
"Giuseppe era un uomo che dava sempre ascolto alla voce di Dio, profondamente sensibile al suo segreto volere, un uomo attento ai messaggi che gli giungevano dal rotondo del cuore e dall'alto. Non si è ostinato a perseguire quel suo progetto di vita, non ha permesso che il rancore gli avvelenasse l'animo, me è stato pronto a mettersi a disposizione della novità che, in modo sconcertante, gli veniva presentata. E' così, era un uomo buono". (Papa Francesco, Angelus 2013)
Le 200 pagine di questo libro sono brevi riflessioni maturate dall’autore tenendo l’occhio aperto sul “cammino” da percorrere nella vita, nel sociale. Sono brani vivi per uomini vivi. Sono riflessioni articolate in tre parti ben distinte: nella prima è Cristo Gesù che viene presentato non come una delle possibilità della vita, ma come l’unica vera opzione su cui la vita viene giocata alla radice e per sempre. La seconda parte costituisce il cuore dell’esperienza dell’incontro con la Parola: una sequenza di nomi e di persone che si sono incontrate con la Parola Incarnata, con Cristo. La terza parte invece, risulta un sollecito per una concreta risposta di “credo” al Cristo , è il reale ingresso nel mistero, nel quale siamo guidati dalla tanto preziosa luce della fede.
Alla fine di ogni riflessione spirituale c’è sempre la Parola di Dio, una parola chiara, un messaggio forte che riapre la vita del credente verso le vette delle Beatitudini.
La felicità dà alla vita un respiro inconfondibile, è il bene più prezioso che possiamo custodire. Più che l'aria per respirare, il cibo per non morire, abbiamo bisogno di felicità per vivere: è l'urgenza prima di ogni nostra giornata, di ogni istante della nostra vita. Avere consapevolezza di questa esigenza ultima, esalta e semplifica tutto, ci permette di riconoscere che il nostro peccato non é che desideriamo, ma che non desideriamo più, piuttosto rincorriamo affannati delle voglie inutili, incapaci di darci un briciolo di vera felicità. Questa, inaspettatamente, si nutre di curiosità e desiderio, si esalta ed è esaltata dalla capacità di stupirsi, ti spalanca alla realtà e alla vita con una forza colma di positività, di bene: solo così può raggiungere la sua forma più viva e matura, il godimento. Questa è l'arte suprema della vita. Un'arte possibile e semplice, che non dipende affatto dal portafoglio. Questo libretto, agile e acuto, aiuta a guardare la vita e noi stessi con una profondità trasparente, che nutre un respiro colmo di pace, radice di ogni godimento, secondo la promessa di Colui che ha ridato la gioia agli uomini: "Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena".
Se Dio ci ama tanto, perché permette tante sofferenze e prove nella vita? Perché esiste il dolore? E perché la morte e il suo silenzio senza ritorno? Provo a rispondere a queste domande ricordando un episodio accadutomi nella vita di pastore. Ero in vivaista ad una comunità e il parroco mi stava accompagnando dagli ammalati a uscire di casa. Arrivammo all'abitazione di una donna, che ci accolse al letto, in una piccola stanza. In quel letto, mi disse, stava paralizzata da 35 anni! La sorpresa fu che me lo disse con il sorriso sulle labbra, e aggiunse: "Padre, il fatto che Papa Benedetto abbia rinunciato al papato per ritirarsi nel silenzio e nel nascondimento a pregare per tutti, mi ha fatto capire che anche una vita come la mia può essere utile!". Quella donna aveva risposto alle domande appena fatte.
Pur destinata dall'eternità a dare alla luce il Figlio di Dio, Maria è ignara di essere una donna privilegiata e perciò cresce come tutte le fanciulle di Nazaret nel silenzio della sua piccola casa, nella semplicità, nella purezza e nella obbedienza ai genitori. Essendo però una creatura tutta colmata della grazia di Dio, è pensosa e riflessiva: non è mai dissipata, perché vive sempre alla presenza di Dio custodendo nel cuore il suo ricordo. Mai sfiorata dal peccato, Maria è una terra vergine tutta esposta al sole divino che è Dio stesso, tutta offerta al bacio del suo amore. Ignara di sè, esiste per Dio e rimane costantemente sotto il suo sguardo: la sua gioia è vivere nel Signore e per il Signore.
C’è sempre un momento una volta nella vita in cui facciamo il punto della situazione ….la nostra mente si concede al silenzio, un silenzio assoluto e così visitiamo la struttura più profonda della nostra anima. Il nostro cuore batte forte e iniziamo a sentirlo, improvvisamente.
Così possiamo tracciare un bilancio, che sia esso positivo o negativo.
Le risposte alle domande più intime della vita sono molto di più e molto di meno del bilancio annuale.
Libri di Giustino Perilli:
Il Perdono, quando tutto tace solo l’amore resta
Eleonora Cantamessa, la samaritana moderna
Vite straordinarie di santi e beati che hanno saputo accogliere e vivere in pienezza il messaggio del Vangelo
Sono le voci della fede e della speranza le protagoniste di questo volume di Rodolfo Doni, che documenta le vite straordinarie di santi, beati, patriarchi, profeti, celebri mistici che hanno saputo accogliere e vivere in pienezza il messaggio del Vangelo, farlo proprio e testimoniarlo attraverso il proprio operato: Giuseppe da Copertino, Nestor Paz, Cécile Bruyère, Caterina da Siena, Gemma Galgani, Faustina Kowalska, Teresa D’Avila, Giovanni della Croce, Tommaso Moro, Serafino di Sarov, Angela da Foligno, Ignazio di Loyola, Lucia di Fatima, Giorgio La Pira.
L’abbandono totale alla volontà di Dio, la penitenza e la negazione del proprio io fino alla suprema mortificazione, sono il filo conduttore che lega la storia di vita e di pensiero di questi personaggi, alcuni noti anche per la manifestazione di segni soprannaturali (stigmate, levitazione, ubiquità, miracoli…), ma soprattutto per l’infinita ricchezza spirituale del loro messaggio. Anime straordinarie che hanno attraversato i secoli lasciando una scia luminosa di fede, di impegno, di amore verso i più deboli e i più bisognosi.
Un libro che, di fronte alle avversità quotidiane e alle scoraggianti cronache dei nostri giorni, può servire a riprendere coraggio, a ritrovare la giusta strada sulle orme di anime sante che hanno trovato nella fede la ragione di vita e la risposta alle eterne domande dell’uomo sull’esistenza.