
Negli ultimi anni l'attenzione per la violenza contro le donne è aumentata in Italia: l'opinione pubblica è più sensibile, le politiche sociali sono più efficaci, il fenomeno sta emergendo perché diminuiscono la paura e il silenzio delle vittime. Per aiutare questo processo è indispensabile aggiornare la conoscenza scientifica mettendo in luce l'intreccio problematico tra la violenza contro le donne e altri fenomeni che toccano oggi la società italiana: la ricostruzione dell'identità personale e sociale in uno scenario di ruoli sessuali in mutamento; la violenza come forza sociale che si manifesta nel vuoto di identità, o comunque in collegamento con le trasformazioni di questa; i diversi modelli sociali della violenza, cioè i diversi profili socio-culturali degli aggressori e delle vittime che sono presenti nel nostro paese. Presi insieme, questi tre elementi permettono di collocare la violenza contro le donne nel contesto della modernità, che è il tempo in cui la violenza accade, e di cogliere una serie di trasformazioni già avvenute o in corso nella società italiana. Il volume contiene una pluralità di approcci e punti di vista: una lettura sia quantitativa - aggiornata con gli ultimi dati Istat - sia qualitativa del fenomeno, le riflessioni sulle moderne nozioni di amore e eros, l'attenzione ai mutamenti delle identità femminili e maschili, la descrizione del panorama internazionale di ricerca, le notizie sui servizi di aiuto alle vittime e molto altro.
Un manuale che vuole accompagnare il lettore passo dopo passo sul cammino che porta a identificare, formulare ed in parte gestire iniziative che si propongono di modificare la vita delle persone e che si inseriscono in percorsi lenti, difficili e a volte dolorosi di cambiamento. Un manuale che nasce da una esperienza pluridecennale vissuta sul campo, sperimentata e continuamente rivista e messa a punto di progetti di sviluppo sia in Europa sia in paesi del Sud del Mondo centrati sui settori più disparati e con tipologie di beneficiari le più variegate. Un manuale che mette come pilastri portanti di tutte le sue componenti la sostenibilità come condizione per intervenire, il coinvolgimento dei tenitori nei percorsi in cui sono protagonisti e la centralità delle persone nei processi decisionali. Un manuale che rivisita lo strumento del Quadro Logico cercando di proporle un'interpretazione più attinente alle sfide che termini come qualità ed efficacia lanciano ai finanziatori e ai gestori di fondi pubblici e internazionali per la crescita e lo sviluppo. Partendo dai documenti ufficiali proposti dall'Unione Europea il libro presenta riflessioni e proposte di miglioramento attraverso un'abbondanza di esempi ed esperienze vissute che vogliono accompagnare il lettore a mettere in pratica ogni concetto ed ogni nozione per produrre risultati di qualità.
Questa terza edizione, completamente rinnovata rispetto alle precedenti, è più attenta alla comunicazione e alla didattica; più aggiornata negli esempi; più completa nell'illustrazione di come si deve progettare e condurre una ricerca valutativa. Il manuale è utile per chi già conosce la valutazione e vuole approfondirne le tematiche metodologiche, è adatto anche a chi vi si avvicina per la prima volta. Dopo un ampio capitolo teorico generale, che consente al lettore di comprendere le principali problematiche della valutazione, il testo approfondisce come realizzare concretamente una ricerca valutativa in un processo che, tappa dopo tappa, segnala i luoghi di attenzione, gli elementi critici, i rischi dell'approccio iniziale col committente, della formulazione delle domande valutative, della definizione di una strategia di ricerca, fino alla redazione del rapporto valutativo finale. Seguono capitoli più specialistici sulla costruzione del dato e le tecniche di ricerca valutativa. Un capitolo di casi di studio, collegati alle precedenti definizioni metodologiche, consente di vedere come concretamente il metodo sia stato applicato in situazioni e contesti differenti. Il volume si chiude con un ampio glossario.
