioni mentali ma lo rende un dispositivo capace di interpretare e organizzare. Le neuroscienze ci conducono a cogliere questa inesplorata risorsa.
nella prima parte viene fatto emergere il valore umano della solidarieta insito nell azione caritativa cristiana, nella seconda parte vengono sviluppate le tematiche spirituali necessarie a chi intende praticare cir. Nella prima parte viene fatto emergere il valore umano della solidarieta insito nell'azio ne caritativa cristiana, nella seconda parte vengono sviluppate le tematiche spirituali necessarie a chi intende svolgere un'azione caritativa in no me della fede cristiana. Il volume e`il secondo di un a collana dedicata all'approf ondimento del rapporto solidar
Principi di spiritualita' e linee metodologiche per la famiglia vincenziana.
Tutto il pensiero di S. Vincenzo De' Paoli sull'attivita caritativa.
La Chiesa, maestra infallibile di preghiera, ci indica nella S. Messa il centro di tutto il culto cristiano: dal santo Sacrificio è tutta una luce ed un calore che sale al cielo in adorazione e ringraziamento, e che si diffonde al Purgatorio e alla Terra in propiziazione e come supplica. Ma attorno alla S. Messa stanno disposti in ordine di dignità e di efficacia i sette Sacramenti, e in gran numero i sacramentali, che dal Sacrificio della Croce attingono virtù; e sono come canali che portano le acque della grazia ai fedeli; nel modo che dal capo discende alle membra ogni vigoria e comando per l'attività di esse. Vivere del Cristo, e nel Cristo, e per il Cristo è tutto il fine della preghiera. Per i Sacramenti l'anima si innesta al Cristo e ne riceve l'alimento e la linfa divina, come il tralcio vive della vite. Le preghiere della Chiesa contengono insieme il dogma cristiano, la morale cristiana, il culto cristiano: più i fedeli penetrano il senso della Chiesa, e più si istruiscono su le verità, meglio conoscono i divini precetti, e più si uniscono nello Spirito Santo a Gesù Cristo vita nostra. Il presente volume, contiene i Sacramenti ed i Sacramentali più comuni, tradotti in lingua vernacolare e spiegati in maniera conveniente.

