
L'iniziativa 24 ore per il Signore, secondo il volere di papa Francesco, è ormai un appuntamento fisso che viene celebrato in concomitanza con la Quarta domenica di Quaresima. Il Papa presiederà la celebrazione penitenziale nella Basilica di San Pietro il 17 marzo 2017. Nella serata di venerdì 24 marzo, in cui le parrocchie e le comunità celebreranno l'iniziativa, e durante l'intera giornata di sabato 25, è prevista un'apertura straordinaria delle chiese parrocchiali e la possibilità delle Confessioni. Il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione ha predisposto il nuovo sussidio pastorale per consentire a parrocchie e comunità di vivere l'iniziativa con il maggior frutto possibile. Il sussidio è diviso in quattro parti: nella prima viene offerto uno strumento che aiuta il penitente a vivere in maniera consapevole l'incontro con il sacerdote nel momento della confessione; la seconda offre le testimonianze di persone che durante l'Anno Giubilare hanno voluto condividere il cammino della propria conversione; nella terza sono presentati alcuni spunti di riflessione, utili per la preparazione individuale o durante gli incontri di catechesi; la quarta offre una traccia per il tempo di apertura della Chiesa, in modo che quanti vi accederanno per confessarsi possano essere aiutati nella preparazione con un percorso basato sulla Parola di Dio.
Domenica 13 novembre 2016, mentre in tutte le cattedrali del mondo si chiudevano le Porte della Misericordia, papa Francesco celebrava nella Basilica di San Pietro il Giubileo dedicato a tutte le persone socialmente emarginate. Nell'omelia, il Papa esprimeva il suo profondo desiderio di istituire una Giornata Mondiale dei Poveri. Desiderio divenuto realtà nella Lettera apostolica Misericordia et misera. Questo volume, fortemente voluto da papa Francesco, è il sussidio ufficiale, predisposto per tutte le diocesi, le parrocchie, i movimenti, le associazioni, il mondo del volontariato, per prepararsi a vivere la Giornata Mondiale dei Poveri (19 novembre 2017). L'unico ed indispensabile strumento da utilizzare per la catechesi e la veglia di preparazione alla Giornata. Il Sussidio contiene: il Messaggio del Santo Padre; Catechesi, proposte di preghiera e di lectio divina che riprendono i contenuti chiave del Messaggio da utilizzare come preparazione durante la settimana precedente la Giornata Mondiale dei Poveri; uno schema di veglia di preghiera in tre momenti da celebrarsi la vigilia della Giornata Mondiale dei Poveri; brevi ritratti dei più famosi "Santi della Carità" del XIX e XX secolo.
L’iniziativa “24 ore per il Signore”, secondo il volere di papa Francesco, ormai è un appuntamento fisso in concomitanza con la IV domenica di Quaresima, Dominica in Laetare.
A Roma, papa Francesco presiederà la celebrazione penitenziale nella Basilica di San Pietro una settimana prima. Nella serata di venerdì 9 marzo e durante l’intera giornata di sabato 10 marzo prevedere un’apertura straordinaria della chiesa, offrendo la possibilità di accedere alle Confessioni, preferibilmente in un contesto di Adorazione Eucaristica.
Il Pontificio Consiglio ha predisposto il nuovo sussidio pastorale per consentire a tutte le parrocchie, comunità ecclesiali e religiose, di prepararsi a vivere con il maggior frutto possibile l’iniziativa. Il sussidio è diviso in quattro parti: 1. Nella prima parte si presentano alcune riflessioni sul perché del Sacramento della Riconciliazione.
2. La seconda parte offre tre testimonianze di persone che hanno voluto condividere il cammino della propria conversione.
3. Nella terza parte si espongono le vite di due persone, capaci di ispirare le nostre esistenze a compiere le opere di misericordia e a continuare la crescita personale dopo aver ricevuto l’assoluzione dei peccati.
4. La quarta parte, infine, offre una traccia da utilizzare durante il tempo di apertura della Chiesa, in modo che quanti vi accederanno per confessarsi, possano essere aiutati nella preghiera e nella meditazione.
La Chiesa oggi che cosa annuncia? Una moltitudine di dottrine che si tenta di imporre a forza di insistere o il Vangelo? Che cosa vuol dire concretamente che l’annuncio del Vangelo deve implicare un nuovo protagonismo dei battezzati? Quali sono i momenti privilegiati dell’annuncio del Vangelo? Omelia e catechesi sono realmente al servizio dell’annuncio del Vangelo? Tutta l’evangelizzazione è fondata sulla Parola di Dio ascoltata, meditata, vissuta, celebrata, testimoniata? A tutte queste domande vuole rispondere il volume di Enzo Bianchi, fondatore della Comunità di Bose, che ha letteralmente consacrato la vita al servizio dell’annuncio del Vangelo. Soffermandosi in modo particolare sul terzo capitolo dell’Evangelii gaudium, il testo mette in evidenza come tutto il popolo di Dio deve essere protagonista dell’annuncio del Vangelo, che la Chiesa non
ha altro compito se non quello di essere testimone credibile del Vangelo. Per fare ciò occorre, come nota papa Francesco, «avere la certezza che Dio ci ama, che Gesù Cristo ci ha salvati, che il suo amore ha sempre l’ultima parola» (EG 151).
