
Pur facendo della venuta del Regno il tema centrale della sua predicazione, Gesù si distingue nettamente da ogni messianismo temporale e politico. Il Regno da lui annunciato è privo di splendore agli occhi del mondo. Lo si scopre solo a prezzo di una profonda conversione interiore. Occorre nascere dallo Spirito. La via che conduce a questa rinascita è quella delle Beatitudini. Guidandoci in tale cammino, lo Spirito ci libera da tutte le nostre chiusure in noi stessi; ci fa passare, dietro a Cristo, dalle nostre tenebre alla luce del Regno del Figlio diletto: la luce di una comunione senza frontiere col Padre e con i tutti i nostri fratelli uomini.
Destinatari
Un volume destinato alla lettura e alla meditazione individuale dei fedeli.
L’autore
Éloi Leclerc, francescano, è autore di numerose opere; tra quelle tradotte in italiano ricordiamo alcune delle più recenti: La tenerezza del Padre (2007), Pasqua in Galilea. Incontro con il Cristo risorto (2006), La sapienza del povero (2004), Francesco d’Assisi: un maestro di preghiera (2002), Cammino di contemplazione (1996).
Argomenti di vendita
Un libro di facile fruizione, con una scrittura chiara e ispirata.
Paolo, giornalista, viene licenziato. Cosa fare adesso? Si possono fare molte cose quando si è disoccupati; anche andare nel deserto del Negev. Queste pagine sono il racconto del suo viaggio, delle persone incontrate, di un pellegrinaggio spirituale alla ricerca di luoghi, suoni ma soprattutto di un modo coerente di essere nel mondo, alla ricerca di un Dio che scuota.
Scritto con intelligenza e ironia, un libro di spiritualità laica capace di trascinare il lettore in un tourbillon di incontri indimenticabili e di far riflettere.
Destinatari
Un ampio pubblico di credenti e non credenti.
L’autore
Paolo Paci è nato a Milano nel 1959. Giornalista professionista, ha realizzato reportage di viaggio in tutto il mondo.Alpinista e gastronomo ha pubblicato guide, manuali sportivi e racconti di viaggio. Tra gli ultimi suoi titoli: Alpi . Una grammatica d’alta quota e Evitare le buche più dure.Vent’anni di viaggi al contrario (Feltrinelli Traveller).
Argomenti Divendita
Un autore già conosciuto. Una scrittura che fa presa sul lettore. Una spiritualità laica che sarà apprezzata da credenti e non credenti.
Ricevuta la notizia della morte di un suo alunno proprio alla vigilia dell’or- dinazione sacerdotale, padre Zanotti parte per visitare il luogo dove il ra- gazzo si apprestava a celebrare la sua prima messa. Il viaggio del vecchio professore diviene, man mano, una riscoperta dell’allievo. Mentre cerca di conoscere il mistero di quel giovane che Dio ha voluto con sé, agli occhi di padre Zanotti si rivela un nuovo modo di guardare alla fede, al rapporto con gli altri, alla vocazione francescana.
«Bisogna diffidare dei giorni ordinari, di quelli che scorrono e che sembrano da niente, come fossero scrittoi ove il destino poggia apparentemente cieco e senza rispetto alcuno, gravando un cuore pieno di gioia con il suo vomito di sangue nero. Non ce lo si aspetta. Il dramma è scritto. Il colpo cade sulle fragili spalle, fa piangere, penetra fino alla cartilagine dell’anima. Così è stata, quella notte di venerdì che non faceva presagire nulla, notte di sonno pesante lungo ogni ora».
Destinatari
Un ampio pubblico
Autore
Padre Zanotti-Sorkine opera da vari anni in una parrocchia di Marsiglia; soprannominato «il parroco che moltiplica i parrocchiani», è da anni anche autore apprezzato.
Punti forti
Una storia vera.
Un linguaggio poetico ed evocativo.
