
Colonia, 1260. Gerhard Morart sa bene che non potrà mai completare la costruzione della "sua" cattedrale prima di morire. Quello che non sa, purtroppo, è che la morte non tarderà ad arrivare: qualcuno infatti gli tende un agguato su un'impalcatura dell'edificio e lo fa precipitare a terra. Un delitto a sangue freddo, che tuttavia ha avuto un singolare testimone: Jacop, un ladruncolo che si trovava su un melo lì accanto, intento a rubare i frutti succosi per placare la sua eterna fame. Anziché darsela a gambe, Jacop si avvicina a Gerhard, ormai morente, che gli sussurra qualcosa all'orecchio. Così facendo, però, il ladruncolo rivela la propria presenza all'assassino, il quale si lancia in una caccia spietata per ridurlo al silenzio.
14 gennaio, Huanchaco, costa del Perù. Il povero pescatore Juan Narciso Ucañan non crede ai suoi occhi: dopo settimane di magra, davanti a lui si stende un enorme banco di pesci. Ma ben presto il terrore cancella la sua felicità: i pesci, muovendosi come un unico essere, prima gli distruggono la rete, poi rovesciano la sua barca e infine si compattano, impedendogli di tornare in superficie. 13 marzo, costa norvegese. A bordo della nave oceanografica Thorvaldson, il biologo marino Sigur Johanson e Tina Lund, responsabile della Statoil per la scoperta di giacimenti petroliferi, guardano il monitor che rimanda le immagini di un robot calato sul fondo del mare: milioni di "vermi" sembrano aver invaso lo zoccolo continentale. 5 aprile, Vancouver Island, Canada. Leon Anawak fa da guida ai turisti che vogliono osservare le balene nelle acque della British Columbia. Ma i mammiferi marini non si vedono più, come se si fossero "smarriti" da qualche parte. Poi, improvvisamente, riappaiono e si comportano in modo del tutto anomalo. Tre avvenimenti lontani, un unico tratto comune: il mare. Un mondo brulicante di esseri misteriosi, un enigma che avvolge i sette decimi del nostro pianeta. Dall'Europa all'America, dal Polo Nord al Giappone, il mondo dovrà confrontarsi con questo enigma: scienziati, militari, capi di governo e individui comuni saranno trascinati in un'avventura senza precedenti, verso uno scontro titanico in cui si deciderà se la specie umana può avere ancora un futuro.
Una storia d'amore proibita e struggente, quella tra il giovane Farid e la bella e sensuale Rana. La saga di due famiglie, divise dalla legge dei clan e da una faida sanguinosa. Un affresco storico che ripercorre le tormentate vicende del Medio Oriente, dalla fine dell'Impero Ottomano ai giorni nostri, tra guerre e rivolte, trame segrete e feroci dittature, spaziando dalla Siria al Libano, dall'esilio in Europa e in America all'emigrazione in Arabia Saudita. La biografia di un popolo, quello siriano, incessantemente tormentato dalla politica alla religione. Il ritratto di una città misteriosa e affascinante, Damasco, che rivive in queste pagine con precisione e tenerezza.
In nessun luogo si sanno raccontare storie come a Damasco, e Salim è indiscutibilmente il suo narratore più famoso. Ma una notte perde la voce a causa di un misterioso incantesimo: muto e inconsolabile, il vecchio cocchiere si rivolge ai suoi più grandi amici perché lo aiutino. Per sette notti saranno loro a narrare di maghi e principesse, del contadino che vendette la sua voce al demonio, della lontana New York, del re bugiardo e della sua collezione di menzogne... fino all'ultima, insospettabile e decisiva storia.
La voce della notte è il più grande successo di Rafik Schami: in testa alle classifiche tedesche per mesi, acclamato in America e in Europa, ci introduce ai misteri di Damasco facendoci scoprire l'antica arte della narrazione e le splendide fiabe della tradizione orientale, capaci di far volare la fantasia come una rondine che torna a solcare il cielo.
Una storia d'amore proibita e struggente, quella tra il giovane Farid e la bella e sensuale Rana. La saga di due famiglie, quella dei Mushtak e quella dei Shanin, divise dalla legge dei clan e da una faida sanguinosa. Un affresco storico che ripercorre le tormentate vicende del Medio Oriente, dalla fine dell'impero ottomano ai giorni nostri, tra guerre e rivolte, trame segrete e feroci dittature. La biografia di un popolo, quello siriano, incessantemente tormentato. Il ritratto di una città misteriosa e affascinante, Damasco, che rivive in queste pagine con precisione e tenerezza. Ripercorrendo le vicende di tre generazioni, Schami ha scritto un romanzo che affronta gli aspetti più oscuri della storia del suo paese e al tempo stesso è un toccante inno alla forza dell'amore.