Come annunciare la Buona Notizia non solo con le parole, ma soprattutto con una vita tras gurata dalla presenza di Dio? Quali sono le «motivazioni spirituali» per un rinnovato impulso missionario? Prima di annunciare il Vangelo, sostiamo sulle sue pagine e lo leggiamo con il cuore? Uniti
a Gesù, cerchiamo quello che Lui cerca, amiamo quello che Lui ama: la gloria del Padre? Qual è la forza evangelizzatrice della pietà popolare? A queste ed altre domande risponde il volume di Goffredo Boselli, monaco di Bose e liturgista, che prende in esame il quinto capitolo dell’Evangelii gaudium. Evangelizzatori in Spirito vuol dire evangelizzatori che si aprono, senza paura, all’azione dello Spirito. Lo Spirito Santo, infatti, infonde la forza per annunciare la novità del Vangelo con audacia, a voce alta e in ogni luogo e in ogni tempo, anche controcorrente. Un’attenzione particolare, poi, il volume dedica alla pietà popolare, in cui, nota papa Francesco, «è sottesa una forza attivamente evangelizzatrice che non possiamo sottovalutare: sarebbe come disconoscere l’opera dello Spirito Santo» (EG 126).
GOFFREDO BOSELLI è monaco di Bose. Dottore in teologia a l’Institut Catholique di Parigi, ha conseguito il Master
in Storia delle religioni e antropologia religiosa presso l’Université Sorbonne Paris IV. In qualità di esperto, dal 2003 collabora stabilmente con la Commissione Episcopale per la Liturgia della Conferenza Episcopale Italiana.
La Chiesa, per sua stessa natura, è chiamata a custodire e trasmettere la fede alle nuove generazioni. In questo delicato compito ha, secondo la felice definizione di Giovanni Paolo II, «un testo di riferimento sicuro e autentico» nel Catechismo della Chiesa Cattolica. Ma, in che modo oggi il Catechismo può essere al servizio della nuova evangelizzazione? A questa fondamentale domanda vuole rispondere il presente volume. L'evangelizzazione e la catechesi consentono di aprire il cuore e la mente degli uomini perché possano scoprire il desiderio di Dio nella loro vita e credere in Gesù Cristo che lo ha rivelato. Da questa prospettiva, come ha affermato papa Francesco nel suo discorso per il venticinquesimo anniversario della pubblicazione, «il Catechismo costituisce uno strumento importante non solo perché presenta ai credenti l'insegnamento di sempre in modo da crescere nella comprensione della fede, ma anche e soprattutto perché intende avvicinare i nostri contemporanei, con le loro nuove e diverse problematiche, alla Chiesa, impegnata a presentare la fede come la risposta significativa per l'esistenza umana in questo particolare momento storico».
Nel suo secolare cammino alla sequela del Signore Gesù, la Chiesa ha sempre custodito e fatto crescere il ricco patrimonio della fede, che si rinnova e si attualizza continuamente nella vita dei credenti. I catechisti sono il segno concreto di tale servizio alla comunicazione della fede. Dei tanti tratti che potrebbero descrivere la loro identità, nel presente volume viene messo in evidenza quello originario: essi sono anzitutto “testimoni della fede”. E’ la testimonianza, infatti, che rende possibile il passaggio dell’esperienza della fede dal cuore del catechista al cuore di ogni fratello e sorella che incontra e di cui è al servizio.
Frutto del I Congresso Internazionale di Catechesi, organizzato dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, questo testo, con i suoi autorevoli contributi, vuole sostenere l’impegno di ogni catechista nel custodire e far crescere il desiderio di Dio nel proprio cuore e in quello dei suoi fratelli, perché il cammino di ciascuno, seppur tra passi esitanti o laboriosi, sia sempre nella luce della fede, della speranza, dell’amore.
Questo volume, fortemente voluto da Francesco, è il sussidio ufficiale, predisposto per tutte le diocesi, le parrocchie, i movimenti, le associazioni, il mondo del volontariato, per prepararsi a vivere la Giornata Mondiale dei Poveri (18 novembre 2018).
«Il Mese Missionario Straordinario sia occasione di grazia intensa e feconda per promuovere iniziative e intensificare in modo particolare la preghiera – anima di ogni missione –, l’annuncio del Vangelo, la riflessione biblica e teologica sulla missione, le opere di carità cristiana e le azioni concrete di collaborazione e di solidarietà tra le Chiese, così che si risvegli e mai ci venga sottratto l’entusiasmo missionario».