Questo libro rappresenta il testamento spirituale di Xavier Emmanuelli e ripercorre la sua esistenza dedicata agli ultimi e ai dimenticati, senza nascondere i propri errori e i difetti. Dal ricordo del padre, medico di famiglia, al suo lavoro nei reparti di medicina d’urgenza, ma soprattutto le incredibili avventure con “Medici senza Frontiere” e con il “SAMU social”, impegnato a dare assistenza ed aiutare secondo la filosofia della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, senza dimenticare gli eccessi dei media, la disumanità di certa medicina incurante delle reali necessità degli uomini. Con le sue confessioni e al suo Credo, Xavier Emmanuelli ci lascia un messaggio essenziale sui fondamenti della nostra società.
"Talvolta ho pregato davanti ai morti, alle catastrofi, ai disastri e alle ingiustizie, fino a pronunciare follemente l’impossibile ingiunzione: Dio mio, fa’ che io non creda più in te perché se esisti, non puoi permettere tutto ciò!…"
È “ragionevole” credere? La fede è una scelta che deve passare anche attraverso il confronto critico con la scienza e la cultura? Scienza e Fede, un binomio che l’autore esamina tenendo conto delle più recenti conclusioni delle discipline scientifiche che a vario titolo studiano la credenza umana (filosofia, epistemologia, scienze religiose, psicologia, sociologia, teorie della decisione, scienze cognitive e altre ancora).
Timossi affronta nello specifico la fede cristiana - pur non limitandosi ad essa - per individuarne i nuclei fondamentali e passarne al vaglio la pretesa di ragionevolezza. Particolare attenzione è dedicata anche al rapporto tra fede e storia.
Un libro rivolto ai credenti, per far loro apprezzare pienamente il valore della scelta religiosa e per rafforzarne le convinzioni di fede, ma soprattutto un invito per i dubbiosi e gli atei, ad accettare il confronto critico con la tesi della ragionevolezza della fede nel Dio cristiano, ad approfondirne i contenuti, la validità razionale e l’attualità anche in un’epoca di progresso scientifico e tecnologico.
L'Autore
Roberto Giovanni Timossi (Genova, 29 maggio 1953) è un filosofo e teologo italiano che lavora principalmente sulle cosiddette “questioni di frontiera”, che riguardano la filosofia, la teologia, la storia della scienza, l’epistemologia e la religione. Oltre a numerosi articoli su quotidiani e riviste specializzate, ha pubblicato saggi per case editrici di rilevanza nazionale: Dio è possibile? Il problema dell’esistenza di un’Entità superiore (Muzzio, Padova 1996); Dio e la scienza moderna. Il dilemma della prima mossa (A. Mondadori, Milano 1999); Prove logiche dell’esistenza di Dio da Anselmo d’Aosta a Kurt Gödel (Marietti, Milano 2005), L’illusione dell’ateismo (Edizioni San Paolo, 2009).
Quando ho scritto questo libro non avevo la presunzione di insegnare niente a nessuno. Sono righe buttate giù di getto, come un racconto, una condivisione di vita tra me e chi legge. Poche pagine dove il mio cuore si racconta un po’, semplicemente per dire grazie al suo Creatore. È un insieme di momenti di vita quotidiana, di riflessioni, di preghiere accorate rivolte a Gesù. È perdersi nei pensieri. Spesso facciamo così: la realtà ci porta a riflettere e la nostra mente si perde. Perdersi nell’infinito e contemplare l’amore di Dio non è sempre facile oggi. Forse questa è l’unica pretesa: credere che Gesù ci parli ogni giorno attraverso il nostro quotidiano, le nostre esperienze.
Destinatari
Un ampio pubblico
L’autore Fabia Marin, nata a Treviso il 9 marzo del 1964, diplomata all’Istituto magistrale “Madonna del Grappa” di Treviso, è insegnante nella scuola primaria. È sposata e madre di cinque figli. Cresciuta nella fede nell’ambito del movimento del RNS, è stata catechista in parrocchia dove, insieme al marito, ha collaborato tenendo corsi per i genitori in preparazione al battesimo dei figli. Innamorata dei bambini, ha cominciato a lavorare in mezzo a loro già dai sedici anni come aiuto vigilatrice e poi vigilatrice nelle colonie di vacanze estive; dopo il diploma ha svolto la sua attività di educatrice con bambini portatori di handicap.