Come cambia la comunicazione organizzativa nell'era della crisi globale e del Web 2.0? Le organizzazioni diventano sempre più nevrotiche e frammentarie. La diffusione delle nuove tecnologie ed in particolare degli strumenti Web 2.0 incide in maniera significativa sul modo di comunicare (non solo) nelle organizzazioni. La comprensione dei processi di comunicazione organizzativa passa, quindi, anche dalla migliore conoscenza dei nuovi contesti organizzativi, delle caratteristiche dei nuovi media digitali e degli effetti prodotti dai new media negli atteggiamenti e nei comportamenti individuali e organizzativi. Il testo propone anche una raccolta di casi di successo di innovazione delle strategie e delle pratiche di comunicazione organizzativa. Il testo si rivolge allo studente universitario, al comunicatore d'impresa, allo studente del master, al ricercatore, al docente, al manager e al professionista, insomma, a chiunque sia interessato ad approfondire criticamente la conoscenza di alcuni temi chiave della comunicazione organizzativa, al tempo del Web 2.0.
Questo libro si propone di illustrare, soprattutto agli studenti dei corsi universitari di materie economiche, con un linguaggio scientificamente rigoroso ma il più possibile chiaro e comprensibile, gli strumenti teorici che possano aiutare a capire le prospettive dell'economia mondiale; e quindi affronta argomenti quali la misura e i confronti internazionali della produzione e dello sviluppo, le tematiche della politica monetaria e della politica fiscale, il mercato del lavoro, i cambi e la bilancia dei pagamenti, la cooperazione economica internazionale, la globalizzazione. Gli ultimi due capitoli sono dedicati all'economia italiana e all'integrazione europea, la cui prospettiva appare all'autore il solo vero strumento per affrontare la drammatica evenienza del declino dell'Italia.
La valutazione d'azienda è una materia che trova una crescente affermazione nella prassi professionale e che è oggetto di ampio, costante approfondito dibattito nell'ambito della Dottrina economico-aziendale, anche in conseguenza dell'assenza di normativa specifica. Tale vuoto legislativo, in particolare, ha permesso l'elaborazione di diversi metodi valutativi da parte di studiosi, professionisti e società di consulenza italiane ed estere, che si trovano ad affrontare, seppure da punti di vista diversi, le problematiche connesse ai processi valutativi in questione. Lo scopo principale del presente contributo è quello di fornire, con rigore scientifico e riferimento alla migliore bibliografia in materia, basi teoriche correlate con la presentazione di esempi pratico-applicativi sui principali metodi di valutazione del capitale economico invalsi nella prassi. A tale fine, l'approccio seguito è di tipo teorico-pratico, adatto, a nostro avviso, ad integrare compiutamente fondamenti dottrinali e aspetti operativi relativi alla valutazione d'azienda, con particolare riferimento alle metodologie applicabili. Il volume, frutto di esperienze didattiche, accademiche e professionali, è rivolto in particolare agli studenti universitari e a tutti coloro che operano nel settore della consulenza in materia di valutazione d'azienda, con l'auspicio che possa rappresentare un utile supporto didattico e un efficace strumento di lavoro.
Questo libro raccoglie in maniera sistematizzata le indicazioni operative che gli assistenti sociali seguono in ottemperanza alle leggi di settore, agli orientamenti dell'ente per cui lavorano, ai regolamenti di servizio. I contenuti sono organizzati attorno ai diversi tipi di utenza di cui si occupa il servizio sociale professionale: persone con difficoltà di reddito e di alloggio, anziani non autosufficienti, persone con disabilità, persone con difficoltà legate ai rapporti di coppia, famiglie in cui vi sono difficoltà genitoriali, minorenni interessati da provvedimenti di tutela, minorenni sottoposti a procedimento penale, persone con problemi di dipendenza, persone con problemi di salute mentale, persone sottoposte a misure penitenziarie.
Il volume è stato radicalmente rivisto ed aggiornato per recepire le notevoli novità introdotte dal legislatore in particolare in ambito fallimentare e, da ultimo, con il decreto correttivo della riforma del 2006, pubblicato nel mese di ottobre 2007.
Inoltre, particolare attenzione è stata riservata al recepimento della Direttiva in materia di mercati finanziari.
Il volume è arricchito, inoltre, da un vasto apparato di note che offrono al professionista un valido supporto nell’analisi della giurisprudenza più significativa.
