
Due figure esemplari di laici cristiani, nei quali la dimensione spirituale si coniuga strettamente con l'azione. Essi testimoniano la fede nel quotidiano e s'adoperano concretamente per la sua diffusione, in fedeltà assoluta al magistero della Chiesa. Esempio affascinante e profetico di collaborazione tra laici e pastori, in un tempo in cui andava maturando una visione nuova della missione ecclesiale e del ruolo dei laici. Rileggere il loro contributo attraverso queste pagine, arricchite dalle loro stesse parole, costituisce un'occasione per riscoprire il messaggio originale dei due fondatori dell'Azione Cattolica Italiana e per approfondirne la preziosa eredità.
La Pira reca a tutti il messaggio di una libertà spirituale inaudita. Non fonda alcun ordine religioso, non prescrive niente di determinato. Nessuna pratica particolare, nessuna vocazione specifica, nessun luogo sacro. Solo la vocazione a voler bene a tutti gli uomini nella forma più radicale e universale, senza discriminazioni di alcun tipo. Per lui, come per San Francesco, ogni posto è Gerusalemme, ogni uomo è fratello. La grandezza della sua figura deve essere forse ancora misurata e capita.
Un ritratto a tutto tondo della personalità di La Pira, uomo di pace evangelica, attraverso una lettura lapiriana delle Scritture e il profilo di La Pira mistico, La Pira politico, La Pira romanista e La Pira tomista.
Infine, un resoconto dettagliato e rigoroso degli studi su La Pira ci aiuta ad amare questo maestro di libertà di spirito e a comprendere come egli sia stato anzitutto un uomo santo.
Segretaria della Gioventù Femminile della diocesi di Fermo, dopo un rapido e sconvolgente itinerario spirituale la Carboni vive la realtà e la responsabilità dell'accettazione cristiana della malattia. Nata in una famiglia laica, incontra la fede un po' provvidenzialmente e un po' spontaneamente, ed insegna a tutti che l'apostolato più efficace è nell'amore. Qui sono raccolte le sue lettere che testimoniano il suo elevarsi verso Dio nella dimensione dell'amore. La sua giovane età non le impedisce di essere matura fino alla saggezza e di avere un cuore grande, capace di amare tutti e di accogliere le sofferenze ed i problemi delle persone che incontra e che le si rivolgono per avere consigli e conforto.È una fede totale, da innamorata, quella che professa Paola. Scrive infatti: "Nulla mi turba: vedo in tutto la volontà santa di Dio, e l'amo e l'adoro sempre".
La vita di Primo Mazzolari, uomo libero, "uomo di nessuno", sempre al fianco dei deboli e degli esclusi, che con questo spirito ha attraversato gli eventi del XX secolo: le due guerre mondiali, le leggi razziali, le dittature dell'Est europeo, la guerra fredda, l'annuncio del Concilio Vaticano II. Una ricostruzione rigorosa ma a carattere divulgativo che propone la testimonianza di Mazzolari e dei temi a lui cari: i lontani, la pace, l'ecumenismo, la libertà di coscienza, la necessità di un laicato maturo, il rinnovamento della vita religiosa e della Chiesa. La postfazione di mons. Loris Francesco Capovilla arricchisce il testo, colorandolo dell'affetto che sempre legò i due; una stima profonda che fa concludere a Capovila "Io vivo con don Mazzolari (...). Le celebrazioni del 2009 porteranno un'ondata di aria refrigerante nelle nostre case e nelle nostre coscienze".
Con rigore scientifico il testo ripercorre l'itinerario religioso, civile e umano di don Costa, con il contributo di qualificati studiosi particolarmente sensibili ai problemi e alle vicende del movimento cattolico e della storia della Chiesa nell'età contemporanea.
Arricchiscono il volume le testimonianze di coloro che avevano avuto, a diversi livelli, rapporti di amicizia o di collaborazione con il sacerdote ligure.
Sulla base di queste diverse chiavi di lettura, si colgono i momenti e gli aspetti della ricca personalità di don Costa: dalla militanza giovanile nel Partito Popolare di don Sturzo, alla presenza attiva e vivace nella Fuci - Federazione universitaria cattolica italiana, al suo convinto antifascismo, testimoniato dall'adesione alla Resistenza e dal suo impegno morale e civile nel secondo dopoguerra nell'Azione Cattolica, nel rapporto diretto con i giovani.