Un viaggio verso la comprensione della saggezza, un patrimonio comune agli uomini. A dimostrazione di quest’ultimo assunto, personaggi distanti per epoca storia o formazione hanno spesso condiviso valori e visioni del mondo: da Gesù Cristo ad Albert Einstein, da Lao-tse al Mahatma Gandhi.
«Quando l’uomo saggio incontra la saggezza, la pratica. Quando l’uomo stolto incontra la saggezza, la deride».
Lao-tse
L’autore
Jaro Krˇivohlavý è nato nel 1925, è sposato e, a 85 anni, conserva ancora intatte due predilezioni che hanno segnato in maniera determinante la sua vita: la psicologia e il messaggio cristiano. Fu internato in un campo di concentramento dai nazisti e per tre anni fu costretto dai comunisti al lavoro forzato nelle miniere di carbone. In seguito divenne dottore in filosofia presso la Facoltà filosofica dell’Università Carolina di Praga. Ha lavorato per venticinque anni come psicologo. Attualmente insegna come professore emerito.
Argomenti di vendita
Il tema eÃÄ trattato con semplicitaÃÄ e chiarezza, attraverso una scrittura gradevole e di facile lettura.
Il libro si presenta come un itinerario di sequela di Cristo attraverso il suo Vangelo: una litania di “No” del Signore per ricontestualizzare il proprio modo di intendere la vita in relazione a Dio, agli altri, a se stessi.
Il discepolo di Gesù è chiamato a far maturare il “sì” incondizionato alla vita, nutrendolo e fortificandolo attraverso gli inevitabili e necessari “no” della vita.Alla scuola del Signore Gesù si impara la libertà! Libero è chi non solo può dire “sì”, ma sa anche dire “no”, scandalizzando – forse – chi pensa al discepolo del Signore come a un ingenuo e inoffensivo “bonaccione”.
L’obbedienza, già cifra dell’intera vita spirituale, va praticata come dinamismo e formazione alla libertà, per sottrarsi alla tentazione e all’illusione di vivere senza mai dire “no”.
Destinatari
Un volume destinato a un pubblico di religiosi e laici credenti culturalmente formati, poiché il libro suscita interesse per la sua lettura paradossale del Vangelo.
L'autore
Michael Davide Semeraro è monaco benedettino del monastero di Germagno (VB) dal 1983. Dopo i primi anni di formazione monastica,ha conseguito il Dottorato inTeologia Spirituale presso l’Università Gregoriana di Roma. Coniugando la sua esperienza monastica all’ascolto delle questioni e dei bisogni della realtà contemporanea, collabora con alcune riviste e, compatibilmente con le esigenze della vita monastica, tiene conferenze e accompagna ritiri.
Un libriccino per comprendere l’importanza, la forza e la centralità della
preghiera nella vita di ciascuno.
Un volume di esercizi spirituali, sulla scorta del primo itinerario culturale tracciato da San Paolo e indicato nella sua Lettera ai Gàlati dove scrive ai suoi chiamandoli «figli miei, che io di nuovo partorisco nel dolore finché Cristo non sia formato in voi!» (4,19).Tutto nasce da un’esperienza che sente forte dentro di sé e che traduce con la formula: «Non vivo più io, ma Cristo vive in me» (2,20). Come è arrivato Paolo a tale certezza? Quale è la strada che indica per condividerne la ricchezza? Ecco le domande a cui risponde, attraverso una via “pratica” e “concreta” questo volumetto. Due i nostri compagni di viaggio: Paolo, il futuro apostolo, e Don Alberione, un uomo di Dio del XX secolo, vissuto tra il 1884 e il 1971, che per primo ha avuto l’intuizione di cogliere nell’esperienza di Paolo l’unico itinerario umano e spirituale completo da suggerire a tutti i credenti.