Da molti anni il cocchiere Salim viaggia ogni giorno per le strade di Damasco. In nessun luogo si sanno raccontare storie come in questa città e Salim è indiscutibilmente il suo narratore più famoso. Un uomo mingherlino, ma con una voce profonda e incantatrice capace di trascinare i suoi ascoltatori nel mare più azzurro e lontano, nei deserti sconfinati, nella foresta più intricata. I suoi clienti adorano essere cullati dal dolce suono delle sue fiabe, mentre percorrono le strade piene di magia, sapori e profumi della città. Ma una notte Salim perde la voce a causa di un misterioso incantesimo. Muto e inconsolabile, il vecchio cocchiere si rivolge ai suoi più grandi amici, sette compagni di narghilè e racconti notturni, perché lo aiutino a trovare il modo di spezzare l’incanto. Per sette notti, ognuno di loro gli dovrà fare un dono prezioso, e cosa c’è di più prezioso di una storia per un uomo come Salim? Notte dopo notte, i narratori di Damasco racconteranno di maghi e principesse, del contadino che vendette la sua voce al demonio, dell’emigrante nella lontana New York, del re bugiardo e della sua collezione di menzogne, fino all’ultima, insospettabile e decisiva storia.
La voce della notte è il più grande successo di Rafik Schami: in testa alle classifiche tedesche per mesi, acclamato in America e in Europa, ci introduce nei misteri di Damasco, nei suoi vicoli più segreti e nascosti, facendoci scoprire l’antica arte della narrazione e le splendide fiabe della tradizione orientale, capaci di liberare e far volare la nostra fantasia proprio come una rondine che torna a solcare il cielo.
Amato dalle avanguardie, in particolare dai situazionisti, il libro di Schade prende le mosse da una delle idee fondamentali del surrealismo: dal pensiero, cioè, che gli incontri e gli avvenimenti del tutto casuali siano quelli più pieni di senso, di eros e tensione. Il libro ha per vero protagonista l'eros sensuale femminile, interpretato da ben quattro personaggi differenti. Schade celebra l'eros che non si può dividere in carne e anima, l'eros ardente e spirituale che premia gli sforzi fatti in suo onore con la gioia.
Parigi, 1940. Michel Bonnet ha solo vent'anni e vive arrangiandosi con lavoretti rimediati alle fiere di cavalli alla periferia della città. Ma quando Parigi cade in mano ai nazisti, Michel sale clandestinamente sul primo treno diretto verso sud. È un viaggio che gli cambierà la vita per sempre. Quando Michel vede per la prima volta Frieda - una bellissima ragazza dai capelli scuri e dagli occhi enigmatici e misteriosi - ne rimane affascinato. Anche Frieda è in fuga dai nazisti e Michel, senza un tetto e affamato, decide di unire il suo destino a quello della ragazza e di seguirla nella compagnia circense di cui fa parte. Ma c'è qualcosa che Frieda non gli dice, un segreto che ha giurato di portare nella tomba. E così Michel, ignaro del pericolo che si avvicina, si mette al seguito della compagnia circense itinerante, addentrandosi nella campagna francese, con il suo indimenticabile profumo di lavanda.
Emanuela Sinistalqui, vivace quindicenne di nobili origini, dopo aver perso i genitori fugge dalla casa della nonna. Vuole raggiungere il suo ragazzo a Roma. Durante il viaggio, accetta un passaggio da tre sconosciuti, autori di una rapina. Il quartetto viene arrestato e la contessina, innocente, finisce in riformatorio. Inizia così una travolgente odissea alla ricerca della libertà perduta in un'Italia affascinante e sorprendente, dove il bene si confonde con il male, dove l'avidità e la generosità assumono le vesti più imprevedibili.
"È un ragazzo onesto, sarà un buon marito per Milla...". Comincia così questo romanzo d'amore, vivo e appassionato, con personaggi veri, buoni e cattivi, allegri e tristi proprio come nella vita. Milla è una ragazza molto ricca, intelligente, buona e sensibile. Ha un solo difetto: è brutta. Ed è disperatamente innamorata di Martino, bello, povero e troppo onesto per sposarla per interesse. Martino è orgoglioso, vuole riuscire da solo: ma una mattina d'inverno, in un affollatissimo tram, decide di accettare la proposta dell'amico Filippo di aiutarlo a laurearsi, a patto che sposi Milla.
Federico Navel è un ragazzo "ancora allo stato brado", perso nelle distruzioni della seconda guerra mondiale, in fuga dall'Italia verso la Svizzera. Il suo è un viaggio alla scoperta dell'amicizia, dell'innamoramento e dell'amore. In quei tempi difficili, tanto Federico quanto l'amico Giovanni, quanto le due donne che incontra, Milla e Mutti, hanno inizialmente per compagna solo la loro solitudine. Mentre intorno a loro aleggia la cupa violenza della morte, si incontreranno in un percorso che condurrà il giovane protagonista a una nuova e più matura consapevolezza.

