
Il 25 dicembre 1920 J.R.R. Tolkien cominciò ad inviare ai propri figli lettere firmate Babbo Natale. Infilate in buste bianche di neve, ornate di disegni, affrancate con francobolli delle Poste Polari e contenenti narrazioni illustrate e poesie, esse continuarono ad arrivare a casa Tolkien per oltre trent'anni, portate dal postino o da altri misteriosi ambasciatori. Una scelta di questi messaggi annuali, trascritti a volte in forma di colorati logogrifi, formano questa fiaba intitolata "Le lettere di Natale", scritta a puntate da un Tolkien non tanto in vena di paterna e didattica allegria, quanto in groppa all'ippogrifo della sua fantasia filologica e ironica.
'Lo Hobbit' narra la storia di Bilbo Baggins uno hobbit tranquillo e contento la cui vita viene totalmente sconvolta nel momento in cui si unisce al mago Gandalf e a tredici nani nel tentativo di riconquista del tesoro rubato a questi ultimi. La loro avventura si rivelerà un viaggio colmo di pericoli; alla fine sarà Bilbo che da solo dovrà affrontare Smaug, il drago più temuto e custode del tesoro rubato. Il testo è accuratamente adattato dal racconto originale e questa edizione è illustrata da David Wenzel.
Ne "Il Signore degli Anelli", Tolkien non si è limitato a inventare una storia: in essa ha raffigurato un tempo (le tre antiche Ere del mondo) e un luogo, la Terra di Mezzo. Quest'ultima, così come è descritta da Tolkien, si configura come una delle terre rappresentate negli antichi atlanti medioevali, dove lo spazio geografico è un'esibizione esemplare della Creazione, della volontà divina che in essa ha disposto anche i mezzi per attraversarla.
I "mondi" di Tolkien sono così ricchi di suggestioni, così vari, talmente preferibili al nostro, da affascinare milioni di lettori, vecchi e giovani. Questo volumetto, concepito sullo schema della domanda-risposta, esplora l'universo tolkieniano e, come un gioco, mette alla prova l'ampiezza e la profondità delle proprie conoscenze.
Come era e come viveva nella realtà di tutti i giorni il creatore della Terra-di-Mezzo? Un volume denso di inedite testimonianze che guidano il lettore alla scoperta di un Tolkien inedito: giovane sognatore nel 1916, appassionato scrittore nel 1934, professore serissimo e scrupoloso, con il dono di saper leggere la realtà in trasparenza. Una vita straordinaria, nella quale si coglie la magia della poesia.
È difficile descrivere la forza di suggestione immaginativa che ha travolto negli ultimi quarant'anni generazioni di fedeli tolkieniani: i fantasmi, più veri della realtà si sono riversati nella nostra immaginazione dalle pagine del "Signore degli Anelli", dello "Hobbit", del "Simarillion", delle "Avventure di Tom Bombadil" contemporaneamente alla pagina narrata, e per mano dello stesso autore. Questo libro è il più ampio repertorio di immagini tolkeniane finora apparso in pubblico, e anche il più completo nel tratteggiare tutti i percorsi della fantasia pittorica dell'autore. Le quarantotto tavole rappresentate raccolgono visioni dall'intero universo tolkeniano, dal "Silmarillion" al "Signore degli Anelli".
Questa nuova edizione de "Il Signore degli Anelli", con traduzione riveduta e aggiornata in collaborazione con la Società Tolkieniana Italiana, contiene cinquanta illustrazioni commissionate al disegnatore Alan Lee per commemorare il centenario della nascita di Tolkien. Il volume è corredato inoltre da sei appendici e mappe della Terra di Mezzo, il mitico scenario delle celeberrime avventure della Compagnia dell'anello e dei suoi acerrimi nemici. L'edizione originale dell'opera, ispirata al mondo medievale di cui Tolkien era grande conoscitore, apparve tra il 1954 e il 1955, dopo ben 14 anni di intenso lavoro.
Quando ci s'inoltra in un territorio, non tanto ignoto quanto anche semplicemente nuovo o non del tutto conosciuto, ci si rifornisce di cartine, guide e dizionari, in modo da affrontare ben attrezzati l'esperienza, e non correre il rischio di perdersi. Tanto più se questo territorio invece che essere reale è totalmente immaginario, ma di un tipo di immaginazione che è andata nel corso degli anni così ben strutturandosi da diventare qualcosa di simile a una pseudorealtà: è quanto è avvenuto per la Terra di Mezzo di J.R.R. Tolkien. Questo dizionario è un po' tutto insieme una guida, un vocabolario e un beadecker, in cui si alternano in ordine alfabetico brevi "voci" e interventi più ampi, piccoli saggi dedicati ad argomenti o personaggi.
Il "Silmarillion", iniziato nel 1917 e la cui elaborazione è stata proseguita da Tolkien fino alla morte, rappresenta il tronco da cui si sono diramate tutte le sue successive opere narrative. "Opera prima", dunque (ma anche "ultima", e di tono assai diverso, ben più elevato delle altre), essa costituisce il repertorio mitico di Tolkien, quello da cui è derivata, direttamente o indirettamente, la filiazione delle sue favole, da "Lo Hobbit" a "Il Signore degli Anelli", da "Il cacciatore di Draghi" ai racconti di "Albero e foglia". Si tratta di un'opera che, nella vasta produzione di Tolkien, occupa una posizione di primato, non soltanto temporale, ma anche e soprattutto tematica e formale. Vi si narrano gli eventi della Prima Era, alla quale di continuo si rifanno, come a un necessario antecedente e a una chiave interpretativa, i personaggi e le avventure de "Il Signore degli Anelli". (Marco Respinti)
Guardai Jared negli occhi e provai la più strana delle sensazioni. Lo desideravo con la stessa intensità disperata che avevo sentito vedendolo la prima volta. Il nostro corpo non apparteneva né a me né a Melanie: apparteneva a lui.” Due anime e un solo corpo: è così che Melanie e Wanda si conoscono. Una è l’ospite terrestre, l’altra è lo spirito alieno, entrambe sono pedine in una furiosa guerra per il possesso del pianeta. Dovrebbero odiarsi, ostacolarsi, tentare di distruggersi a vicenda, ma avviene qualcosa che le fredde intelligenze degli extraterrestri non hanno previsto: l’appassionata Mel e la tenace Wanda dividono pensieri, emozioni e sentimenti, fino a che l’amore travolge anche l’anima impassibile dell’aliena. Contro ogni regola, contro ogni istinto, contro tutti, Wanda accetta di aiutare la sua ospite e si mette in viaggio, decisa a ritrovare il ragazzo che ha acceso in entrambe un amore tanto intenso e sconvolgente da abbattere qualunque ostacolo.