Destinato soprattutto ai giovani ma anche a religiosi e religiose di ogni età.
Autori
Tosca Ferrante, Guido Gandolfo e Giacomo Perego appartengono alla Famiglia Paolina, un insieme di dieci istituzioni nate dal cuore del Beato Don Giacomo Alberione (1884-1971), sacerdote piemontese noto per aver investito tutte le sue energie nell’annuncio del Vangelo attraverso la cultura e i linguaggi della comunicazione. Tosca Ferrante è una suora apostolina, a servizio dell’orientamento vocazionale dei giovani e specializzata in scienze umane, Giacomo Perego e Guido Gandolfo sono sacerdoti paolini: il primo è biblista, il secondo un esperto di spiritualità paolina.
Con stile affettuoso e ironico l’Autore racconta un mondo che ben conosce, quello che gravita attorno alla chiesa, alla canonica, all’oratorio con tutti i suoi attori e comprimari: il parroco e gli altri sacerdoti, i giovani, i membri del consiglio parrocchiale, i volontari, le catechiste, i devoti zelanti... Un mondo con tanti difetti, perché fatto da persone diverse e con i propri limiti, ma ricco di umanità e aperto a tutti.
Destinatari
Un ampio pubblico di sacerdoti e semplici fedeli.
Autore
Mario Delpini, nato a Gallarate (Varese) nel 1951, è sacerdote dal 1975. Laureato in lettere e diplomato in teologia patristica ha dedicato molti anni all’insegnamento ed è stato rettore del Seminario di Venegono. Nel 2007 è stato ordinato vescovo dal cardinale Dionigi Tettamanzi e attualmente ricopre l’incarico di vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Milano. È autore di molte opere finalizzate all’educazione cristiana e vocazionale, in particolare per i giovani; i suoi scritti sono spesso contraddistinti da uno stile acuto ed ironico.
Punti forti
Un ritratto dal carattere molto “ambrosiano”. ●● Un autore noto, che per anni ha tenuto una
rubrica su «Avvenire». ●● Situazioni e personaggi in cui è facile rico-
noscersi.
Negli ultimi anni un crescente numero di persone avverte l’esigenza di cambiare vita e darsi una seconda possibilità. I motivi sono molteplici: c’è chi comincia una seconda vita entrando nell’età della pensione, chi non vuole più esser schiavo del lavoro e sceglie di guadagnare meno ma avere più tempo per sé, infine c’è chi cambia semplicemente perché sente che è meglio così. Molte di queste persone decidono di trasferirsi all’estero e cambiare radicalmente attività. Sono i “nuovi emigranti”: emigranti dell’anima, non per bisogno materiale.
Tra gli intervistati ci sono sessantenni, manager musicali di successo che scelgono di fare il “mammo” o dedicarsi ai bambini del terzo mondo, giornalisti che aprono resort in Kenya, truccatrici che vanno a fare i gelatai in Australia e molti altri ancora.
Destinatari
Un libro destinato, per il suo argomento, a interessare un vasto pubblico.
Autore
Serena Zoli ha scritto per oltre trent’anni sul «Corriere della Sera», occupandosi principalmente delle pagine della Cultura.Tra i suoi libri: E liberaci dal male oscuro (Longanesi, 1993) sui temi della depressione, del panico e dell’uso degli psicofarmaci e, sullo stesso argomento: Vivere senza depressione (Tea, 1995) e Storie di ordinaria resurrezione (Rizzoli, 1998), ricordiamo anche Quand’ero piccolo credevo che...(Mondadori, 1994), La generazione fortunata (Longanesi, 2005) e Il lavoro smobilita l’uomo (Longanesi, 2008).
Punti forti
Un tema che intercetta un bisogno diffuso: la necessità di cambiar vita. Un sempre crescente numero di persone decide di cambiare la propria vita, alla ricerca di un’esistenza più vera e di maggiore qualità.
Un’autrice importate e conosciuta, che ha già pubblicato per editori di prestigio come Rizzoli, Mondadori e Longanesi.