La nuova edizione del Volume II, dedicato allo statuto personale e ai diritti reali, tiene conto delle novità che si sono susseguite dei quattro anni intercorsi dalla precedente edizione, proseguendo il lavoro nel ricordo di Franco Mosconi, ideatore e unico autore della prima edizione di questo Volume (1997). Le maggiori novità introdotte riguardano gli aspetti processuali in materia di scioglimento del matrimonio e di responsabilità genitoriale. Dal 1° agosto 2022, infatti, è applicabile il regolamento Bruxelles II ter relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale e alla sottrazione internazionale di minori, che abroga il regolamento Bruxelles II bis. Legate al riconoscimento delle sentenze sono altre due novità connesse l'una a un intervento legislativo, e l'altra alla prassi giurisprudenziale. La prima deriva infatti dal D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, l'altra riguarda la circolazione (nell'ambito dello spazio europeo, ma non solo) degli status familiari, con particolare attenzione al riconoscimento di inedite forme di genitorialità sorte all'estero: un tema molto delicato, attualmente all'attenzione delle istituzioni di Bruxelles.
Nell’economia complessa e globalizzata che pervaderà il nuovo millennio, la conoscenza territoriale è destinata a rivestire un ruolo di sempre maggior rilievo. Il suo impatto non potrà essere trascurato né dalle imprese, il cui comportamento strategico sarà tributario in misura crescente di soluzioni volte a interagire con ambiti d’azione più estesi e nel contempo più differenziati, né dalla stessa elaborazione teorica (economica e manageriale), dato che la dinamica competitiva si consuma sempre meno fra singoli soggetti o economie nazionali, e sempre più fra sistemi territorializzati che andranno esercitando una funzione decisiva nella creazione del valore economico e nella sostenibilità della stessa economia.
A questa istanza di conoscenza rispondono in larga misura le scienze del territorio e la geografia economica in particolare, di cui il volume offre le chiavi e permette di addentrarsi nel linguaggio e negli strumenti di un sapere che, di fronte alle nuove sfide conoscitive, si caratterizza per apertura concettuale e pluralismo teorico.
Dans cette nouvelle édition, entièrement revue et corrigée, l’analyse contrastive reste au premier plan. Une longue expérience d’enseignement universitaire et de formation des enseignants, a permis à l’auteure de repérer les erreurs des apprenants italiens ; intégrant théorie et pratique, elle s’est efforcée de les analyser et d’en démonter les mécanismes. L’ouvrage ne respecte pas l’organisation traditionnelle de la grammaire : dans la première partie, consacrée à la morpho-syntaxe, les critères adoptés sont ceux de la grammaire traditionnelle avec une attention portée aux aspects communicatifs et sémantiques. La deuxième partie est centrée sur l’analyse du discours et la troisième sur les rapports entre oral et écrit. Quant à la méthodologie, l’intention est moins d’expliquer que de montrer et faire découvrir le fonctionnement de la langue. C’est pourquoi le choix des exemples, loin d’être un élément accessoire, s’avère fondamental ; puisés dans la langue quotidienne ils évoquent le plus souvent des situations de communication. Ainsi ont été insérées des formules de conversation et des expressions idiomatiques qu’on n’attend pas toujours dans une grammaire mais qui sont essentielles dans l’apprentissage d’une langue étrangère. Au-delà de l’apprentissage d’une langue - le français - cette grammaire entend aussi inciter les apprenants à effectuer une réflexion approfondie sur les faits linguistiques au sens large.
Si tratta di una vicenda del passato oppure il pensiero e le esperienze della pedagogista italiana hanno continuato a vivere, costituendo modello e spunto per imprese scolastiche e pedagogiche che vanno ben oltre le Case dei Bambini cui il suo nome è soprattutto legato? La risposta è affermativa e si fonda su scritti inediti della stessa Montessori, su testimonianze di discepole, amici, studiosi di fenomeni formativi, personaggi di cultura, su resoconti di sue iniziative e realizzazioni e su documentazioni di "scuole" montessoriane sparse nel mondo e frequentate da allievi di varia età: da bimbi piccini ad adolescenti. Filo conduttore del volume sono le idee della pedagogista, scandite secondo un ordine evolutivo, colte e lette nella loro vitalità, presentate nelle variazioni progettuali e istituzionali che hanno suscitato. Sgombro da intenti agiografici e affidato a più voci, anche assai difformi, il volume, curato da Grazia Honegger Fresco che da anni, in nome di un approccio montessoriano arricchito da apporti diversi, forma educatori della prima e primissima infanzia, si propone come occasione per interrogarsi, partendo da un corpus ben identificabile di idee e di pratiche, sui rapporti tra proposta teorica e iniziativa pedagogica, fedeltà a un Maestro e vitalità di una dottrina in Italia nota attualmente solo a ristretti gruppi di insegnanti.