
Raccolta di riflessioni per il tempo di Quaresima.
C'è un momento in cui, nell'intimo del cuore dell'uomo, prende consistenza il desiderio di comprendere, abbracciare, assimilare il mistero di Gesù, Figlio di Dio, nel quale egli scopre la meraviglia del vivere. Dalla consapevolezza che Cristo è l'aspirazione e la meta di ogni intelligenza, nascono queste riflessioni immediate e spontanee che, partendo dalla Lettera Apostolica di Giovanni Paolo II sul terzo millennio, Novo Millennio Ineunte, portano a fissare il volto di Gesù, ad incontrare la sua Persona, a prendere coscienza di essere Sua presenza e immagine nel mondo, a costituirsi Sua voce e Suo testimone. Per quanto arduo, questo cammino è l'unico in grado di dare concretezza ai progetti dell'uomo, che si lascia sedurre da Cristo e da Lui si lascia condurre.
Cammino, itinerario di meditazione giornaliere per il periodo quaresimale. Prezioso sussidio pastorale a livello personale e comunitario.
Meditazioni in versi in cui non si sa se ammirare di più la finezza dei concetti o l'altezza della contemplazione. Molto spesso è l'amore per la donna, la natura, il bello, che fa cantare i poeti. Qui, invece, si canta unicamente l'amore di Dio per l'uomo e l'amore dell'uomo per Dio Salvatore.? un vero regalo che l'Autore fa rammentando che l'Eucaristia è centro della vita e della missione della Chiesa.
Un confronto quanto mai interessante, quello tra Gabriel Mandel e Giulio Giorello. Una riflessione a due voci sul secondo (o terzo, secondo la versione ebraica dell'Antico Testamento) comandamento. Su di una 'parola' quanto mai 'paradossale' Una parola che ammonisce a non far parola di Dio! Un confronto tra due prospettive evidentemente diverse; la prima, quella di Mandel, che è un Sufi, rinvia a un'esperienza mistica profonda, mentre quella di Giorello risuona dell'entusiasmo autenticamente laico che solo un pensatore libero come lui avrebbe potuto infondere anche a questa testimonianza. Due prospettive diverse, dunque, ma perfettamente consonanti nel comune anelito ad una 'verità' che non costringa, ma "liberi" anche dalla sola pretesa di risolverla in un, per quanto nobile,'concetto' definitivo.
Meditazioni sulla Parola di Dio e sulle pagine del Vangelo che sono state pane quotidiano della vita spirituale dell'autore. Le pagine di pane per un giorno", puo`nella semplicita e nell'eleganza del dettato, sono qualcosa di piu. Non si rivolgono ad un lettore o ad un ascoltatore. Si rivolgono ad anime sorelle, desiderose o almeno disponibili ad accogliere l' invito dell'autore a seguirlo , accompagnarlo nella meditazione della parola di dio, di quelle pagine di vangelo che sono state pane quotidiano della sua vita spirituale. " pane per un giorno" e`il dono che p. Giovanni giorgianni continua ad offrire a quanti lo hanno conosciuto e amato, agli ascoltatori della radio vaticana che non dimenticano la sua voce vibrante di fede e di fraternita, a tutti coloro ai quali, grazie alla lodevole iniziativa dell'apostolato della p reghiera, giungeranno queste p"