(Papa Francesco)
Il 30 novembre 2019 ricorrerà il centenario della promulgazione della Lettera apostolica Maximum Illud, con la quale Benedetto XV desiderava dare nuovo slancio alla responsabilità missionaria di annunciare il Vangelo. In occasione di questo importante anniversario, Papa Francesco ha indetto per tutta la Chiesa un Mese Missionario Straordinario, affidando l’animazione di questo evento alla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli e alle Pontificie Opere Missionarie.
Grazie ad un’ampia consultazione presso le Chiese locali, è stata realizzata questa Guida per preparare e vivere il Mese Missionario Straordinario Ottobre 2019. Si tratta di un sussidio realizzato con i contributi provenienti da cristiani di tutto il mondo e rivolto ai cristiani di tutto il mondo. I testi qui presentati serviranno a ispirare la creatività delle Chiese locali e dei loro cristiani nell’affrontare le sfide inerenti all’evangelizzazione a partire dalla missio ad gentes e dal proprio contesto.
Le parti di cui si compone questa Guida corrispondono alle dimensioni spirituali indicate dal Santo Padre Papa Francesco nell’indire questo Mese Missionario Straordinario: l’incontro personale con Gesù Cristo vivo nella Chiesa, la testimonianza di santi e martiri della missione, la formazione catechetica alla missione e la carità missionaria.
“The Church is missionary by nature”. Church teaching illustrates this paradigm: starting with Maximum Illud by Pope Benedict XV; then the Council decree Ad Gentes; confirming it with the Evangelii Nutiandi by Pope Paul VI and Redemptoris Missio by Pope John Paul II. Moreover Pope Francis in his Evangelii Gaudium, at number 27 says “I dream of a “missionary option”, that is a missionary impulse capable of transforming everything”: with these words Cardinal Fernando Filoni, Prefect of the Congregation for the Evangelisation of Peoples this morning at the Vatican Press Room presented ‘October 2019, an Extraordinary Mission Month” as announced by Pope Francis at the Angelus prayer on 22 October 2017, “to nourish the Church’s evangelising activity ad gentes”.
The occasion stems from the centenary, 30 November 2019, of the promulgation of the Apostolic Letter Maximum Illud with which Pope Benedict XV gave new impulse to the missionary responsibility of all the baptised to announce the Gospel, a duty of the whole Church not only of religious men and women, and he stressed that at the centre of missionary commitment there must be always and only the Gospel and its announcement, free of any cultural or economic aspect.
The theme of the MMS is “Baptised and Sent: the Church of Christ and mission in the world”, therefore mission understood as a call to faith, as proposed by God to mankind. Archbishop Giampietro Dal Toso explained: “We cannot decline mission solely as a proposal of faith which stems from God who comes to us through his Son Jesus Christ, entrusting himself to human freedom. God does not impose he proposes,”. To speak today of Christians “baptised and sent” means that “every single baptised Christian can be a missionary, a channel of the proposal that God offers mankind, through personal testimony, prayer and offerings”, the Archbishop said.
“The content of mission– the President dell PMS explained – is sharing the News that Christ saves mankind. The missionary dimension is inherent to Baptism. Mission today consists not only of the traditional North-South movement, with missionaries sent to distant lands. Today, in the present of our life, in our Western countries to bear witness to the Gospel in our own personal walks in life, is to be missionaries”.
Les textes présentés ici serviront à inspirer la créativité des Églises locales et celle de leurs membres pour affronter les défis inhérents à l’évangélisation, tant dans le contexte général de la missio ad gentes que dans les situations concrètes qui sont les leurs. Cet ouvrage ne doit donc pas être lu de façon linéaire, et les thématiques qu’il aborde ne doivent pas donner l’impression que leur structuration et leur contenu épuise- raient la réflexion théologique et catéchétique. Dans cette perspective, il cherche à respecter le plus possible le style simple des nombreux ap- ports qui nous sont parvenus des quatre coins du globe. Cet ouvrage ne doit donc pas être considéré comme un texte contraignant mais comme
BAPTISÉS ET ENVOYÉS : L’ÉGLISE DU CHRIST EN MISSION DANS LE MONDE
une source d’inspiration, pour inciter et stimuler la créativité de chaque Église locale. En procédant dans cet esprit, il nous semble que ce guide correspond fidèlement à son rôle, qui est celui que la Congrégation pour l’Évangélisation des Peuples (CEP) et les Œuvres Pontificales Mission- naires (OPM) remplissent au service du ministère pastoral universel du Saint-Père, Successeur de Pierre, qui a à cœur la foi et la mission de toutes les Églises à travers le monde.
Les parties qui composent ce Guide correspondent aux dimensions spirituelles indiquées par le pape François lors de la promulgation du Mois Missionnaire Extraordinaire : la rencontre avec le Christ vivant dans son Église, le témoignage des saints et des martyrs de la mission, la formation catéchétique en vue de la mission et la charité missionnaire. Ce texte est publié en anglais, en italien, en français, en espagnol et en portugais, mais l’édition originale en langue italienne reste l’ouvrage de référence dont les contenus ont été préalablement approuvés.