
Principi di spiritualita' e linee metodologiche per la famiglia vincenziana.
Tutto il pensiero di S. Vincenzo De' Paoli sull'attivita caritativa.
Il cuore è uno dei simboli universali della vita affettiva, diffuso in molte civiltà sin dai tempi più antichi. Oggi, tuttavia, questo fondamentale simbolo richiama quasi unicamente un vago e impalpabile sentimentalismo, assai lontano dalla consistenza ontologica e dalla capacità di apertura alla trascendenza che l'immagine del cuore ha sempre teso a delineare. In questo breve testo, Hildebrand mostra come il "cuore" sia la sede di un'intensa attività vitale e affettiva, indispensabile per accedere alla conoscenza vissuta di tutta una serie di strati di beni e valori che compongono la realtà. Inoltrandosi nella via aperta da Max Scheler, Hildebrand offre uno dei maggiori contributi all'analisi fenomenologia di questa fondamentale sfera della persona umana, incidendo con apporti determinanti su una riflessione che ancora oggi è al centro dell'interesse filosofico. Il testo di Hildebrand, però, non contiene soltanto una raffinata analisi filosofica dell'affettività umana, ma anche una riflessione intima e meditata sul mistero del Sacro Cuore di Cristo, che aiuta a comprenderlo nella sua profondità teologica evitandone letture superficiali e sentimentalistiche.
Questo libro ha un taglio psicologico e spirituale ed è destinato innanzitutto alle persone che hanno sofferto perdite dolorose, ma anche a coloro che desiderano essere loro di conforto. Attraverso la riflessione, la preghiera, il contributo di aforismi raccolti da una varietà di autori e la proposta di racconti sananti, il testo cerca di accostarsi al mistero delle ferite per comprenderle e accoglierle, ma anche per prospettare orizzonti di speranza a chi sta vivendo nel lutto. Nella seconda parte vengono proposti sette atteggiamenti che tendono a ostacolare l'elaborazione del lutto e altrettanti che ne favoriscono la fuoriuscita. L'ultima parte è indirizzata a tutti coloro che (vicini di casa, amici, sacerdoti, funzionari delle pompe funebri, colleghi di lavoro, volontari e professionisti vari) desiderano offrire conforto a chi è provato da dolorosi distacchi. Lo scopo è quello di frenare la facile tendenza a fare ricorso a frasi fatte, che spesso turbano e irritano chi è in lutto, e di promuovere uno stile di presenza e un linguaggio che siano di conforto a chi soffre.
E’ possibile affrontare in modo costruttivo un trauma, una perdita, una sofferenza?
L’autrice Franca Sartori, a causa di un suo personale dramma, ha potuto scoprire come in ogni individuo vi sia la forza di superare i momenti dolorosi dell’esistenza e di evolvere, nonostante le avversità. Questo concetto in ambito scientifico ha un nome: resilienza, che Platone chiamava “forza d’animo”. In questa pubblicazione l’autrice riesce ad esprime con saggezza, equilibrio e maturità concetti profondi e coloriti da un’autentica passione per la vita.
Riscoprire questa parte profonda di se stessi, iscritta ontologicamente nel DNA del nostro essere spirituale e psichico, rappresenta una delle scoperte più importanti e significative per l’intera umanità. Una lettura da vivere con passione pagina dopo pagina da donarsi e da donare a chi vive momenti di difficoltà.
Dedicato a tutte le persone in crescita.
Ci sono parole che sanno vibrare nelle corde dell'anima e renderci migliori. In questa nuova pubblicazione Pietro Lombardo, con semplicità, riesce a stimolare riflessioni profonde e un'apertura a nuovi orizzonti evolutivi. Una lettura da assaporare giorno dopo giorno per una crescita continua della propria consapevolezza.
I movimenti e le associazioni nella Chiesa sono stati e sono tuttora un grande "segno" dello Spirito: ci stanno richiamando costantemente la direzione verso cui procedere ecclesialmente. Vero è che possono diventare dei sostituti o delle nicchie, cioè sovrapporsi alla realtà che significano, trasformandosi di fatto, come lascia intendere il teologo viennese P. M. Zulehner, in delle "madri a prestito". L'attenzione alle dinamiche pastorali di associazioni e movimenti, espressa nel libro, nasce dalla pluriennale esperienza del Centro Volontari della Sofferenza (CVS) che realizza la propria azione pastorale attraverso una capillare ed articolata rete di piccoli gruppi operanti sul territorio.
E' un libro di pedagogia dedicato a chi soffre per qualunque causa. Un aiuto per continuare la propria vita, da soli o con qualcuno che accompagni. E' una proposta per stare con gli altri, aprendosi all'amore, fondandosi sulla fiducia e sulla speranza. Fiducia che l'"oggi" di dolore ha un senso, sempre e comunque. Speranza che anche il "domani" avrà un senso, sempre e comunque. Il libro ricerca e offre a tutti le parole dell'amore che si fa dono reciproco. Perché se è faticoso soffrire, non è da meno tante volte il vivere con chi soffre. Scritte con il linguaggio del cuore, queste pagine parlano della guarigione del cuore.
Il titolo propone una prospettiva nuova: entrare nel mistero della sofferenza partendo dall'esperienza stessa di Cristo. Diventa così un'esperienza positiva, in una prospettiva che vede le persone sofferenti più come profezia pastorale che oggetto di analisi, più come promessa che problema.
Studio agiografico sul Servo di Dio Giunio Tinarelli di Terni. Operaio nelle acciaierie di Terni, Giunio per una malattia invalidante ha la capacità di convertirsi in "operaio dello Spirito". La figura di Giunio viene colta all'interno del contesto urbano della città di Terni, del movimento operaio, del progresso socio-economico che segnò lo sviluppo della cittadina. Giunio immobile, dal suo lettino fu di fatto una guida per tante anime che miravano a raggiungere la perfezione. Per molti altri che vivevano nella disperazione fu dispensatore di pace e per i suoi ex compagni operai delle acciaierie fu soprattutto una persona equilibrata.
Quattro approfondimenti su Fatima e il segreto rivelato. Testo in lingua portoghese.