
"Quando le città della Marca veneta presero le armi contro la Lega lombarda…" Nasce un paese, un parto di fiamme e sangue. Un uomo di scienza, diviso tra la terra e Dio, è testimone dei nuovi tempi, del grandioso progetto di conquista del signore della Marca. Vive le vittorie e le sconfitte, la lotta per il potere supremo, il sogno di un amore, in un intreccio di personaggi che hanno lasciato un segno fino a oggi. Di spada e di croce. Un'opera che per la prima volta racconta, sul limite del reale e dell'invenzione, le vite e la storia della parte d'Italia destinata a diventare la Terraferma di Venezia, nell'epoca in cui era il fulcro delle due parti dell'Impero. Una terra percorsa da eserciti in armi, lacerata e insanguinata da conflitti religiosi, ma dove canto e poesia ingentilivano le corti dei signori e le piazze delle città. Il medico del signore Ezzelino da Romano narra, con le sue avventure, le vicende di una società e di un'epoca. Una voce, talvolta ironica, sempre vicina ai personaggi che incontra, ognuno con i suoi amori, odi feroci, pensieri e fedi, speranze, gioie e dolori. Un potente affresco che dal mondo medievale arriva fino al nostro tempo, ci parla, ci fa comprendere una parte così importante della nostra storia, e le verità durature dell'animo umano.
Per primi arrivano la tempesta e il fulmine che uccide Domènec, il poeta contadino. Quindi entra in scena Dolceta, che racconta la storia di quattro donne impiccate come streghe. Poi c'è Sio, costretta ad allevare i figli da sola tra i monti di Matavaques. E ancora le "trombe dei morti", i funghi che con il loro cappello nero e succulento celebrano l'immutabilità del ciclo della vita. * Irene Solà ha scritto un romanzo in cui prendono voce donne e uomini - ma anche fantasmi e diavoli, nuvole e piante, cani e uova - che si trovano a convivere nei Pirenei. Una terra di confine sui cui aleggia il ricordo di secoli di lotte per la sopravvivenza, persecuzioni guidate dal fanatismo, guerre fratricide, e tuttavia incarna una bellezza che non ha bisogno di aggettivi. Terreno fertile per liberare il desiderio di raccontare storie. Un posto per immaginare che la morte, come la vita, non è mai qualcosa di definitivo.
Prepare to be dazzled by this new edition of J.K. Rowling's Harry Potter and the Chamber of Secrets, designed and illustrated by MinaLima. With over 150 full-colour illustrations and eight exclusive, interactive paper-engineered elements, readers can travel via the Floo Network, encounter the Whomping Willow, reveal the spiral staircase to Dumbledore's office and even pull Mandrakes from their pots! This spectacular edition is the perfect gift for Harry Potter fans of all ages, a wonderful addition to any collector's bookshelf and an enchanting way to introduce this beloved series to a new generation of readers.
Un annuncio pubblicitario sul Times rivolto a coloro "che apprezzano il glicine e il sole" è il preludio a un mese rivelatorio per quattro donne dalla personalità assai diversa. Cullate dalla primavera mediterranea, queste donne abbandonano a poco a poco i formalismi di società e scoprono un'armonia mai conosciuta.
"Tutta colpa della vanità, della lusinga dolce e irresistibile di esser scambiata per una donna ancor giovane; prima di rendersene conto, era già innamorata, innamorata cotta come una qualsiasi stupida ragazzina". Catherine si accorge di Christopher mentre assiste alla quinta replica di "L'ora immortale", recitato davanti a una platea semivuota. E' un giovanotto esuberante, dalla chioma rosso fiamma. Lei è una donna minuta nascosta sotto il cappello. Quella sera si ritrovano seduti accanto e tutto sembra preludere a una perfetta storia d'amore. C'è però un problema: l'età. Catherine è "un po'" più vecchia.
Con questo testo l'autore si sofferma in un bilancio autobiografico. Con un di più di azzardo letterario, ma anche con un forte pessimismo politico, che ripercorre eventi pubblici e privati secondo itinerari nei quali storia e autobiografia vengono distanziati vertiginosamente, tradotti in un'amara favola enigmatica.
Reportages, clichés, passeggiate: quasi tutti i testi che compongono questo volume hanno in comune l'essere il frutto di veri e propri sopralluoghi, nel corso dei quali lo sguardo dell'etnologo si confronta cone le immagini del turismo più divulgato. Disneyland e Mont-Saint-Michel, la spiaggia di La Baule e il campo di battaglia di Waterloo, la cupola di plastica climatizzata di Center Parcs (contenente paesaggi tropicali in piena Normandia) e i castello di Ludovico II di Baviera...