Donna tra storia e profezia propone al lettore una vasta carrellata di scritti sulla questione femminile pensati, prodotti e divulgati, tra il 1966 e il 1990, da Gianna Agostinucci Campanini, una delle più interessanti figure di donne-intellettuali della Chiesa post-conciliare, per il suo vasto impegno negli ambiti della famiglia, delle problematiche educative, della riflessione sulla condizione femminile.
L'AVE, a vent'anni dalla scomparsa, ripropone, a cura del marito Giorgio Campanini, una serie di contributi e saggi di questa donna impegnata, forte, ispirata, sensibile e coltissima. Documenti di quella stagione vivace e creativa, seppur travagliata, del "femminismo cristiano", che ha visto nell'autrice, senza dubbio alcuno, una delle più significative protagoniste.
Un libro e un DVD per ricordare Vittorio Bachelet a trent'anni dal suo "martirio laico", come lo definì allora il cardinal Martini. Un testo ricco di fotografie e un documentario di 24 minuti, realizzato da Giovanni Panozzo, con immagini e testimonianze inedite sulla figura del presidente dell'Ac del Concilio e vicepresidente del Csm ucciso nel 1980 dalle Brigate rosse.
"La vicenda umana e la testimonianza credente di Vittorio Bachelet ci interpellano come cittadini e come cristiani; si può, anzi, affermare con certezza che la ricchezza di quel che egli ci ha lasciato rimane davanti a noi come una responsabilità grande, che sta a noi non sprecare", ha scritto il presidente dell'Ac, Franco Miano, nella presentazione del volume.
Il libro contiene una biografia di Bachelet corredata da molte fotografie, alcune pubblicate per la prima volta, e una breve antologia di alcuni suoi significativi scritti.
Da una terra dove scorreva il sangue, dove gli oppositori erano fatti scomparire, dove i diritti umani erano calpestati, la voce dell'arcivescovo di San Salvador, libera e autorevole, ha oltrepassato le frontiere ed è stata sentita in tutto il mondo. Quando si rese conto delle sofferenze del suo popolo, Oscar Romero ne ebbe compassione e da buon pastore se ne fece carico. Andò consapevolmente incontro alla morte e non vi si sottrasse: la logica evangelica gli chiedeva questo e lui vi aderì.
A trenta anni di distanza, Oscar Romero. «Ho udito il grido del mio popolo» rappresenta un contributo per far conoscere la straordinaria vicenda di questo vescovo, che pagò con la vita il proprio servizio al Vangelo.
Pier Giorgio Frassati, un giovane sempre alle ricerca di ciò che eleva, che porta al di là di se stessi, verso il massimo di ciò che si può essere come uomini. Una vita proiettata verso la perfezione, che è l'essere santi. Verso la fonte della vita, che è Dio.
Una biografia ricca di immagini, dalla narrazione incalzante e puntuale, un documento prezioso per conoscere da vicino la vita di un vero testimone di santità.
Una rara biografia, in italiano, del beato Lolo (Manuel Lozano Garrido), giornalista e scrittore spagnolo, aderente all'Azione cattolica, che fu da esempio per quanti lo conobbero e per la serie di proseliti raccolti attorno alla sua figura quando era in vita e dopo la sua morte. Nessuno come lui, infatti, riuscì ad affrontare col sorriso la grave malattia che lo colpì e lo costrinse all'immobilità su una sedia a rotelle per molti anni. Un uomo forte e coraggioso, illuminato da una fede profonda e fortissima. Il testo è corredato di un Dvd sulla vita del beato Lolo e sulla cerimonia della beatificazione avvenuta il 12 giugno 2010.
Paolino Iorio, giovane educatore della diocesi di Nola, racconta la propria fede attraverso l'esperienza della croce.
Giuseppe Toniolo è un personaggio chiave nella storia del Movimento cattolico italiano. Questa biografia tocca tutti gli aspetti della sua ricchissima esperienza umana e cristiana: la famiglia e l'università, l'impegno politico, sociale ed ecclesiale, la ricerca culturale. La vita di Toniolo è per tanti laici cristiani, che ne attendono la beatificazione, la dimostrazione che è possibile essere contemporaneamente persone fedeli al proprio tempo e al Vangelo

